Clariclari

Non c'è di che e per qualsiasi cosa non esitare.

Sarebbe bello, perfetto e motivante riuscire a fare ciò che più bella vita amo. Recitare. Amo il cinema come se fosse una parte di me, come se fosse un prolungamento di me stessa, del mio essere e dell'anima. Ma come faccio ? Ho dovuto interrompere gli studi per iniziare a lavorare e poter evitare di chiedere soldi ai miei genitori, hanno fatto tanto per me, la mia famiglia ha fatto tutto per darmi una vita giusta e non mi sentivo più bene a studiare soltanto, ho voluto ripagarli facendoli stare tranquilli economicamente.. ma... ora non posso coltivare ciò che mi farebbe stare bene ma invece mi fa solo essere troppo malinconica. Che fare ? Non so, studio per conto mio come ho sempre fatto quando ho interrotto il percorso scolastico per non rimanere senza alcun tipo di insegnamento... quindi ho studiato tutto ciò che più potevo da libri, internet (dove più potevo affidarmi) e tramite il mio ragazzo e la mia migliore amica che stanno finendo gli studi universitari.. quanto più posso apprendere lo faccio, soprattutto nel cinema. Leggo e imparo a memoria battute, monologhi e copioni recitandoli riprendendomi e migliorando sempre. Scrivo storie e metto su sceneggiature come se un domani possa mai diventare un film... La triste verità é che gli autodidatta sono sempre considerati "troppo poco professionali" ed é un pensiero che la TV trasmette, purtroppo. Sinceramente ? Volevo parlare allegramente ma la realtà mista a pessimismo non mi fa esprimere in altra maniera. Ringrazio chi si prenderà cinque minuti per rispondermi o semplicemente leggerà. "é ingiusto che questo mondo premi solo chi é di apparenza e non di essenza" -Citazione personale.

Beh si, ti pagano per un anno per i servizi prestati, e poi hai una piccola pensione. Nulla di esorbitante, ma può essere un aiuto. Lei è alla croce verde, (ANPAS). In poche parole fa pubblica assistenza ed ogni mese ha una piccola somma retribuita. Io ovviamente non ne so molto e a livello pratico non ti so dire altro, ma non deve essere male.

Perché non provi ad andare a dare una mano alla croce verde ? In una associazione di questo genere, croce bianca o rossa. Mia zia soffre di bipolarismo da tanti anni, e il volontariato l'ha aiutata molto. Ha una piccola pensione, ma sicuramente é meglio che nulla. Perché non provi ? É stata una idea che ho preso in considerazione pure io. Di dove sei ? Se posso sapere.

Ciao. Anche io ho scritto nella mia presentazione uno sfogo. Se ti va di leggerlo é "Ciao a voi ma vorrei dire addio a..." e poi lo riconoscerai grazie al nickname. comunque.. ho letto con attenzione la tua storia. Io, al contrario tuo, ho troppa empatia e grazie a questo mi sono immedesimata in te. Dentro di noi esiste una grande energia, e anche se (posso ben dire) predico bene e razzolo male, cerco di aiutare nonostante tutto. L'energia che abbiamo dentro é molto forte trasmettedosi all'esterno, che sia negativa o positiva. Assorbo gran parte delle energie negative per dare poi conforto a chi si trova difronte a me, che anima volta scarico con la depressione.. ma infine ho imparato a conviverci. Anche se non sempre é semplice perché me chi mi ha aiuta ? Solo me stessa può far la differenza perché non tutti, anzi nessuno, può capire finché non provano, e mai potranno provare, cio che ho. I pensieri sono miei, le sensazioni personali e le sofferenze sono singolarmente mie. Dire "stai tranquilla" può far poca differenza.. ma finché c'è vita c'è speranza e la stessa, la vita, è un dono sacro.. che sia un passaggio di luce o di buio. Una passeggiata, anche in solitudine o con i tuoi animali, un po' di musica o il rumore della natura può distendere la negatività. Qualsiasi cosa possa portarti una leggera tregua prova a farla, coltivala. Non per forza devi avere denaro per stare bene, anche se al giorno d'oggi è tutto uno schifo e gira tutto intorno a quello. Canta, fa bene all'anima, distende l'ansia e scarica molto. Cosa ti piacerebbe fare nella vita ? Una piccola cosa, qualsiasi, dipingere anche se non sai disegnare. Io scrivo molto, mi aiuta a far chiarezza e a rendermi conto che posso migliorare. Sempre ! Noi, con questi disturbi, siamo molto più forti di altre persone a cui va tutto bene, e ti assicuro che ad ogni persona sulla faccia della terra, anche a quelle che sembrano avere una vita perfetta hanno problemi. Sono solo maschere e finzione. Noi invece, viviamo, conviviamo o sopravviviamo con fardelli.. ma che ci rendono unici, forti, e indistruttibili. Questa é la verità. Io provo a vedere Ie mie difficoltà come un dono, una magia.. rende il tutto più fiabesco. Senza illudermi. Ma i migliori erano con le rotelle fuori posto.. ed io.. sono orgogliosa di essere come sono.. anche se non é facile come già detto. Tutti possiamo stare meglio, ne sono convinta, perché chiedere aiuto, conforto come hai fatto tu e sfogarsi é un passo verso il benessere. Fammi sapere se ti va. Siamo sulla stessa barca, che a parer mio può diventare la più bella nave di tutti i tempi ! Un abbraccio !

Buonasera e grazie per le tue parole. Posso ben capire cosa provi son le paranoie, purtroppo il DOC é come un recinto con vari animali dentro, quindi varie specie, le varie specie non vanno tutte d'accordo fra di loro quindi.. guerre interiori. Paranoie, ansia, insonnia, il cervello che lavora senza mai interrompersi, stanchezza, sfoghi di pianto o ira. ad oggi ho la mia famiglia e sono molto fortunata, il mio fidanzato ormai da tre anni (un angelo) e due amiche fidate. Tutte persone che sanno come sono fatta. Mia madre mi dice sempre che ho una magia. L'empatia, e giusto appunto la mia migliore amica (una delle due) si confido con me, spaventandosi, che nel momento in cui parla con me e si sfoga si rivede nei miei occhi, sente sempre la sensazione di un qualcosa che definisce come "energia" che le entra nel petto. Accenna sempre un sorriso quando sa che mi deve raccontare qualcosa, perché é una esperienza particolare.. a detta sua. beh.. si prendo in giro le mie vocine.. non ho bisogno di loro ma probabilmente loro di me si. Non è facile anche se provo a vederla in maniera magica per renderla più piacevole. non ho mai finito la terapia psichiatrica, perché mi rendeva apatica e non sentivo più me stessa. Non voglio perdere la possibilità di capire gli altri qualsiasi cosa provino, anche se spesso é inquietante, ma per me é come un dono. Avevo bisogno c di sfogarmi e spero mi risponderai ancora se vorrai perché é un buon metodo per buttare fuori tutto, senza far preoccupare i miei cari e ricevere pareri sinceri.

Ciao a tutti, mi chiamo Clarissa ed ho 20 anni. .. vorrei dire addio al mio disturbo con cui sono nata, che mi ha precluso tante cose della vita e che ormai è come se fosse una persona accanto a me 24 ore su 24 da tanto é forte. Il DOC. dire addio a quelle "vocine" insidiose installate nella testa che ti minacciano, perché si, minacciano: "la porta potrebbe essere aperta, immagini cosa potrebbe succedere se tu non l'avessi chiusa bene?" e nella "migliore" dei casi succede proprio questo.. sennò i pensieri invasivi arrivano a punti infine macabri... perche vivere così ??? Eppure lo so che é tutta una finzione, lo so ! Ma non riesco a resistervi. Che strazio e che stanchezza. É come se fosse un'altra me invisibile, come un alterego che mi battibecca il cervello e mi fa completamente perdere il senso di tutto. Poi ci sono i giorni in cui posso dire di essere da sola.. tutto va bene.. ma poi ritorna. non voglio darmi lodi, ma ho sempre avuto una mente brillante. Sono curiosa su tutto e mi metto infine a studiare certe cose, come se poi avessi una verifica. Questo mi spazia da certi pensieri.. ma per poco.. purtroppo.. come se non bastasse ho una depressione altalenante che si accentua di più avendo troppa.. troppa.. troppa empatia e assorbo tanta negatività ascaricandola poi piangendo. spero di non aver angosciato nessuno con questo mio racconto. Spero di aver parole, non di conforto perché dopo tutti questi anni ci faccio ben poco, ma parole di interessamento visto che nessuno ti considera se sei un po'.. matto/a.. come mi hanno chiamata me in più occasioni. grazie a che leggerà e saprà comprendere. Se avete qualsiasi vostra opinione scrivete, ormai sono pronta a tutto. La corazza me la sono ben fatta. Un caro saluto.