Salve a tutti!
Non sono nuova a questo tipo di forum, un paio di anni fa cominciai a frequentare questo genere di spazio virtuale nuovamente, per cercare un confronto con chi avesse avuto esperienze simili, e magari anche qualche consiglio utile. Successivamente mi sono recata presso una psicoterapeuta, dopo qualche seduta da una psicologa che purtroppo non mi aiutò ad individuare il problema, perché estranea a tale disturbo. Con la psicoterapeuta riuscì a "superare" il disturbo, o per lo meno, ne capii il meccanismo, e i metodi per poter tenere sotto controllo quei maledetti pensieri così intrusivi. Ho dovuto poi interrompere le sedute, decisione della quale ancora oggi me ne pento. Oggi, a distanza di quasi 3 anni, mi trovo per la prima volta in vita mia in una relazione stupenda, la prima seria della mia vita, con una persona della quale credo davvero di essere innamorata. Purtroppo però, cosa che è accaduta anche un paio di mesi fa, dal mattino alla sera, fino persino ai sogni, mi seguono questi pensieri che io considero quali intrusivi e che purtroppo stanno mettendo a repentaglio una delle cose più belle che abbia mai creato. Metto perennemente in dubbio i sentimenti nei confronti di questa persona. Valuto quanta intensità c'è in ogni mio abbraccio o bacio. Sono arrivata al punto in cui penso che guardare qualcuno per strada, per più di alcuni secondi, sia segno che in realtà per questa persona non provi niente. Se mi ritrovo a guardare di sfuggita una "storia" su instagram di una vecchia cotta, o in generale navigare troppo tempo sul profilo di un'altra persona, penso subito al fatto che in realtà voglio tradire questa persona, anche se so che non lo farei mai, andrebbe contro tutti i miei valori e contro tutto ciò in cui credo. Quando penso di dovermi vedere con questa persona mi dico "se non provi queste cose mentre la guardi o mentre la baci, significa che non la ami più, lasciala" . Questi pensieri sono diventati invalidanti, così come 3 anni fa, o un paio di mesi fa appunto. Mi sto creando tutti questi problemi perché ho bisogno di una scusa per lasciarla, perché in realtà non la amo? E lo stesso mio mettere in dubbio, scrivere su questo forum, non è segno che in realtà voglio lasciarla, che non la amo più? Anche se paradossalmente so che questo è il meccanismo della rassicurazione, cerco qualcuno che mi dica che non sia così, anche se in realtà continuerò a pensare ciò che penso... credo di essere ricaduta in quel maledetto meccanismo di pensieri e ossessioni. Dovrei cominciare delle sedute? C'è qualcuno che ha vissuto delle esperienze simili? Ogni possibile confronto o consiglio è più che bene accetto.
Grazie a chi ha avuto la pazienza di prestare ascolto, buona serata!