Genny

si, abbiamo tre figli ma io a quest'uomo ho voluto molto bene e anche lui, a modo suo, me ne ha voluto, dice, e me ne vuole ancora. Prima di sospettare che potesse avere questa forma di autismo, non capivo e mi addolorava moltissimo la sua mancanza di emotività, e tutto il resto, perchè vedi, a volte si sta su un filo, non si capisce, se veramente lui non capisce i sentimenti altrui oppure se lo faccia di proposito. Questo crea molta frustrazione. Però se la persona è malata, allora non ha colpa del dolore che ha provocato, non può farci nulla! E' questo il mio dilemma ma , hai ragione, ormai è il mio ex-marito e non dovrebbe interessarmi più. Speravo che qualcuno potesse indicarmi una possibilità per rendere meno difficile la vita per sè stesso e per gli altri.

Ringrazio tutti per le risposte. Non è che si pensi a questa sindrome per via di "pettegolezzi" come suggerisce egocentrum. Innanzitutto chi me ho ha fatto notare sono persone che lavorano nel settore della psichiatria. Inoltre io sono andata a documentarmi e ho trovato le stesse caratteristiche comportamentali che caratterizzano il mio ex-marito. E' qualconsa che va ben oltre la affettività. E un vivere una propria realta'. vivere in un proprio mondo. C'è anche una gestualità particolare, una mimica facciale e l'intonazione della voce che sono sintomi di questa sindrome. Certo solo una dignosi fatta dopo esami accurati da parte di specialisti, può confermare o meno questi forti sospetti. Ma il mio ex-marito non vuole neppure andare dal medico! Che fare allora? Io ho fatto l'esperienza che vivendo accanto a una persona con queste caratteristiche, si corre il rischio di impazzire se non si sa che la persona è malata e dunque che non è colpa sua se è così.

Cari amici dopo 30 di matrimonio a cui e'seguita una separazione, ho scoperto che il mio ex-marito e'affetto dalla Sindrome di Asperge. Questo spiega la sua difficolta'o meglio impossibilita'a capire i sentimenti e la sensibilita'degli altri. Il mio matrimonio, nonostante tutto il mio impegno e tre figli, e'finito proprio perche'per me era diventato impossibile continuare a vivere con lui. La frustrazione era talmente grandde che sono caduta in depressione diverse volte. Ho intuito che potesse trattarsi di Aperger perche'di verse persone me lo hanno suggerito dopo la nostra separazione e perche'lui ha un nipote con questa sindrome e un fratello altrettanto "strano". Ho cercato ultimamente di convicere il mio ex-marito a recarssi dal medico e da uno specialista. Naturalmente invano. Forse se avessi capito prima che mio marito soffriva di questa sindrome non lo avrei lasciato anche se vivere con una persona cosi'e'veramente difficile. Chi sa come si puo'intervenire per migliorare la situazione emotiva di un adulto affetto dalla Sindrome di Asperger? Grazie Genny

scusa mewgiulia per aver sbagliato il tuo nick nella mia risposta precedente ciao Genny

Cara Niewgiulia hai sentito del metodo EMDR? E'una terapia capace di liberare dai ricordi traumatici. Una terapia in cui lo psicolgo ti fa fare dei movimenti con gli occhi mentre tu pensi al ricordo che vorresti eliminare o almeno non farlo essere cosi'penoso. Pare incredibile ma questi movimenti oculari influiscono sul cervello. Parlane col tuo psicologo. Mio figlio e'guarito dal ricordo degli attacchi di panico dopo una sola seduta. Un sorriso Genny

Ciao Quint essenza. Mi sei stata stato di grandissimo aiuto. Mi fermero in Olanda ancora per qualche giorno dunque penso di sottopormi a questa terapia in Italia sperando di trovare qualche possibilita a Milano. Grazie di cuore Genny

sono stata presso il Consultorio Restelli, via Restelli e mi ci sono trovata bene. Brava la piscologa, molto coscenziosa. per di piu'si paga solo il ticket.

ah finalmente! pare che stia riuscendo ad aprire una discussione o meglio una richiesta. Mi chiamo Genny. Vivo a Milano ma ho vissuto molti anni in Olanda. Recentemente, in Olanda, ho sentito parlare con molto entusiasmo di una terapia che imita la situazione familiare. In olandese si chiama : FAMILIE OPSTELLING si tratta di questo: si incontrano diverse persone sconosciute tra loro e il terapeuta in una stanza. Il cliente diciamo IO: ha un problema e chiede aiuto. Allora il terapeuta assegna dei posti alle altre persone Per esempio : il padre, la madre, la nonna, la sorella e cosi'via. Queste persone , senza conoscere nulla di me IO, cominciano ad esprimersi esattamente come facevano le persone che rappresentano. Dunque se c'' e'un conflitto irrisolto per esempio tra madre e figlia, in questo modo puo'essere chiarito. Non ha nulla a che fare con medium , spiritismo e simili ma e'una terapia che viene usata nella psicologia. Chi ha sentito parlare di tale terapia? e come si chiama in italiano? Attendo con ansia le vostre risposte. Grazie, Genny

Aiutooooooo sono nuova in questo forum e proprio non capisco come posso dare inizio a una nuova discussione. Hi mi aiuta? ciao a tutti Genny