Elza

Salve a tutti, oggi per la prima volta scrivo del mio problema, non ho il coraggio di parlarne con nessuno, ne la mia famiglia ne gli amici e ne il mio fidanzato ne sono al corrente. Da ormai 9 mesi sono all'estero come ragazza alla pari per motivi di studio, in questo periodo sono ingrassata di 6 kg, tra diete in cui perdevo 2 kg e prendevo 2.5. Ho 24 anni e pratico tutti i giorni almeno 30 minuti di esercizio fisico, che varia dalla corsa all'aerobica, bevo regolarmente tè verde, rooibois ( altrimenti noto come redbush o tè rosso ), mangio solo pane pasta e riso integrali, mangio molta frutta e verdura, cucino con pochissimo sale, il più delle volte non lo uso nemmeno, non mangio fritture, mangio carne bianca, pesce ( pollo, merluzzo, tonno, gamberetti) e una volta alla settimana carne rossa e uova. Fin qui credo di avere un'alimentazione sana, il problema è che quando sono da sola non riesco a smettere di mangiare, pane e marmellata, pane e burro d'arachidi, pane e miele, biscotti comprati di nascosto, cioccolatini, qualsiasi cosa purché sia dolce, per esempio oggi sono uscita a fare una passeggiata e ho comprato un pacco di biscotti assortiti da 250 gr e una barretta ai cereali, sono tornata a casa per farmi un tè, e biscotto dopo biscotto ho finito la confezione, non vorrei farlo, ma non riesco a fermarmi, anche se sono piena e non ho fame e lo stomaco mi fa male, se avessi altri biscotti in questo momento so che li mangerei, ogni giorno mi dico che è l'ultimo giorno che mi faccio del male cosi, eppure il giorno dopo mi sveglio ed è la stessa storia. A cosa serve mangiare sano e fare attività fisica se poi mi butto sul cibo spazzatura in questo modo? avvolte mangio 8 fette di pane e marmellata nel giro di 20 minuti, e mi sento cosi in colpa. Venerdi ho digiunato perché sto continuando a prendere peso e la cosa mi spaventa, e ho notato che finché non mangio questa voglia di cibo non si innesca. Sabato mi sono detta che non posso digiunare, perché volevo fare un pò di movimento e non volevo farlo a stomaco vuoto, ho fatto colazione, e da li è partita l'abbuffata. Non so più cosa fare! voglio smettere, ma perché non riesco a darmi una via di mezzo? So che la causa più probabile per tutto questo è che voglio tornare a casa, sono stanca, mi manca la mia vita, tra qualche mese quest'esperienza finirà e probabilmente tornerà tutto alla normalità. Qui sono spesso da sola, e a casa questo non succede mai. Mi sento sola, mi manca casa mia, mi manca il mio ragazza e le mie amiche e la mia famiglia. Ma ho un disperato bisogno di sopravvivere a questi ultimi mesi, datemi qualche consiglio.