Non ce la faccio più

[Giu95 0]

Salve mi chiamo Giusy e ho 23 anni. Bhe da dove partire.. al liceo avevo conosciuto una ragazza a cui mi legai particolarmente. Era diventata come una sorella, facevamo qualsiasi cosa insieme fin quando lei si fidanzo' e chiuse i rapporti con me perché il ragazzo non voleva che frequentasse le sue amiche. L'ho cercata per anni e anni.. pur di avere un confronto con lei ma niente.. non mi rispondeva né a chiamate e ne' a messaggi. A casa in tutto questo avevamo problemi economici poiché papà dopo 28anni di guardia giurata venne licenziato perché la ditta falli'. Ci ritrovammo veramente sull'orlo del precipizio.. mangiavamo solo pane bianco a pranzo e a cena. Poiché c'erano problemi ovviamente non ho potuto nemmeno frequentare l'università che tanto attendevo. All'età di 17 mia mamma cominciò ad andare in depressione ed avere allucinazioni quindi c'erano giorni che non mi faceva nemmeno andare a scuola (l'unica valvola di sfogo dopo la perdita della mia  migliore amica). Dopo il liceo mi dovetti accontentare con dei lavoretti pur di dare una mano a casa(anche come signora di pulizie per i bagni pubblici).. nel frattempo anche mio fratello era depresso.. non usciva di casa da 4 anni e non aveva contatti con il mondo esterno. Durante l'anno di lavoro ho conosciuto un ragazzo e lì a poco a poco avevo riacquistato la fiducia persa nelle persone dato da parecchie delusioni sia di amicizia che di amore. Dopo un anno di storia con questo ragazzo notavo atteggiamenti strani.. alla fine venni a scoprire che mi aveva tradita e non solo con una persona.. passarono mesi e non mi feci più sentire nonostante lui a volte mi scriveva. Poi per amore lo perdonai.. e tornammo insieme. All'inizio sembrava davvero cambiato.. ma.. dopo ritorno' quel che era.. avevo scoperto che stava su siti di incontri e si sentiva con una che ci provava con lui fin dall'inizio. Siamo arrivati ad oggi che io senza di lui non so stare(anche se ora come ora non ci parliamo neppure dato che è poco presente per me e se ne frega dei miei sentimenti e problemi). Non ho amici, non ho un lavoro, abbiamo problemi economici e non so con chi parlare. Non esco di casa da mesi.. e tutti i giorni ho crisi di pianto e attacchi di ansia (soffro di tachicardia perenne). Non mi va di uscire.. mi sento sforzata e giudicata pure se devo andare a fare la spesa. Mi sento inutile.. non realizzata, piu' grande della mia età.. senza nessuno.. non riesco più a fidarmi di qualcuno o stringere amicizia, ho l'autostima sotto i piedi. Ho paura di essere abbandonata anche in futuro! Cerco consigli per come reagire per piacere!

[UnderSans 0]

Ciao, sono un ragazzo di 21 anni e mi sono appena iscritto, per cercare risposte che non riesco a trovare nella solitudine.
Non mi reputo uno psicologo, però l'analizzarmi da solo e il continuo ricercare una soluzione ai miei problemi credo mi abbia insegnato qualcosa in materia.
Mi spiace molto per tutto quello che è successo, sia a te sia alla tua famiglia, di certo non hanno aiutato la situazione con quel ragazzo ne la rottura con la tua amica.
Proprio di loro volevo parlarti, non sono molto bravo con i problemi famigliari, però riguardo alla tua relazione con lui potrei darti qualche consiglio, lo stesso vale per quella tua amica.
Partendo da lui, non voglio giudicarti assolutamente però ti darò un consiglio che potrebbe farti un pò male emotivamente, quindi scusami se esagero:
Credo che il motivo per voler tornare da lui e il motivo per cui ne sei succube è perchè sei rimast sola, e non conosci persone nuove. Non riesci più a fidarti di nessuno dopo i tradimenti di cui ancora non hai metabolizzato il dolore, e quindi la paura e il terrore nel conoscere il prossimo viene da sola, mentre credi che è molto più facile sperare in quel ragazzo invece che conoscere qualcuno di nuovo.
La stessa cosa probabilmente riguarda la tua amica, lei è andata via con lui e ti fidavi...il non riuscire più a trovare persone di cui fidarti ti fa credere che è più facile e forse anche più giusto aggrapparti alle persone che in passato ti hanno aiutato, e questo capita ancora anche a me.
Per uscirne forse dovresti davvero conoscere persone nuove, è quello che sto cercando di fare anche io andando contro il mio carattere con tutte le mie forze, perchè mi serve.
Io mi sono iscritto proprio per questo, quindi se ti va di parlare e approfondire la cosa non esitare a contattarmi anche in privato, non so nulla di problemi famigliari e economici perchè non me ne sono mai interessato però riguardo alle relazioni di amicizia e di amore mi ritengo un ottima persona con cui parlarne, davvero!
Buona fortuna qualunque decisione tu prenda, Giusy.