Pubblicità

Può l'uso di Instagram essere collegato all'abuso di alcool?

0
condivisioni

on . Postato in Infanzia e adolescenza | Letto 1556 volte

5 1 1 1 1 1 Votazione 5.00 (5 Voti)

Lo studio indaga la relazione tra l'utilizzo di Instagram e l'abuso di alcool negli adolescenti.

instagram

Più del 90% degli adolescenti sono sui social network come Facebook, Twitter ed Instagram e la maggior parte di loro li utilizza quotidianamente.

Un nuovo studio di Bergman e colleghi pubblicato su "Cyberpsychology, Behavior, and Social Networking" ha esaminato la relazione tra l'uso di Instagram e di alcool negli adolescenti. I ricercatori hanno ipotizzato che l'utilizzo di Instagram potrebbe esaltare l'abuso di alcool attraverso i contenuti pubblicati dalle persone seguite, adolescenti e non. Le influenze sociali, incluse le relazioni e le norme dei pari, sono i fattori di rischio principali per l'abuso di alcool in adolescenza. La teoria delle norme sociali suggerisce che gli individui calibrino automaticamente i loro comportamenti per conformarsi alle norme dei pari. Moltissimi studi hanno mostrato che l'abuso di alcool è collegato al conformarsi alle norme sociali dei pari sul bere.

Un altro fattore importante sembra essere lo status sociale: i membri di status sociale più alto sono anche quelli che fanno un uso più alto di alcool poichè sono quelli che si conformano di più alle norme sociali  adolescenziali. Le norme sociali rispetto all'uso di alcool sono molto cambiate nell'ultima generazione: questo cambiamento può essere dovuto al sempre più vasto utilizzo dei social network come Instagram, e dal suo utilizzo quotidiano a qualunque ora che rende più accessibili contenuti di adolescenti che fanno abuso di alcool. In una metanalisi di 19 studi, Curtis e colleghi hanno scoperto che la relazione tra l'utilizzo di alcool e la partecipazione ai social network (nei termini di pubblicazione di post e visione dei contenuti, prendendo come campione di social network, Instagram) era significativa.

La ricerca di Bergman ha testato l'ipotesi della relazione tra uso di alcool e di Instagram, utilizzando un campione di 194 partecipanti di età compresa dai 18 ai 29 anni da un sondaggio su Amazon Mechanical che venivano ricompensati con un credito di 3 dollari su Amazon. Contrariamente alle ipotesi, la partecipazione ad Instagram non era associata significativamente con l'uso di alcool. Coerentemente con le ipotesi, invece il sentirsi parte di un gruppo di adolescenti moderava significativamente l'effetto per il quale la partecipazione ad Instagram era associata con l'uso di alcool ma appunto solo per gli individui con livelli alti di identificazione sociale. Lo studio puntualizza che è presente un ruolo mediatore delle norme sociali dei pari nella relazione tra partecipazione ad Instagram con visione dei contenuti e l'uso di alcool.

Pubblicità

Per quanto riguarda invece la relazione tra l'uso di marijuana e di Instagram, non è stato riscontrato nessun effetto, questo può essere spiegato soprattutto dal fatto che nella maggior parte degli stati USA di riferimento del campione di partecipanti, il suo uso è illegale e quindi è anche più difficile essere esposti a contenuti di adolescenti e non che fumano marijuana su Instagram. Il senso di identificazione sociale alto ad un gruppo indica che una persona si identifica in maniera molto forte con i membri del proprio gruppo sociale (in questo caso dei pari adolescenti). L'identificazione e l'aver bisogno di essere parte del gruppo di amici può avere risvolti negativi nell'essere facilmente influenzabili. Il fatto che però, che gli adolescenti usino Instagram, in questa ricerca non sembra fare molta differenza.

Gli adolescenti sono motivati ad usare Instagram perchè lo considerano di tendenza e perchè vogliono vedere cosa fanno i loro amici o far vedere agli amici cosa invece fanno loro. Sebbene siano presenti contenuti di adolescenti che fanno abuso di alcool nelle "Instagram stories", questo non condiziona cosi tanto gli adolescenti, a meno che non sia presente una fortissima tendenza all'adeguamento sociale guidata da un forte senso di identificazione con il gruppo di amici adolescenti. Quello che bisognerebbe fare per prevenire l'uso e l'abuso di alcool negli adolescenti è fare informazione nelle scuole e far risultare meno di tendenza l'alcool, facendo ragionare sulle conseguenze disastrose che può causare a livello di salute oppure se ci si mette alla guida. 

Riferimenti Bibliografici:

  • Bergman B.G., Dumas T.M., Maxwell-Smith M.A. & Davis J.P., (2018): "Instagram Participation and Substance Use Among Emerging Adults: The Potential Perils of Peer Belonging" in "Cyberpsychology, Behavior, and Social Networking";
  • Curtis B.L., Lookatch S.J., Ramo D.E., et al., (2018): "Meta-analysis of the  association  of  alcohol-related  social  media  use  with alcohol consumption and alcohol-related problems in adolescents  and  young  adults" in "Alcoholism:  Clinical  and  Experimental Research";

 

 

A cura del Dottor Claudio Manna

 

 


Scrivi articoli di psicologia e psicoterapia e ti piacerebbe vederli pubblicati su Psiconline?
per sapere come fare, Clicca qui subito!
 
Pubblicità
Stai cercando un pubblico specifico interessato alle tue iniziative nel campo della psicologia?
Sei nel posto giusto.
Attiva una campagna pubblicitaria su Psiconline
logo psicologi italiani
Corsi, Stage, Informazioni per formare e far crescere i Professionisti della Psicologia Logo PSIConline formazione

 

 

 

Tags: dipendenza alcool adolescenza social network identificazione Instagram Infanzia e adolescenza norme sociali

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Cosa ne pensi dello Psicologo a scuola?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Anedonia

Il termine anedonia venne coniato da Ribot nel 1897  e descrive l’assoluta incapacità nel provare piacere, anche in presenza di attività normalmente piacev...

Burnout

Il burnout è generalmente definito come una sindrome di esaurimento emotivo, di depersonalizzazione e derealizzazione personale, che può manifestarsi in tutte q...

Introiezione

Introiezione è un termine di origine psicoanalitica, con il quale si intende quel processo inconscio, per cui l’Io incamera e fa proprie le rappresentazioni men...

News Letters

0
condivisioni