Depressione post-partum. Una questione di famiglia
Il libro propone un nuovo inquadramento diagnostico della Depressione post-partum promuovendo uno sguardo clinico che abbandona l'epistemologia positivista orientandosi verso l'epistemologia della complessità che considera l'essere umano come un sistema auto-eco-organizzato che interagisce attivamente con l'ambiente in cui vive.
Pertanto la depressione post-partum non è riconducibile al mondo intrapsichico della donna, così come non è assimilabile in modo assoluto al contesto circostante; è l'espressione di queste due esperienze. Da qui è nata l'esigenza di ripensare l'intervento terapeutico, introducendo la tecnica del video-intervento, quale strumento di osservazione dell'interazione triadica in atto.
Il video dona la possibilità di auto-osservarsi nell'interazione con l'altro, per riflettere non in corrispondenza a una propria ricostruzione narrativa degli eventi, quanto sulle informazioni tratte dalla visione diretta della registrazione del proprio comportamento e dell'effetto che questo ha sul comportamento altrui e viceversa.
Non possiamo pensare di comprendere il post-partum, scomponendo la triade nei suoi "elementi costitutivi", perché il "sistema famiglia" non è riconducibile a una delle singole parti che lo compongono, bensì è frutto dell'intreccio di chi abita quel legame.
Solo così può essere colto il significato della sofferenza quale passaggio da un livello di coerenza ad un altro.
Famiglia è tessere la propria presenza con quella dell'altro, in uno scambio tri-direzionale volto alla co- costruzione del proprio esserci. Se perdessimo di vista questo, non riusciremmo a comprendere la sofferenza quale espressione di cambiamento.
Alessandra Merisio
Depressione post-partum. Una questione di famiglia
2017, Pagine: 104
EAN: 9788865314111
Prezzo: € 12.00
Editore: Alpes Italia
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