Manuale deontologico degli psicologi. Tra le parti e nella parte
Questo volume titola IL MANUALE DEONTOLOGICO DEGLI PSICOLOGI - TRA LE PARTI E NELLA PARTE.
TRA LE PARTI E NELLA PARTE ad indicare che le più esposte frontiere deontologiche istituiscono conflitti non solo tra i diversi attori dei setting professionali ma anche ‘dentro’ l’attore principale, il soggetto psicologo.
MANUALE DEONTOLOGICO DEGLI PSICOLOGI ad indicare l’intenzione di aiutare psicologi e psicoterapeuti a ‘maneggiare’ correttamente la deontologia in ogni loro esercizio professionale.
E ad sottolineare la possibilità anche di una sua pronta e funzionale consultazione, essendo ogni articolo del Codice Deontologico affrontato singolarmente in modo sequenziato e compiuto.
Nel volume, per ogni articolo, il lavoro si è sviluppato allo stesso modo, riflettendone prima la premessa epistemologica, poi inquadramento tecnico-professionale e misura deontologica, infine l’aspetto giuridico.
Si può dire, quindi, che questo volume è contestualmente un volume epistemologico ma anche un libro di psicologia, uno ‘strumento’ deontologico ma anche un testo giuridico.
Gli autori, nei decenni scorsi, avevano già più volte commentato –in diverse pubblicazioni- gli articoli del Codice Deontologico degli psicologi.
Quello che rende questo volume molto più compiuto dei precedenti è il suo aver filtrato il concreto esercizio professionale degli psicologi per come si è svolto e per quello che ha sagomato nel corso degli anni.
Questo ha orientato la lettura interpretativa e il commento degli Articoli in un senso più pratico e operativo, rendendoli in effetti, a buona ragione, quasi alla stregua di linee-guida per una loro corretta applicazione.
Inoltre, il taglio della precedente pubblicistica a riguardo aveva sempre imposto il sacrificio del livello epistemologico della riflessione.
In questo volume, invece, la premessa epistemologica di ogni Articolo ha potuto essere accolta, chiarendo la ratio edificativa degli articoli stessi e contribuendo ad una maggiore comprensione della loro intenzione, del modo in cui sono stati congegnati e del modo più corretto di applicarli.
L’evocazione delle fattispecie professionali da un lato, la puntuale considerazione anche delle misure giuridiche dall’altro, hanno davvero reso ognuna, di quelle che abbiamo sopra assimilato a delle ‘linee guida’, un compendio di ciò che per ogni Articolo del Codice è indispensabile sapere.
Consentendone, come sopradetto, anche la consultazione ‘separata’ e rendendo questo volume –di fatti- il primo Manuale Deontologico degli psicologi italiani.
autori:
Catello Parmentola, Dirigente psicologo presso l’ASL di Salerno, clinico, epistemologo, è stato tra gli estensori del Codice Deontologico degli psicologi italiani.
È stato a lungo impegnato presso diverse Commissioni del Consiglio Nazionale dell’Ordine.
A lungo docente presso diverse Università e Scuole di Specializzazione, è autore di innumerevoli pubblicazioni deontologiche, cliniche, epistemologiche.
Elena Leardini è Avvocato, con specifica formazione in Diritto di Famiglia e Diritto Minorile. Consulente legale per la deontologia professionale degli Psicologi per diversi Enti Pubblici e Privati, svolge attività didattica e di docenza anche in ambito accademico.
Ha partecipato a vario titolo ad importanti iniziative editoriali ed è a sua volta Autrice di articoli e pubblicazioni in materia deontologica.
Catello Parmentola, Elena Leardini
Manuale deontologico degli psicologi. Tra le parti e nella parte
2020, Collana: Strumenti
Pagine: 286
EAN: 9788899566296
Prezzo: € 24,00
Editore: Psiconline
Scrivi articoli di psicologia e psicoterapia e ti piacerebbe vederli pubblicati su Psiconline?
per sapere come fare, Clicca qui subito!