Ti ricorderò per sempre. Lutto e immortalità artificiale
Il progresso tecnologico, la cultura digitale, la difficoltà di distinguere ciò che è reale da ciò che è virtuale sta cambiando anche la relazione tra l’individuo e la propria morte.
Si modificano le pratiche legate al cordoglio, nuovi rituali si accostano a quelli tradizionali e, attraverso social network, startup e siti web, anche il decesso è entrato in rete, sui tablet, sugli smartphone, sulle urne cinerarie, sui computer.
In qualunque momento, amici e familiari possono inserire sui social messaggi vocali, filmati, foto, aforismi, documenti, scritti. Anche i profili Facebook continuano ad essere visitati da parenti e conoscenti del defunto in quello che si sta trasformando nel più grande cimitero virtuale del mondo.
Le grandi società informatiche si stanno sempre più interessando della morte, favorendo la costruzione di surrogati digitali, come chatbot, alter ego digitali, avatar, per continuare a dialogare con la persona che non c’è più.
Autore
Antonio Loperfido, psicoterapeuta, dirigente medico di Psichiatria a Pordenone, ha pubblicato con EDB: Tienimi per mano. La relazione con il paziente terminale nell’esperienza di un hospice (2014) e La metamorfosi della sofferenza. Dopo il suicidio di un familiare (nuova edizione 2014).
Antonio Loperfido
Ti ricorderò per sempre. Lutto e immortalità artificiale
2020, Collana: Persona e psiche
Pagine: 200
EAN: 9788810809716
Prezzo: € 17,00
Editore: EDB
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