La scorsa settimana ho parlato di come la mente di ciascuno studente sia spesso imperscrutabile in quanto i diversi “strati” dei suoi vissuti possano essere di supporto o da freno al suo sviluppo. Concludevo l’articolo sottolineando l’attenzione e la cura che le figure adulte devono avere nei suoi confronti per aiutarlo nelle sue inevitabili crisi di crescita.
L’età scolare, infatti, coincide con l’infanzia e l’adolescenza, due fasi dello sviluppo di ciascun individuo, in cui si affrontano cambiamenti sul piano fisico, cognitivo, affettivo e comportamentale. L’inserimento nella scuola, l’integrazione con i coetanei, l’apprendimento delle regole sociali dello stare in gruppo, i mutamenti corporei: questi sono solo alcuni degli scogli che il bambino e l’adolescente devono affrontare per crescere. E può accadere che le difficoltà diano origine ad un disagio.