Depressione, giovani a rischio reality
La sindrome colpisce un numero sempre maggiore di giovani che inseguono il mito del reality show e vivono con rabbia le occasioni mancate.
Si sentono quindi delusi dal non poter vivere un ruolo da personaggi televisivi. “Il problema è sempre più serio. La Tv nella sua mediocrità e banalità si propone come un’incubatrice di modelli estetici e tendenze, che influenzano l’equilibrio psichico e il comportamento di adolescenti e ragazzi. Alcuni programmi sono uno spot permanente e dannoso che favorisce la diffusione di malattie come l’anoressia e la bulimia, legate ad una morbosa ossessione del corpo”, afferma Sorrentino.