La psicoterapia può “riparare” i danni al DNA?
La reversibilità dei processi di rottura del DNA attraverso la psicoterapia, in individui con Disturbo post-traumatico da stress, indica chiaramente che esiste effettivamente una possibilità di ridurre non solo il peso psicologico della malattia mentale, ma anche gli effetti biologici a lungo termine e potenzialmente letali associati a tale disturbo.
Precedenti ricerche hanno rivelato un’associazione tra stress traumatico e incremento del rischio per lo sviluppo di numerosi disturbi, incluso il cancro.