3-6-9-12. Diventare grandi all'epoca degli schermi digitali
A che età e con quali modalità introdurre gli schermi – della televisione, del videogioco, del computer – nella vita dei bambini?
A che età e con quali modalità introdurre gli schermi – della televisione, del videogioco, del computer – nella vita dei bambini?
Stefano Paolillo è nato a Napoli nel 1962; diventa operatore di ripresa per la Rai nel 1991 e, per oltre dieci anni, è membro della giuria del premio giornalistico televisivo “Ilaria Alpi”, nonché Presidente dell’Associazione Italiana Telecineoperatori.
In qualità di psicologo incentra la sua professione nell’ambito degli audiovisivi, effettuando interventi e progetti nelle scuole elementari e medie. Comincia anche un percorso universitario che lo vede docente presso l’Università per Stranieri di Perugia nel corso di laurea “Comunicazione pubblicitaria e design strategico”.
Come sostiene Giorgia Silani, principale ricercatrice di questo progetto, i nostri impulsi pro – sociali ricoprono un ruolo fondamentale nella complessa struttura sociale, ma condurre uno studio sull’altruismo in laboratorio pone gli studiosi di fronte a nuove sfide etiche: infatti, riprodurre situazioni minacciose realistiche e studiare il comportamento del partecipante è difficile, se non impossibile.
Da un nuovo studio che è stato condotto presso l’Università di Milano-Bicocca, in Italia, si è osservato che i giovani giocatori di sesso maschile che si identificano fortemente con i personaggi maschili di videogiochi violenti mostrano meno empatia di altri verso le donne vittime di violenza
Fabio, 34 anni Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...
Viola, 38 anni Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...
Clarissa, 22 anni Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...
Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...
di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...
Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...
La noia è uno stato psicologico ed esistenziale di insoddisfazione, temporanea o duratura, nata dall'assenza di azione, dall'ozio o dall'essere impegnato in un...
Condizione, in biologia, per cui in un individuo (ginandromorfo) compaiono alcuni caratteri propri del maschio e altri propri della femmina, per effetto di un m...
L'amaxofobia è il rifiuto di origine irrazionale a condurre un determinato mezzo di trasporto. Può essere dovuta, per esempio, al coinvolgimento diretto o di p...