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  1. Oggi
  2. Faust

    C'è qualcosa tra loro?

    Mi piace una ragazza ma quando siamo in compagnia insieme ho notato che c'è questo ragazzo che la chiama cuor e lei lo chiama cuoricino non è che c'è qualcosa tra loro?
  3. Sì, anche io non lo giustifico affatto. Verissimo che l'uomo interiorizza ecc ecc ecc ecc, ognuno ha il suo modo di agire. Ma nell'insieme lui ha solo sbagliato e i tuoi errori di insistenza sono legati al fatto che lui ti ha preso in giro. Non auguro il male a nessuno, ma rimanere solo già per lui sarà brutto, perché un uomo può avere una figlia ma non sa vivere senza una donna. Invece una donna può vivere senza un uomo e soprattutto se ha un figlio che ama. Imparare a capire come gli uomini gestiscono le loro emozioni è assolutamente utile, quando hai accanto a te un uomo che davvero ti ama. In tal modo, si creano comunque contrasti e sapere come si "esprime" un uomo è preziosissimo. Ma se hai accanto a te un uomo che solo vuole compagnia, che non vuole vivere con te (era libero, lo avrebbe potuto fare immediatamente, senza doverlo promettere) , che ride e scherza con te perché ha bisogno solo di compagnia e poi di sesso, è un uomo verso il quale c'è poco da capire. Se tu avessi compreso il suo modo di gestire le emozioni, ugualmente lui sarebbe rimasto evidentemente con te solo per compagnia.
  4. Ieri
  5. Condivido con te la tua analisi, purtroppo come dice la mia psicologa devo puntare su du me e non appoggiarmi a un uomo e li ho sbagliato, ma io non mi sono fatta castelli in aria lui mi ha detto che in futuro la convivenza la voleva io ho solo insistito, ha messo in vendita la sua casa oppure parlavamo di affittarla. Mi ha dato false speranza e preso in giro e questo non lo tollero. Poi finita la relazione doveva concedermi una spiegazione xche a 50 anni non ti puoi comportare come un ragazzino di 20 non lo concepisco e nessuno gli ha mai detto che doveva fare da padre a mio figlio ma io gli ho solo chiesto di aiutarmi sulla dua educazione quando stava qui da me ma lui all'inizio lo ha fatto poi ha visto che mio figlio ha dei problemi comportamentali (infatti andiamo dalla psicologa a scuola è seguito) e lui questo non lo accettava x lui era troppo doversi sbattere così tanto non ne aveva voglia era chiaro, a lui interessava stare tranquillo e dormire se poi la tua compagna che faceva di amare ha una difficoltà non gli importava e secondo te questo è amore? Però sua figlia che aveva crisi di panico allora li si le stava vicino qui fa capire come a lui non importava di me. Mi ha usato tutti questi anni non so xche poteva lasciarmi prima avrei apprezzato di più non farmi aspettare 9 anni e poi sparire quando si è reso conto che non stava piu bene ma le cose erano uguali a prima. Mi dispiace ma questo non è un uomo maturo e hli auguro tutto il peggio che tutto il male che ha fatto a me e a un bambino con dei problemi gli torni indietro se esiste la divina provvidenza.
  6. Capisco perfettamente il dolore e la frustrazione che stai vivendo. Dopo 9 anni, sembra assurdo che tutto possa crollare in così poco tempo. Ma qui entra in gioco un aspetto fondamentale della mentalità maschile che probabilmente ti è sfuggito. Gli uomini, in generale, tendono a interiorizzare le loro insicurezze e frustrazioni. Invece di affrontare apertamente un problema, preferiscono evitarlo, sperando che il tempo o l'azione risolva la situazione. Quando lui ti ha detto per la prima volta che non stava più bene, ti ha dato un segnale chiaro, ma non è stato in grado di agire subito. Gli uomini spesso evitano lo scontro diretto fino a quando non raggiungono un punto di rottura. Nel suo caso, questo punto è arrivato quando ha sentito che non poteva più sostenere la pressione delle tue aspettative, che percepiva come critiche. Quando ti ha detto che "non si sentiva apprezzato", ciò che voleva comunicare è che probabilmente si è sentito soffocato dalle tue richieste di convivenza, dalle tue aspettative su di lui come partner e padre. Gli uomini hanno bisogno di sentirsi liberi di scegliere, anche se significa scegliere di impegnarsi. Se percepiscono che vengono spinti o forzati, spesso reagiscono ritirandosi, anche se non è ciò che vogliono davvero. Strategia operativa? Non devi colpevolizzarti per aver detto ciò che sentivi. Hai liberato una rabbia accumulata per anni, ed è stato un momento inevitabile. Ma è cruciale capire che il tuo compagno si sentiva in una posizione di difesa, probabilmente da molto tempo. Ora che la relazione è finita, è il momento di concentrarti su di te, non su di lui. Non cercare di capire ogni dettaglio della sua reazione, perché potrebbe non esserci una risposta che ti soddisfi. Se vuoi tornare a costruire una relazione sana in futuro, non è una questione di "elemosinare" attenzione o "fare da tappetino", ma di imparare a capire come gli uomini gestiscono le loro emozioni. Le relazioni durature si fondano sull'abilità di comunicare in modo chiaro e senza accusare, e sull'offrire libertà emotiva reciproca. A 42 anni, il tuo viaggio non è affatto finito. Quell'amore che sogni può ancora arrivare, ma solo se impari a non lasciarti bloccare dalle aspettative e a vedere l'uomo per chi è, non per ciò che vorresti che fosse.
  7. Ultima settimana
  8. In precedenza
  9. @diamanda sono curiosissimo anche io perchè tu vivi in un altra zona e con quello che tu chiedi possiamo avere un confronto interessante
  10. Fran

    Cena di natale o no?

    No no! Già tornato!!! E tu? ti sei riposato?
  11. Scusa @Faust ma ti sei dichiarato no? Ti dico scusa ma non sempre ricordo tutti i dettagli. Mi sembra che lei sa bene che tu la ami e vorresti una relazione sentimentale con lei, esatto? Se ti manda quei messaggi ma alla tua dichiarazione ha detto "NO" in qualsiasi maniera allora non continuare a stressarti la vita interpretando i messaggi, accetta il suo no e volta pagina. Non è questo il momento per una relazione, siamo troppo distanti, non vorrei rovinare la nostra amicizia, non ti merito, e frasi del genere, sono solitamente un chiaro no detto da una persona che spesso non ha la maturità di capire che tale apparente delicatezza illude e ferisce.
  12. mi dispiace tanto per tuo figlio, quell'uomo non ha dato un buon esempio, e non credo che ti amava veramente almeno negli ultimi anni. Un uomo che ti ama davvero vuole vivere con te. Invece se ha già una figlia, è già stato sposato, allora ha ragione l'altro utente: vuole solo compagnia e sesso.
  13. Mi sembra un idea brillante! @diamanda, se chiedi alla coppia che conosci ci darai una visione più completa
  14. sai che puoi fare @Faust? Evitare di scrivergli, e invitarla a uscire voi due soli in ambienti romantici. Se lei ti scrive per prima, usare la scusa che sei impegnato questo periodo dunque scrivi poco, ma invitala a uscire insieme a te in posti romantici. Se accetta ogni settimana, anche due volte a settimana per un mese, allora probabilmente gli interessi. Se mette scuse che sembrano assolutamente autentiche, o accetta solo una volta a settimana, allora sicuramente non gli interessi più di una amicizia e anzi, un significa che un pochino la tua appiccicosità gli da anche fastidio ma per messaggi rimarrà sempre gentilissima, amabilissima e smielatissima.
  15. Hai mai pensato di parlarne con i tuoi genitori per chiedere come hanno fatto loro? Hai provato a chiedere a loro dove secondo loro tu hai sbagliato, cos' potrai seguire il loro esempio e non ripetere gli errori? Mi dispiace di quello che stai vivendo, ma dal tuo racconto era evidente che lui stava con te per abitudine, per sesso e compagnia, altrimenti sarebbe venuto a vivere con te, costruendo un futuro già da anni. Quando uno sta insieme per compagnia e sesso, è facile che tutto vada in fumo per una discussione.
  16. Ti fai solo del male a continuare a cercare di analizzare e dare un senso a delle frasi. Se una ragazza ha avuto delle relazioni è abituata a trattare gli uomini in un certo modo e quindi nei messaggi userà un tono simile con gli uomini con cui ha confidenza e che per qualche ragione necessita o apprezza. Ma poi è nelle azioni che si vede la differenza, una donna che vuole una relazione, non si fa fermare da distanza, carriera, lavoro o altro, semplicemente accetta la relazione mostrandolo con azioni concrete. Non si limita a far passare settimane solo scrivendo messaggini pieni di "amore".
  17. auato71

    Convivo con una borderline

    @diamandagrazie per il tuo parere e supporto e scusami se rispondo solo ora. Credo che tu abbia ragione su tutto e che lei, in fin dei conti, approfitti un po' troppo del mio carattere, della mia indole. Si veste da "agnello" e vittima ma forse si comporta, subsolamente, da "lupo". Anche la famiglia, credo, sappia qualcosa ma non agisce per pura comodita'. Non ho mai inteso fino in fondo quanto ci possa essere di innocente ed incontrollato in lei e quanto possa essere, anche in piccola parte, pianificato. Io non riesco a lasciare una persona per strada di punto in bianco o cacciarla; soffro tremendamente di sensi di colpa e sono andato in terapia proprio per liberarmi di questa sensazione di colpa che mi impedisce di trattare con maggior cattiveria le persone che lo meritano. Alla fine la routine mi assopisce di nuovo e, essendo uno che non desidera portare rancore, tendo a ritornare sugli stessi errori e con le stesse abitudini comportamentali che sono in parte concausa di questi problemi e del mio soffocamento. Tuttavia cerco, con piccoli passi, di resistere, di guadagnare terreno un po' per volta, imponendomi piccoli cambiamenti che spero possano dare meno adito nell'adagiarsi. Adesso, dopo l'ennesimo tentativo di integrazione lavorativa andato male, ha deciso di ritornare a scuola (scuola che poco fa aveva lei deciso di abbandonare per cercare lavoro). E' un'oscillazione continua... ma spero' che ci faro' il "callo" e nel frattempo cambio un po' di regole in casa. Grazie ancora
  18. Buonasera, il mio compagno mi ha lasciato dopo 9 anni un mese fa avevamo già dei problemi ma io credevo che lui mi amasse e ci tenesse a me e mai pensavo si comportasse cosi...6 mesi fa prima che mi lasciasse già mi disse che non stava piu bene a casa con me e mio figlio di 11 anni (non convivevamo ma lui stava 3 gg da me e 2 a casa sua poi tornava da me), e che non voleva più una convivenza in futuro (io erano anni che insistevo x una convivenza che poi mai è arrivata anche se lui ha provato ma i problemi erano molti)......dopo queste sue parole mi disse che se non mi andava bene tornava a casa sua io da stupida dal gg dopo non ho ripreso l'argomento e lui nemmeno ha continuato a venire a casa mia come nulla fosse, tranne x il fatto che io le sue parole non le avevo dimenticate e ho cominciato a fare battute e a litigare su quello che lui mi aveva detto quella sera ma lui non mi ha mai dato una spiegazione diceva di non sentirsi apprezzato e considerato ma che vuol dire? Poi quel famoso lunedì di un mese fa a pranzo non ricordo xche ma abbiamo cominciato a litigare di brutto e lui gridando mi ha di nuovo detto io con voi non sto più bene, ci abbiamo provato ma non ha funzionato mi riprendo le mie cose e torno a casa mia e mi ha pure detto meno male che non ho condiviso nulla con te facendomi il gesto con la mano "via via" Io a quel punto non ci ho più visto, e gli ho vomitato addosso tutta la rabbia che avevo x le parole e le cose che mi diceva, gli ho detto di non permettersi di trattare ne me ne mio figlio così, che in 8 anni lui è venuto a casa mia (quei gg che stava da me) e non mi ha mai dato un centesimo x le bollette x il riscaldamento nulla solo nell'ultimo anno gli ho chiesto di fare a meta' ed era pure scocciato sto tirchio di merda, facevamo a metà solo del mangiare ma tutto il resto ognuno si pagava le cose di casa sua, peccato che io a casa sua non ci andassi più da anni veniva solo lui da me e quando veniva cmq consumava e mi diceva pure "se ti devo dare qualcosa di bolletta allora sto a casa mia" (ma vi rendere conto e io sono una madre sola voi un figlio), poi gli ho detto di quando l'ho ospitato da me x 6 mesi quando si è comprato la sua casa del ca.....vicino alla figlia (che però vive con la madre) e a me e a mio figlio non ci ha mai pensato sapendo che io non riuscivo a spostarmi la da lui, e non gli ho chiesto nulla di soldi (lui ha pagato qualche spesa in più) poi i suoi sono venuti su dalla Sardegna e gli ho ospitati a casa mia 5 gg xche nessuno poteva gli ho dato il mio letto ho lavato sua madre che non riesce più da sola, l'ho ospitato altri 6 mesi quando gli si è allagata casa, gli ho presentato un avvocato amica di mia xia x la causa e mai era contento......gli ho vomitato addosso tutte queste cose ed anche il fatto che mio figlio puntualmente veniva sgridato e trattato di m......(mio figlio ha problemi di comportamento) però sua figlia sempre la principessa mai rimproverata, sua figlia che ha messo anche zizzania tra di noi viziata da morire che ha smesso di venire qui a casa mia xche io le ho impedito di venire qui da me a dormire con il suo fidanzato che cambiava ogni 6 mesi e lui contro di me, poi gli ho rinfacciato che lui non ci ha mai provato davvero x una convivenza xche forse non l'ha mai voluta davvero prendendomi x il culo tutti questi anni e mettendo sempre al primo posto casa sua, lavoro, figlia e parenti noi eravamo un'aggiunta.....e molto altro.....lui è uscito dicendomi cia e io l'ho mandato a stendere, perché ero furiosa. Non ci siamo sentiti x 10 gg lo volevo chiamare ma sapevo che non mi avrebbe risposto (era già capitato che era sparito x 10 gg e non mi aveva chiamato poi è tornato come nulla fosse).....dopo questi gg mi manda un messaggio e mi chiede la sua roba indietro, io gli chiedo di parlare chiarirci ma lui dice assolutamente no non c'è più nulla da chiarire....e io lo mando a quel paese avrei voluto chiamarlo lo stesso ma non mi avrebbe risposto w sono troppo orgogliosa per fare da tappetino a lui ed elemosinare la sua attenzione. Da lì ci siamo messi d'accordo x la sua roba sempre con messaggi freddissimi.....lui voleva venire su da me con la valigia ma gliel'ho impedito ho detto che qui non metteva più piede visto che non ha neanche voluto chiarire. Mia madre è scesa lei con i sacchi di roba e gli ha detto che loro lo hanno accolto come un figlio e lui si è comprato così non salutando nemmeno mio figlio al quale ha fatto da "padre acquisito " per 9 anni e lui era lì con la lista della roba che rivoleva indietro senza dire altro e nemmeno lo abbiamo cagato. Da allora mia più sentito mi ha bloccato mai una spiegazione nulla un odio nei nostri confronti immenso. Io purtroppo mi sento in colpa xche credo che quel giorno se non mi fossi così arrabbiata e non gli avessi detto tutte quelle cose probabilmente staremo ancora insieme ma lui mi ha provocato, ma tanto era una cosa che lui voleva già fare visto che mesi prima lo aveva già detto. I primi tempi è stato devastante e logorante il dolore piangevo ogni sera non mangiato non dormivo volevo morire, lui mi mancava da morire mi manca tutto il sesso, l'aiuto anche se limitato con mio figlio l'aiuto con la spesacle uscite insieme l'aiuto in casa sono crollata e sono andata in terapia. Continuo a non capire come una persona possa la sera prima mangiare una pizza con te e il giorno dopo x una discussione sparire dalla tua vita.....sono rimasta bloccata in questo loop xche avrei voluto parlare con lui non puoi dopo 9 anni chiudere una relazione sparendo. Poi questo odio verso di noi xche? Sto ancora tanto male altro momenti in cui dico meglio così tanto non voleva convivere o passare la vita con me credo e poi penso a quanto cmq stavano bene insieme e piango pensavo fisse l'uomo della mia vita. A 42 anni mi ritrovo sola e non ho amiche non esco e mi dico che non troverò mai quell'amore eterno che hanno i miei genitori.....
  19. Se la ragazza ti piace dopo che le hai chiesto se l'hai resa un pó più felice ti scrive questa cosa "Già solo che esisti aumenti la mia felicità tesoro" è positivo? è più da amicizia? Mi sembra una frase abbastanza forte da dire (anche mi un'altra volta mi ha detto che la faccio felice anche solo pensando la o che la lascio sempre senza fiato anche solo ad avere un pensiero per lei) vi sembra più da amicizia?
  20. sarebbe bello se chiedi! Facci sapere!! Per il resto, tranquilla diamanda, non mi riferivo a nessun utente, quindi non ti identifico come persona con pregiudizi ma hai citato l'esperienza del marito di una tua collega in un modo strano come se qualcuno di noi avesse mai detto che i testimoni di Geova siano perfetti. Sono loro i primi a dire di non esserlo perchè sarebbe impossibile. Ma io guardo la maggioranza, non mi soffermo sui singoli e sarei bugiarda se dicessi che non noto differenze. Nelle famiglie dei testimoni di Geova si vive meglio, sono più felici e unite, e davvero la stragrande maggioranza di loro si sforza concretamente di seguire il Vangelo. E' una cosa che in senso generale e così ampio non ho mai visto in nessun altra organizzazione, religione o ideologia e dopo tanti anni in cui la rigettavo come idea (forse per invidia), dopo tanti anni che girando il mondo avevo sempre più conferme che loro sono "speciali", ma non lo volevo accettare, ebbene adesso non lo voglio nascondere. Tu hai citato il marito di quella tua collega come se identificasse un intera religione, ma sai che secondo gli studi governativi i Testimoni di Geova in Italia sono il quadruplo di quello che in realtà sono? Sai perchè? Perchè moltissimi che non sono testimoni di Geova dicono di essere testimoni di Geova, perchè simpatizzano per loro, perchè sono figli di testimoni, perchè hanno capito che i testimoni si basano davvero sulla Bibbia o per altre ragioni. Ma non è affatto facile diventare testimoni di Geova. Contrariamente a quel che grida la propaganda è molto più facile uscire dai testimoni di Geova che entrarci.
  21. eunuco95

    Intimità in famiglia

    Vorrei raccontarvi alcuni episodi intimi che ho vissuto in famiglia e sapere cosa ne pensate. Fin ora in altri forum ho avuto pareri contrastanti. Ma qui ci sono anche esperti, quindi sono curioso. Ma chiunque si senta libero di rispondere sinceramente. Li racconto in ordine cronologico. 1)Quando eravamo piccoli io e mia sorella (io 13 anni lei 6) facevamo un gioco particolare. Ci mettevamo in un angolino nascosto molto stretto e facevamo finta di fare la doccia. Io mi abbassavo i pantaloni e le mutandine e lei mi toccava il pisellino. Non ero ancora pubere nonostante avessi 13 anni. 2)Nello stesso periodo mia sorella aveva l'abitudine di chiamarmi dopo che finiva di fare pipì per farsi asciugare il fiorellino. Credo lo facesse perché è sempre stata molto schizzinosa. 3)Un altro episodio riguarda il fatto che anche se mi vergognavo mia madre insisteva per farmi la doccia fino a quando avevo 13 anni. Mi tirava il prepuzio per aprirmi il pisellino. Spesso mia sorella era in bagno e forse era già lì a fare pipì o capitava che entrava in quel momento. Appena mi vedeva nudo diceva: "mamma guarda il pisellino", e lo indicava. La mamma rideva e io diventavo rosso. Poi una volta quando avevo 13 anni, dopo la doccia, mia madre mi disse di non rivestirmi ma di aspettarla nudo in camera perché voleva farmi un massaggio con una nuova crema che aveva comprato. Quando arrivai in camera però ero imbarazzato così almeno indossai le mutandine. Quando mia madre arrivò disse: "Ti avevo detto di restare nudo". Allora mi tolse le mutandine e mi fece sdraiare. Iniziò a massaggiarmi su tutto il corpo dal viso ai piedi, davanti e dietro compresi i genitali. Con la porta aperta e mia sorella che vedeva tutto. 4)Quando avevo 17 anni mi madre mi mise una supposta mentre ero a carponi nel letto con le mutandine completamente abbassate. 5)L'anno scorso mi lamentai di un problema di irritazione alle mie parti intime. Mamma voleva controllare ma io rifiutai perché mi vergognavo. ma lei insistette e alla fine cedetti. mi accompagnò in camera e mi tolsi i pantaloni. mi sdraiai sul letto sollevando le gambe, come in posizione ginecologica. lei mi spostò le mutandine per vedere meglio e facendo cosi espose i miei genitali. fu molto imbarazzante. Presi un sospiro ma non dissi nulla mi lasciai toccare. qualche giorno dopo venne in bagno dopo che avevo fatto la doccia e mi controllò di nuovo. questa volta ero nudo e in piedi.
  22. Abbi pazienza con me perché sono molto diretta in questi casi. Prima di tutto benvenuta, sembro cattiva ma la vecchiaia e l'esperienza mi fanno apparire così dietro uno schermo, nella realtà sono dolce e buona. Quel che io ti direi è che come può un ragazzo dare valore a chi non si da valore? Sai che secondo le statistiche, chi si concede sessualmente senza un precedente forte impegno sentimentale confermato da una profonda frequentazione, trasmette al partner di non avere valore? Soprattutto gli uomini, possono essere apparentemente magnifici nei sentimenti prima del sesso e poi distaccati e freddi dopo il sesso perché quello che cercavano era solo il sesso. L'illusione di conquistare un uomo, i suoi sentimenti, con il sesso è frivola e non funziona nel 99% delle volte. Di cosa vorresti parlargli? Pensi che si possa convincere qualcuno ad amare sentimentalmente qualcuno? Amare sessualmente e sentimentalmente sono due cose che stanno bene insieme, ma che sono totalmente diverse. Una persona che ti ama sentimentalmente può avere subito un intesa sessuale con te o crearla nel tempo grazie al dialogo aperto dovuto al vero amore. Ma una persona che ti ama solo sessualmente, non può imparare ad amarti sentimentalmente solo perché gli spieghi che hai valore più del solo sesso. Sono cose che si dimostrano nel tempo, frequentandosi e conoscendosi bene prima del sesso. Di sicuro anche il vero amore si può costruire, ma non cercando di convincere qualcuno parlandogli. Si può costruire nel tempo, prima di avere una relazione solo per intesa sessuale, dimostrando al possibile partner che valiamo molto nel quotidiano e quindi al di la del sesso.
  23. Scusa ma in realtà tutti quelli che decidono di abbandonare un ideologia o una fede poi ne parlano male, anche molto male, insinuando abusi e cose simili. Invece riguardo i testimoni di Geova vedo che c'è una grandissima propaganda di presunti ex che gridano cose spaventose contro di loro ma quando si intervistano degli ex testimoni di Geova di cui esiste conferma comprovata che erano testimoni di Geova la maggioranza dice che vorrebbero tornare a stare in quella religione ma non ci tornano perchè vogliono anche continuare a corrompere, tradire il coniuge e simili, vogliono avere uno stile di vita contrario a quello che i testimoni hanno insegnato dal Vangelo e quindi sanno che non potrebbero far parte di quella religione finchè continuano a rubare, o fare sesso con chiunque ecc ecc. Poi certamente ci saranno anche ex testimoni che come gli ex fidanzati o gli ex coniugi, sono irritati e sparlano della loro ex religione, inventando e ingigantendo molte cose. Te lo dico perché una cosa che mi ha spinto ad accertarmi sui testimoni sono stati proprio dei programmi televisivi dove a volte intrevistavano degli ex testimoni e quando sono andato a vedere come stavano realmente le cose ho scoperto che dicevano proprio cose campate in aria. Come se uno fuggito dalla Corea del Nord si mettesse a raccontare che ha provato a fuggire dalla Corea del nord passando per il confinante Portogallo e quando uno verifica scopre che ovviamente la Corea del Nord non confina affatto con il Portogallo. Ecco ti ho fatto un esempio metaforico per farti capire che quello che dicevano quei presunti ex testimoni in TV era così lontano dalla semplice realtà che chiunque potrebbe verificare, che si capisce che non erano mai stati testimoni di Geova. Chi ha pregiudizi non verifica, o pensa di aver verificato ma in realtà ha usato solo fonti di parte, non imparziali. Che tu non voglia fare parte di nessuna religione non è un problema, io la penso simile a te. Ma conoscvendo nel tempo molti testimoni di Geova di cui tanti che lo sono anche da generazioni, devo dire che sono le persone più meravigliose che esistano. Dicono in lungo e in largo che non sono perfetti quindi nessuno può dire il contrario, è normale che non siano perfetti. Ma sono odiati perché c'è una forte proaganda falsa contro di loro e questo causa pregiudizio.. Non volere entrare in nessuna religione e parlare con persone di tutte le religioni non significa che si è esenti dal pregiudizio. Ci sono persone che lavorano costantemente con colleghi di ogni razza e ci escono la sera insieme e ci ridono e scherzano insieme ma al solo pensiero che la loro figlia si sposi con uno di quelli li fa vomitare. Sono razzisti,, hanno pregiudizio e per primi spargono propaganda contro altre etnie eppure ci stanno continuamente insieme. Non dico che tu abbia pregiudizio ma credo che @scettica abbia ragione quando parla del pregiudizio che la massa ha anche senza rendersene conto. Non sarà il tuo caso e credo che non parlava di te, ma io nella massa vedo pregiudizio e un credere a tutto quello che astutamente la propaganda elargisce.
  24. Ciao a tutte e tutti e grazie in anticipo per i vostri consulti. Frequento un ragazzo con il quale c'è una forte intesa sessuale. Lui però non vuole impegnarsi perché, a parte la forte attrazione fisica, non riconosce il mio valore e non vede i miei lati migliori nonostante gli abbia sempre fatto regali, l'ho supportato, gli sono stata vicino nei momenti difficili ecc. Vorrei che dimostrasse stima nei miei confronti invece vede solo la mia insistenza e il fastidio nei miei gesti belli e questa cosa non riesco più a tollerarla. Come si fa a vedere del marcio dentro un gesto bello come un regalo o un messaggio di come stai? Come posso fargli capire il mio valore? Ho fatto di tutto in modo spontaneo senza aspettarmi che lui facesse lo stesso, ma almeno riconoscere che sono una brava persona dolce, tenera e premurosa mi sembra il minimo. Cosa posso fare? Vorrei parlargli ma non so cosa dirgli esattamente... Che consigli potete darmi? Grazie mille a chi risponderà.
  25. Volevo  dire alle persone che mi avevano scritto in privato che solo adesso sono riuscita ad accedere ai messaggi privati perciò non ho potuto rispondere prima per problemi tecnici. 

  26. Io appunto avevo chiesto se tutte queste profezie messe in giro erano parte di un qualcosa fatto apposta appunto a spaventarci. Io non credo alle profezie cosí come non credo alle teorie e Piero Angela o altri che dicono la loro. Ognuno può avere un'idea, ma poi dati certi non ce ne sono, anche se molti dati scientifici li spacciano per sicuri. Adesso che è passato quasi un anno intero, cosa ne pensate dunque? Non sono successe le cose predette. Dunque vi sentite al sicuro oppure avete notato dei cambiamenti negativi o certe cose negative che vi hanno colpito?
  27. Io credo che tu sei stato fin troppo paziente in questi anni. Lei se ne approfitta ampiamente. Non so rifiuta le cure ma ti ha nasvosto questa cosa importante di lei. Non dico che sia una cosa facile da affrontare ma se si sta in coppia e si hanno certi comportamenti cosí negativi almeno bisogna dire all'altro se si tratta di una patologia. Invece lei ti fa fatto subire tante esperienze senza dirti nulla. Quindi ok lei avrá anche potuto avere brutte esoerienze al suo paese ma questo non giustifica il fatto che stia lí ancora a casa tua nonostante non siate più legati fa alcun sentimento. Quindi in questo caso lei ti sta solo sfruttando. Se tu vai da un terapeuta fatti dire come farla uscire da casa perchè è casa tua e hai diritto di starci con chi vuoi. Lei se ha problemi deve risolverli da sè e non farti sentire non libero a casa tua. E comunque giá deve ringraziare che durante un litigio tu non che hai fatto trovare le valigie con le sue cose fuori da casa. Perchè uno può essere paziente ma poi si arriva ad un limite. Se vuole aspettare la cittadinanza che l'aspetti a casa dei fratelli o di altri. Tu devi poterti sentire libero a casa tua e non c'entra se hai 53 anni o 20 o se gli altri non hanno una relazione. Ognuno ha una vita sua, scelta o subita che sia, e non devi sentirti obbligato a stare con una persona che non ami più e che non fa nulla per curarsi solo perchè gli altri non hanno una relazione.
  28. Posso chiedere alla coppia che viene da me la prossima volta e ti farò sapere.
  29. Sembra che tu abbia fatto riferimento a me perchè ho dichiarato di non avere pregiudizi e credi che abbia detto una cosa non vera. In vita mia ho avuto contatti con buddisti, induisti, protestanti, ortodossi, musulmani, ebrei, metodisti, hare krishna, testimoni di Geova e tanti altri di religioni che neanche ricordo. I testimoni, una copoia che conosco da anni, vengono a parlami una volta al mese. E gli parlo come parlo a tutti gli altri. Saranno pure brave persone ma io non seguo alcuna religione nè voglio seguirne alcuna. Non ho problemi a entrare in qualsiasi luogo di culto ma io non seguo alcuna religione. Ciò che credo è che non esistano persone perfette, di nessun tipo e di nessuna religione o atei. Io sono gentile e parlo con tutti. Ho riportato un esempio negativo dato da una persona che conoscevo e che era entrata nei testimoni per averne sposato uno. Il fatto che tutti abbiano un'idea negativa dei testimoni è data dal fatto che chi ne è uscito ne parla molto male. Inoltre spesso hanno detto che si tratta di una setta e che i seguaci se uno non si comporta in un certo modo viene respinto e msi più accettato. Queste cose le dicono persone che erano dentro i testimoni di Geova, non io. Io ho appunto conosciuto una donna che era sposata con uno di loto e che mi aveva raccontato com'era stata trattata dopo che se n'era uscita. Non patteggio per bessuna religione e non ne seguo nessuna perciò non capisco perchè questo riferimento a chi come me non ha pregiudizi. A me hanno data pure la bibbia di loro e l'ho accettata, ogni mese mi danno il giornalino e lo prendo, li ascolto, dialoghiamo e basta. A volte una di loro mi mostta video nel tablet e io guardo e dico la mia opinione. E il tutto si svolge in modo sereno. Ma io non ho intenzione, e gliel'ho detto, nè di andare alle riunioni, anche se mi danno sempre l'invito, e non voglio seguire nessuna religione, non solo la loro.
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