S.

bè, non la metterei come materia obbligatoria all'università,ma credo che l'ipnosi sia una tecnica molto forte, molto interessante,che può rivelarsi utile in molte situazioni. certo,va studiata seriamente,come tutte le altre tecniche.io ne ho fatto un pò di esperienza, e mi sono resa conto che,in mani inesperte, può essere uno strumento pericoloso. ma credo anche che,se mi trovassi in uno stallo, o in una situazione particolarmente adeguata in una terapia, penserei di ricorrervi. ricordiamoci che,dietro le tecniche,quali che siano, c'è un essere umano,e la sua *equazione personale*(per dirla con lo zio Jung!)è ciò che conta di più S.

mia cara Chiara(se mi passi il gioco di parole ),questa è una scelta che si fa d'istinto...solo tu dentro di te(magari molto in fondo)sai qual è la scelta migliore...e poi,scrivendo che un terapeuta uomo non potrà mai capirti quanto una terapeuta donna mi pare tu abbia già scelto.... quelunque cosa tu decida, è più importante che sia una persona con la quale ti senti in sintonia. quindi tanti auguri S.

adozione a persone che hanno cambiato sesso, o che hanno un'identità sessuale opposta a quella biologica?si,certo che sì. e in teoria dovrebbero trovarsi d'accordo anche i molto oppositori dell'adozione a coppie gay. in tal caso ci sarebbero esattamente una figura maschile ed una femminile. ma continuo a pensare che sia ingenuo, riduttivo, credere che per crescere bene un bimbo abbia bisogno di una madre(femmina ortodossa, nata femmina ed etero)e di un padre(maschio ortodosso, nato maschio ed etero).per fortuna l'amore ha altri metri di misura, e per fortuna(o purtroppo, in quest'italietta bigottina)i bambini hanno bisogno di amore prima di tutto. avrei volentieri scambiato la mia famiglia borghese etero con due papaà in stile Village People che si amassero perdutamente felice dell'ingresso di xela e cuorenero in questo discorso, molta sintonia,e mi sento molto stimolata(intellettualmente,s'intende)dai loro interventi. S.

Lui?????????????? oh povera me,convinta che la mia femminilità passasse anche attraverso i monitor!!!

Coccole&Carezze? Affezionati&Meravigliosi utenti? ma siete proprio la Redazione più bella che ci sia! :D

le fiabe di Andersen....le trovavo emotivamente massacranti.infatti,rilette anni dopo mi sono resa conto che non erano esattamente ciò che si definisce *fiabe per bambini* S.

io non lo so...come in tutte le cose mi ci dovrei trovare per capire come reagisco. istintivamente direi di no...ma poi chi può saperlo. non credo che esistano parametri assoluti.in amore più che in ogni altra cosa, i valori sono singoli,ergo ognuno la vive come crede. evviva la libertà.. 8)

applaudo al tuo post,bellissimo,e con il quale mi trovo assolutamente in sintonia. e ti faccio moltissimi auguri per la tua prossima paternità :D :D S.

Da buona *approfonditrice di dolori*, se sono triste,ma non troppo, mi vedo un bel film drammatico...per approfittare dell'enorme potere terapeutico delle lacrime. se invece sono molto triste mi rinchiudo nel mio dolore,butto via la chiave,mi dondolo, mi giro e mi rigiro finchè non vedo uno spiraglio(anche piccolo)di luce.

figurati Chiara 8) 8) 8) 8)

jl?oddio chiara,con i nomi degli utenti non ci prendi proprio..non c'è verso! :shock: Un abbraccio S.

no,Chiara,l'interpretazione dei sogni non è una scienza, ma una tecnica, un metodo, che alcuni usano e altri no.e non è affatto *esatta*...ma fatta come si deve tende ad azzeccarci in modo pauroso...chissà perchè 8)

Astrasia :D ricambio il tuo abbraccio e ti faccio eco...Freud avrà anche detto un sacco di cose che ora non stanno più nè in cielo nè in terra(basti pensare alle sue considerazioni sull'omosessualità),ma è grazie a lui che ci sono stati *tutti gli altri*,direi che un pò di meriti bisognerebbe darglieli!

fermo restando,come giustissimamente ha scritto willy,che ogni coppia è libera di decidere se,come e quando sposarsi, credo che sarebbe ancora più giusto se questo tipo di cosa fosse legittimata anche a livello legale. se una coppia non sente di sposarsi ma vuole dei figli,per esempio,ora come ora ha dei problemi.e comunque il matrimonio mette sempre più al sicuro della convivenza...è giusto? secondo me no.io convivo, non voglio sposarmi,nemmeno se volessi dei figli, mi sembra giusto che io abbia gli stessi diritti di una coppia sposata. e poi non sono d'accordo con chi ha scritto che nella convivenza c'è un impegno minore che nel matrimonio,questo è un pregiudizio,vecchiotto. la scelta di convivere è seria e ponderata,e credo che l'impegno da un punto di vista psicologico sia identico. poi è ovvio che ci osno persone che decidono alla leggera,ma questo vale sia per la convivenza che per il matrimonio.

L'argomento ha serpeggiato in altra parte del forum...e mi ha fatto venire l'idea di proporre questo sondaggio...trovo che sia di grande attualità,argomento molto serio,molto importante,e soprattutto(come il matrimonio tra persone dello stesso sesso)coinvolge molto la capacità di ognuno di accettare opinioni diverse dalle proprie. ergo..scatenatevi 8) S.

sì,se io avessi votato nel Lazio avrei preferito(e preferisco)10mila volte avere un ex giornalista(bravissimo,peraltro,e che si occupava già da prima dei problemi delle persone)piuttosto che un ex picchiatore che non ha mai rinnegato il suo passato fascista

si si pè stò-race presidente :p intanto storace ha perso e venticello ha preso *venticelli*(20)voti :twisted: che bella giornata..eheheheh

j.l. :shock: speriamo che tu non faccia come la vento(di nome e di fatto)che prima fa tutti i discorsi di sinistra(o almeno quelli che le avevano indicato come tali)e poi si candida con storace!

io ti voterei...

liliana se non sai chi siano questi due loschi figuri hai tutta la mia invidia...purtroppo non è sufficiente astenersi da costanzo per evitarli,ormai li fanno vedere anche nei tg

Ma no michael, io non voglio farti ingoiare nessun rospo,nè ho intenzione di convincerti a pensarla come me...io ho soltanto fatto una precisazione,a mio parere dovuta. che l'omosessualità non sia una cosa anormale,nè una perversione è ormai universalmente noto,soprattutto in ambito psicologico(il DSM non è una raccolta di articoli di psicologi gay,ma un manuale anzi il manuale che dà le linee guida per tutti gli psicologi,quindi direi che è attendibile).e questo è un fatto. naturalmente tu sei liberissimo di continuare a ritenerla una cosa anormale,di schifarti, di avere pietà per i gay....nessuno ti chiede di non farlo. ma questo rientra nell'ambito delle tue personali opinioni. ho ritenuto di fare questa precisazione perchè questo è un discorso parecchio delicato, e credo si debba fare almeno partendo da dei fatti reali e accertati,su cui uno poi può esprimere tutte le opinioni che preferisce. S.

lungi da me voler togliere qualcosa a J.L....ma il messaggio che hai quotato è mio chiara!eheheheheh :shock: :shock: :shock: :shock:

è proprio questo il punto Michael...l'atto sessuale tra due persone dello stesso sesso è normale!! si può trovare in tutti i libri di psicologia...uno su tutti il DSM(Diagnostic and Statystic Manual of Mental Diseases,che ha tolto da decenni l'omosessualità dalle classificazioni delle perversioni). era esattamente ciò che intendevo. Grazie per il chiarimento

ok,forse è il caso di darsi un pò tutti una calmata. michael,nessuno ti ha detto che devi chiedere scusa per il tuo intervento,nessuno vuole provocare faide,nè niente del genere. so perfettamente cosa tu intendessi con il termine *perversione*e ti assicuro che in italiano e in inglese sono esattamente la stessa cosa.se sei contrario all'adozione da parte di coppie omosessuali sei liberissimo di dirlo(come hanno fatto molti prima di te), e nessuno ti giudicherà o attaccherà per questo. ma se scrivi delle cose palesemente false, è mio diritto(oltre che mio dovere,come psicologa)fartelo notare. e dire che l'omosessualità è una perversione è semplicemente falso. non è una cattiveria, una cosa brutta,ma solo una cosa falsa. e,rispettando al massimo la tua cultura di autodidatta,mi sembra giusto correggerti. le opinioni non sono giudicabili. ma esistono dei dati,e di questo va tenuto conto. spero senza rancore S.