[la felicitá]

Il 14 gennaio 2018 at 01:42, Ero felice ... dice:

Ciao, nemmeno io sono un psicologo, leggendo le tue parole e riflettendo un po’ mi rendo conto della tua difficoltà ma sono sicuro che questa esperienza ti farà crescere. Il mio consiglio è quello di non mollare e resistere, impegnati come hai sempre fatto a scuola e dopo il tuo 8 chiama subito tuo padre che sarà orgoglioso di te e appena puoi, non aspettare Pasqua, prendi un treno o un aereo e vai a trovarlo anche per 2/3 giorni.  Chiamalo spesso e non chiuderti in te stessa, parlane con tua mamma, con un parente o una amica fidata. Ti auguro ogni bene 

 

Il 14 gennaio 2018 at 01:42, Ero felice ... dice:

Ciao, nemmeno io sono un psicologo, leggendo le tue parole e riflettendo un po’ mi rendo conto della tua difficoltà ma sono sicuro che questa esperienza ti farà crescere. Il mio consiglio è quello di non mollare e resistere, impegnati come hai sempre fatto a scuola e dopo il tuo 8 chiama subito tuo padre che sarà orgoglioso di te e appena puoi, non aspettare Pasqua, prendi un treno o un aereo e vai a trovarlo anche per 2/3 giorni.  Chiamalo spesso e non chiuderti in te stessa, parlane con tua mamma, con un parente o una amica fidata. Ti auguro ogni bene 

ciao, dal giorno in cui ho scritto sono cambiate un po di cose,ho iniziato a fare volontariato negli ospedali, la mia media scolastica è ritornata regolare anzi sta anche forse superando quella che avevo prima,sto lavorando su me stessa,oggi in ospedale un bambino mi ha detto una cosa davvero stupenda e mi ha ricordato me da piccola,è cosí bello vedere la felicità negli occhi dei bambini.

grazie per le belle parole, cercherò di fare il possibile per me stessa,auguro ogni tipo di bene anche a te.

 

[la felicitá]

Sta mattina, poche ore dopo scuola mi sono sentita poco bene,non riuscivo a respirare bene, sembrava quasi di ricordare il periodo di quando ero piccola e giravo correndo tra le stanze d'ospedale. Ero sola in casa,siamo tornate ieri sera tardi a casa dalle vacanze, e specialemente da mio padre, che a causa del suo lavoro vive a 800 km da noi . La sua mancanza inizialemente non influiva nella mi vita,certo,essendo il mio punto di riferimento ed essendk una della persona per cui darei la vita, mi mancava, ma da pochi giorni prima di Natale ho sentito davvero a sentirne la mancanza,e tutti è divwntato ansia. ora ci rivedremo a Pasqua,beh.

Non dormo da tanto,ho troppe cose in testa che mi frullano,a scuola sono sempre andata bene ,sto sull'7/8 , solo nell'ultima verifica ho preso 5/6 , la notte prima non avevo dormito nulla.

da quel voto mi è ancora crollato tutto addosso,in due anni di superiori non avevo mai preso meno di 6.

Sono stata male non per il voto,ma per la mancanza che sentivo dentro di me,e che ancora oggi sento,mi sento svenire da un momento all'altro ma i miri mi considerano una forte.

anche io lo credevo,forse.