Buonasera , vorrei porre un quesito.
Mia figlia frequenta da mesi una psicologa per la gestione dei sentimenti a seguito della soluzione del problema principale del mutismo selettivo di origine ansiosa.
Quindi ci siamo rivolti a lei sia per la gestione dell'ansia , sia per la gestione dei sentimenti ecc...Ci sono anche delle fobie.Una richiesta di mia figlia era di chiudere con una parte del passato incontrando una sua ex professoressa e fissando un appuntamento.La psicologa era già stata avvisata un mese circa di questo appuntamento.Chiedendo di essere presente .Lei ha chiesto a mia figlia se lei era d'accordo.mia figlia le ha detto che le avrebbe fatto sapere la sua decisone . ovviamente qualche giorno prima per organizzarsi .
Oggi a circa tre giorni dall'appuntamento probabilmente vedendo che mia figlia non le diceva di starsene a casa ,ci ha detto chiaramente che lei non sarebbe venuta perchè era in disaccordo con questa decisione e non riteneva pronta mia figlia.
Ora vorrei sapere se questo comportamento di rifiuto della sua presenza sia politicamente corretto e se no come posso comportarmi?