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nameless

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  1. nameless

    Morire

    Sai, ci penso spesso anche io ad andare avanti, a cercare sempre nuovi modi per migliorare questo status. Sai come si dice: cambiando modo di pensare cambi te stesso. Ecco io imposto ogni giorno nuovi modi di pensare positivo, non sempre funzionano a volte mi faccio condizionare da sciocchezze, ma spesso e volentieri mi sforzo per poter proseguire. Come forse avrai avuto modo di leggere sul mio sfogo, io sono solo. O meglio mi hanno lasciato solo.... Lasciandomi solo terra bruciata a torno. Ed ecco il mio pensiero "meglio soli che mal accompagnati", tanto prima o poi raggiungerò il mio apice, la punta dell'iceberg che sto cercando di scalare, lasciandomi alle spalle (o alla base) soltanto quelle avversità e persone che ormai sono passate. Se mai loro avranno bisogno di un aiuto da parte mia.... Saprò io cosa rispondere. L'unica cosa che spero è che questo non accada mai, non auguro a nessuno quello che ho passato io. Comunque realizzarsi è sempre il sogno di tutti e voglio dirti: non ti abbattere mai, tira dritto per la tua strada e prosegui a testa alta, devi sfilare e spiccare in mezzo a tanti se non a tutti. Devi comprarti quella casa in campagna e un bel cagnolone di stazza gigante!! Che porti al parco con te a condividere quella spensieratezza e tranquilla libertà. E se mai ti dovessi abbattere nuovamente scrivi qui. A disposizione.
  2. Salve sono L.C. ho 24 anni e farò un quarto di secolo a breve.. non so perché sono qui, qualcosa mi spinge a scrivere di me, forse cerco un aiuto, o forse un agevolazione su come riuscire nel mio intento. Da due anni cerco su Google robe sul suicidio.... Divento sempre più cinico, più solo...rifiuto tutti....ho seriamente bisogno di smetterla di andare avanti, di provare a combattere, di riuscire.. perché qualsiasi cosa io faccia finisco sempre col culo per terra con nessuno al mio fianco se non quello che rimane della mia famiglia. Vi racconto, ma è una storia lunga e forse complessa non so se tutti capiranno, perché passo da momenti di suicidio a momenti di omicidio a momenti di freddezza più totale, a momenti di simpatia a momenti in cui non so quello che voglio. Tutto ha inizio da prima che mi facessi fidanzato sul serio, da prima che conobbi l'amore. Ero un ragazzo spensieratissimo, più che tranquillo, facevo hip-hop e avevo una vita spericolata, per di più non ero neanche un brutto ragazzo fatto che mi portò ad avere una ragazza che a parer di tutti avrebbe potuto fare la modella infatti adesso sta con un fashion blogger. La conobbi ci fidanzammo e da li il pieno periodo dell'amore. Lei era tutto. Smisi di ballare, iniziai a studiare duramente e poi....mi lasciò...aveva 18 anni, ci lasciammo in Germania, viaggio pagato da me (o meglio dai miei genitori). Ci lasciammo perché lei voleva altro desiderava un'altra vita, la cosa bella per me è che lei era la mia vita, la mia preoccupazione, l'ispirazione, tutto! La amavo con tutto me stesso, avevo costruito tutti intorno a noi. Ma appunto le cose si fanno in due. Relazione che durò parecchio e finì così, dal nulla....e mi cadde il castello di sabbia che mi ero costruito....dopo qualche mese cercai appoggio da amici nonché colleghi universitari... qui viene il bello...senza una donna al mio fianco, o meglio senza di lei, non ero più nessuno... Lei mi dava la forza di fare tutto...e qui nessuno mi prendeva più sul serio, la mia unica speranza fu il passato... il mio periodo da cazzone... l'età di ristagno era quella del 16enne L.C., che per un universitario non da molto prestigio avere quella età celebrale!(P.S.: Fu lei che mi spinse a iscrivermi all'università)...da li la discesa più profonda... AH!!!! HO OMESSO UN PARTICOLARE, adesso ci arriviamo e approfondiamo, in molti mi consideravano addirittura gay, cosa che si divulgò a macchia d'olio. Dunque per riprendermi da quella batosta dovevo recuperare tanto. Avevo perso quasi tutto. Poi conobbi una ragazza, che diventò mia fidanzata per un anno e poi si rivelò una grandissima P. o T. o Z., Che dir si voglia (Si esatto con la "p"/"t"/"z" maiuscola). Mi tradí nel peggiore dei modi ovvero con me a telefono dall'altra parte della linea che sentivo TUTTO!!! Mai successo in vita mia!!! Una vera P. Appunto. Segue un periodo di grandi paranoie, la mia autostima scese sotto zero e non ci fu mai un rialzo. Mi sono messo in discussione da solo, non reputo più il mio pene all'altezza, lo considero fin troppo piccolo e quindi non appaga moltissimo, ogni cosa è colpa mia, mi sembra sempre che le persone parlino di me (e forse è anche vero non frutto della mia immaginazione), mi sento continuamente depresso, non vado più all'università, non so più come affrontare la folla, non studio, non mi do materie, mio padre paga, sono fuoricorso, i soldi che mi manda li mangio tutti a poker, un gioco che chiaramente non mi da riscontri positivi, mi sono isolato, non esco più, non ho più amici e via dicendo....Mettiamo anche il fatto che in molti mi reputano gay e il gioco è fatto! Si tenta sempre quella via di fuga chiamata suicidio. Che poi onestamente non so da dove sia partita questa voce! È del tutto paradossale!!!! Io? Gay? Ok, va bene (L'altro giorno, cercavo una soluzione per far sì che queste voci smettessero in modo Pacifico...non lo so...non la trovo)! Lo esclamano come se io lo avessi dichiarato, NO! E non è una bella cosa sentirsi chiamare ricchione o modi affini. Ora...chiariamo una cosa, NON POSSO PIACCHIARE O "UCCIDERE" TUTTO IL MONDO! Non l'ho ancora fatto, non ho ucciso nessuno ma credetemi non è facile trattenersi in queste circostanze.... e io per fortuna o per sfortuna ci riesco!! Ma non sapete quanto vorrei spaccare la faccia a chi lo dice con tanta convinzione! Mi capitano di continuo, più volte ho pensato anche all'omicidio! Quindi le soluzioni sono due: o una strage e quindi farmi carcere ed ergastolo se non pena di morte o suicidio! Credetemi! Sto uscendo pazzo! In questo periodo NESSUN AIUTO, deriso da tutti. Cosa che continua fino ad adesso. La cosa mi ha portato ad ingrassare, bere, fumare tantissimo (già fumavo... e mi facevo anche le canne, la prima ragazza qui elencata mi fece smettere di fumare le canne e anche di spacciare, ma questa è un'altra storia, appunto ero giovane) cosa che mi ha portato ad avere una voce bruttissima! Che si placa minimamente solo con le birre, boh! Forse l'alcol scioglie il catarro....boh... Cerco sempre un modo per potermi riscattare, per pulire tutta sta merda che ho addosso! Per migliorare ma non ci riesco, tutti i pensieri che ho mi stanno facendo diventare una bruttissima persona. Sono diventato più cinico di dr. House. Sono in crisi, depresso...non ho una via di fuga. Ho finto con i miei che ho una vita impegnata, produttiva, che studio.... Si STO xxxx! Poi un giorno mi ritiro a casa ubbriaco e ho sbroccato con mio padre dicendo che ho tentato il suicidio. L'ho congelato... E io con lui... Non sapeva più che dirmi. Ho perso credibilità (con i miei e con l'università), fiducia, amici. Non sono più un uomo. Sono lerciume. Non mi posso neanche definire mezz'uomo. Scusate se ho detto fin troppo. Ma solo così mi posso fare capire. E neanche. Boh
  3. nameless

    Morire

    Ciao M. Non sono un dottore, sono un ragazzo che comprende benissimo, e vorrei chiacchierare con te. Sono più o meno nella tua stessa situazione.... Si è molto simmetrica.... e il fine chiaramente è quello. Solo che... Sai io ci penso un giorno si e un giorno no. Mi capita di pensarci spesso quando esco da casa, quando sto a casa mi sento un po' più solo con me. È vero che la solitudine non è bellissima, non è proprio il top. Ma quando stare soli è una soluzione che ti permette di non essere giudicati li si che diventa il top. Li pensi e ripensi a tutto quello che potresti dire! Io leggendoti ho provato qualcosa. E tu scrivendo hai provato quel qualcosa che non riesci a tirar fuori a voce con chi si autoclassifica "ai piani superiori dei tuoi"ATTENZIONE PERÒ!!!: NON ESISTONO PIANI. Non so se rendo..
  4. Salve, sono L.C., ho 24 anni e farò un quarto di secolo a breve.. non so perché sono qui, qualcosa mi spinge a scrivere di me, forse cerco un aiuto, o forse un agevolazione su come riuscire nel mio intento. Da due anni cerco su Google robe sul suicidio.... Divento sempre più cinico, più solo...rifiuto tutti....ho seriamente bisogno di smetterla di andare avanti, di provare a combattere, di riuscire.. perché qualsiasi cosa io faccia finisco sempre col culo per terra con nessuno al mio fianco se non quello che rimane della mia famiglia. Vi racconto, ma è una storia lunga e forse complessa non so se tutti capiranno, perché passo da momenti di suicidio a momenti di omicidio a momenti di freddezza più totale, a momenti di simpatia a momenti in cui non so quello che voglio. Tutto ha inizio da prima che mi facessi fidanzato sul serio, da prima che conobbi l'amore. Ero un ragazzo spensieratissimo, più che tranquillo, facevo hip-hop e avevo una vita spericolata, per di più non ero neanche un brutto ragazzo fatto che mi portò ad avere una ragazza che a parer di tutti avrebbe potuto fare la modella infatti adesso sta con un fashion blogger. La conobbi ci fidanzammo e da li il pieno periodo dell'amore. Lei era tutto. Smisi di ballare, iniziai a studiare duramente e poi....mi lasciò...aveva 18 anni, ci lasciammo in Germania, viaggio pagato da me (o meglio dai miei genitori). Ci lasciammo perché lei voleva altro desiderava un'altra vita, la cosa bella per me è che lei era la mia vita, la mia preoccupazione, l'ispirazione, tutto! La amavo con tutto me stesso, avevo costruito tutti intorno a noi. Ma appunto le cose si fanno in due. Relazione che durò parecchio e finì così, dal nulla....e mi cadde il castello di sabbia che mi ero costruito....dopo qualche mese cercai appoggio da amici nonché colleghi universitari... qui viene il bello...senza una donna al mio fianco, o meglio senza di lei, non ero più nessuno... Lei mi dava la forza di fare tutto...e qui nessuno mi prendeva più sul serio, la mia unica speranza fu il passato... il mio periodo da cazzone... l'età di ristagno era quella del 16enne L.C., che per un universitario non da molto prestigio avere quella età celebrale!(P.S.: Fu lei che mi spinse a iscrivermi all'università)...da li la discesa più profonda... AH!!!! HO OMESSO UN PARTICOLARE, adesso ci arriviamo e approfondiamo, in molti mi consideravano addirittura gay, cosa che si divulgò a macchia d'olio. Dunque per riprendermi da quella batosta dovevo recuperare tanto. Avevo perso quasi tutto. Poi conobbi una ragazza, che diventò mia fidanzata per un anno e poi si rivelò una grandissima P. o T. o Z., Che dir si voglia (Si esatto con la "p"/"t"/"z" maiuscola). Mi tradí nel peggiore dei modi ovvero con me a telefono dall'altra parte della linea che sentivo TUTTO!!! Mai successo in vita mia!!! Una vera P. Appunto. Segue un periodo di grandi paranoie, la mia autostima scese sotto zero e non ci fu mai un rialzo. Mi sono messo in discussione da solo, non reputo più il mio pene all'altezza, lo considero fin troppo piccolo e quindi non appaga moltissimo, ogni cosa è colpa mia, mi sembra sempre che le persone parlino di me (e forse è anche vero non frutto della mia immaginazione), mi sento continuamente depresso, non vado più all'università, non so più come affrontare la folla, non studio, non mi do materie, mio padre paga, sono fuoricorso, i soldi che mi manda li mangio tutti a poker, un gioco che chiaramente non mi da riscontri positivi, mi sono isolato, non esco più, non ho più amici e via dicendo....Mettiamo anche il fatto che in molti mi reputano gay e il gioco è fatto! Si tenta sempre quella via di fuga chiamata suicidio. Che poi onestamente non so da dove sia partita questa voce! È del tutto paradossale!!!! Io? Gay? Ok, va bene (L'altro giorno, cercavo una soluzione per far sì che queste voci smettessero in modo Pacifico...non lo so...non la trovo)! Lo esclamano come se io lo avessi dichiarato, NO! E non è una bella cosa sentirsi chiamare ricchione o modi affini. Ora...chiariamo una cosa, NON POSSO PIACCHIARE O "UCCIDERE" TUTTO IL MONDO! Non l'ho ancora fatto, non ho ucciso nessuno ma credetemi non è facile trattenersi in queste circostanze.... e io per fortuna o per sfortuna ci riesco!! Ma non sapete quanto vorrei spaccare la faccia a chi lo dice con tanta convinzione! Mi capitano di continuo, più volte ho pensato anche all'omicidio! Quindi le soluzioni sono due: o una strage e quindi farmi carcere ed ergastolo se non pena di morte o suicidio! Credetemi! Sto uscendo pazzo! In questo periodo NESSUN AIUTO, deriso da tutti. Cosa che continua fino ad adesso. La cosa mi ha portato ad ingrassare, bere, fumare tantissimo (già fumavo... e mi facevo anche le canne, la prima ragazza qui elencata mi fece smettere di fumare le canne e anche di spacciare, ma questa è un'altra storia, appunto ero giovane) cosa che mi ha portato ad avere una voce bruttissima! Che si placa minimamente solo con le birre, boh! Forse l'alcol scioglie il catarro....boh... Cerco sempre un modo per potermi riscattare, per pulire tutta sta merda che ho addosso! Per migliorare ma non ci riesco, tutti i pensieri che ho mi stanno facendo diventare una bruttissima persona. Sono diventato più cinico di dr. House. Sono in crisi, depresso...non ho una via di fuga. Ho finto con i miei che ho una vita impegnata, produttiva, che studio.... Si STO xxxx! Poi un giorno mi ritiro a casa ubbriaco e ho sbroccato con mio padre dicendo che ho tentato il suicidio. L'ho congelato... E io con lui... Non sapeva più che dirmi. Ho perso credibilità (con i miei e con l'università), fiducia, amici. Non sono più un uomo. Sono lerciume. Non mi posso neanche definire mezz'uomo. Scusate se ho detto fin troppo. Ma solo così mi posso fare capire. E neanche. Boh forse ho sbagliato anche a scrivere su sto forum. Tempo perso.
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