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UnderSans

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  1. Seguo follemente da circa 8 anni la stessa ragazza come se fosse il primo giorno in cui ci siamo conosciuti, e no non ne sono ancora uscito e inizio a credere di non volerlne davvero uscire, per cui non posso aiutarti nel risolvere tutto. Posso solo dirti che nel tempo ho imparato che l'amore nasce da entrambe le parti, non lo stai amando perchè ami una persona quando lei ricambia e nasce qualcosa: è solo desiderio, un desiderio che non puoi fermare e che ti fa male creando disturbi. Volevo solo renderti più chiara la cosa spero mi ascolterai perchè un pò mi ha aiutato realizzare ciò, e soprattutto chiediti cosa ha fatto per te, e cosa invece ha fatto chi ti sta vicino: non commettere l'errore di diventare cieca davanti alle tue amicizie e ai tuoi cari perchè vedi solo lui, ti prego. Buona fortuna in questa lotta eterna.
  2. Certo, discuto con molte persone del forum e non mi importa dell'età, sono sia adulti che ragazzi e sto imparando molto ascoltandoli e anche raccontando, mi farebbe molto piacere. Se ti piace farti colpire da parole come queste, ti interesserà molto parlare con me. Quella che ho pubblicato è una piccola pagina di un enorme diario.
  3. Ciao Eclissi, grazie per aver scritto. Attualmente, mi trovo in un momento di più calma perchè ho incominciato ad aggrapparmi all'idea della morte: so che un giorno il mio dolore finirà, non vivrò in eterno. So che prima o poi morirò e così morirà anche il mio male. è triste, ma ho anche scritto un piccolo testo al riguardo: "Tutum, tutum,Sono steso a terra,posso sentirlo.Tutum, tutum,Ogni battito,È un passo in più.Tutum, tutum,Verso la fine del dolore,Verso la morte.Tutum, tutum,Ho il sorriso,Camminando verso la fine." Te lo lascio perchè a me calma, spero lo faccia anche con te. Ho usato lo stesso principio che mette in ansia e depressione molte persone (la paura dello scorrere del tempo e della morte) per calmarmi. Per quanto riguarda altre soluzioni...no, non ne ho. Sto solo scappando mentre sono ferito, mi sto semplicemente comportando da vigliacco.
  4. Ciao Michela, non sono uno psicologo, sono solo un ragazzo di 21 anni e da quello che so, la debolezza che risenti ora potrebbe essere causata dal bullismo che hai ricevuto, innanzi tutto, come hai reagito ad esso? Sei scappata da ciò? Lo hai accettato? Sono cose molto importanti per la formazione di una persona. Posso dirti che come me se ho capito sei una persona molto, molto sensibile. Quella sensibilità può essere usata anche come arma molto forte, nell'arte o anche nel capire certe persone che non verrebbero mai e poi mai capite dalla società che c'è ora. Anche io dovrei sdrogarmi dai social in teoria... ma non riesco mai perchè trovo solo persone orribili quando cerco di trovare nuove persone, che non potranno capirmi nemmeno tra anni luce. Rimango sempre con i miei pochi amici lontani, che hanno sempre compreso il mio dolore, però dopo 8 anni la solitudine si fa sentire, e sto cercando di trovare nuove persone... ma ancora, non ci sono riuscito.
  5. Devi scoprire tu cosa ti fa star bene, non ne ho idea. Ad esempio ho iniziato a dare più attenzione di prima all'affetto che mi da il mio gatto. Cose simili, penso cambino per tutti.
  6. Forse, riuscendo a trovare amore e affetto nelle piccole cose: sovrasterebbero qualsiasi sensazione negativa. Nemmeno io ne sono in grado, è qualcosa di davvero prezioso però. Credo sia la risposta giusta
  7. 29 o 30? Devi aver sbagliato persona solitamente me lo chiedono nei post e scrivo sempre 21 in oltre sul mio profilo c'è il mio anno di nascita... Si, studio, informatica. Per quanto riguarda quella ragazza, so che può sembrare strano che ad una certa età succedano cose simili. Ma leggendo il diario capiresti...non continuo il discorso aperto in pubblico perché non mi sembra giusto, alla fine è il tuo topic, mi sono diramato fin troppo collegandomi ai tuoi problemi. Lascia perdere gente simile comunque. Ciò che conta non è la forma ma l'anima. Il corpo con il tempo peggiorerà e si ritroveranno vuoti. Il tempo farà il suo lavoro non preoccuparti, tieniti stretta la tua arte. Quella è per sempre.
  8. Ah, giusto non l'ho scritto, ho 21 anni.
  9. Non posso parlarne con i miei. Mia madre di safricherebbe per pagarmi uno psicologo, preferirei pagarmelo io se lavorassi ma tanto non ci andrei per motivi miei. Cos'ho?...eh, una domanda "semplice" insomma... cercherò di essere breve, tanto per cominciare tolto il divorzio dei miei e il forte bullismo alle medie, che sono cose ormai superate, 7 anni fa persi per sempre una ragazza e quell'evento fu traumatico per me. La amo ancora come se fosse il primo giorno in cui l'ho vista, e non mi do tregua. Scrivo per lei giorno e notte, ho un diario dove lei è il centro di tutto, scrivo poesie e poesie per sfamare i miei desideri che non posso realizzarsi... Ma so benissimo che brucierà in eterno. Dopo qualche anno da quell'evento, iniziai a accusare problemi fisici portati dall'ansia: dolori alla vescica, bollori continui che mi fanno sudare freddo manco avessi una congestione, attacchi di panico...orribili a dir poco. Non mi so dar tregua, rispetto all'amore per lei questo dolore non è nemmeno l'1%. Poi ho iniziato ad avere pensieri suicidi, ho provato anche a togliermi la vita, mi sono sentito in colpa, ho iniziato ad avere incubi alimentati da essi... Dove mi trovo a fare scelte impossibili che fanno male ad altre persone comunque vada, oppure sogno quella ragazza e mi sveglio in una realtà dove invece, non è al mio fianco. È una sensazione orribile. Ho superato le mie crisi religiose che sono state dure e lì ho rischiato davvero di rimanerci, dato che gli istinti suicidi non erano finiti. Sono stato tradito una marea di volte e ciò mi ha portato a pensare che tutti mi abbandonino per qualcuno di migliore, l'odio ha allontanato anche i miei amici, sono rimasto solo, e ora ho perso anche la passione per fare ciò che prima amavo... Intendo, tutte le attività mi ricordano che sono solo. Non ho più nemmeno un espressione, mi hanno tolto anche quella. Sono un fottuto rottame ecco tutto. Però so anche che preferisco essere un rottame che una persona vuota che approfitta degli altri. No, non sarò mai come loro... Dopo tutti questi anni alla fine, mi ritrovo in una situazione in cui passo le giornate a letto perchè ogni cosa che faccio mi deprime, ricordandomi che altre persone sono in compagnia in quel momento. Ormai anche stare steso a letto me lo ricorda, alla fine... È tutto un casino, insomma. Vorrei solo cessare il dolore, non mi interessa nemmeno più di trovare risposte.
  10. Scusa se rispondo un po' in ritardo solitamente ci sono sempre ma oggi sono dovuto uscire con i miei. Sono tristi perchè vedono che sono depresso e allora ho deciso di uscire controvoglia a cena, così per calmare le acque. Loro non sanno niente, ma sta diventando difficile nascondere la depressione. Come ho scritto in altri post condivido la paura nell'incapacità dei medici, psichiatri o no che siano. Ho scritto delle pagine nel mio diario su come superare gli incubi e con i miei sul senso di colpa ha funzionato alla grande! È stato un mio amico lontano che come me si interessa di certe cose a darmi aiuto. Quando torno a casa, se vuoi, ti mando quelle pagine in privato. Ad ogni modo, sono Acquario. Tu?
  11. Scusami sono stato troppo pessimista in effetti. Quindi hai ancora speranza, è un ottima cosa questa. Dovresti regolare meglio la tua dieta, le tue ore di sonno, se pensi sia utile potresti anche provare a parlare con i tuoi professori ma non so che relazione tu abbia con loro. Io regalai il mio diario personale a una mia ex prof di italiano prima che andasse in un altra scuola ad esempio, e ti assicuro che mi ha aiutato molto con delle semplici parole. Quindi se c'è qualcuno di cui puoi fidare te lo consiglierei molto. Tornando al ritrovare la forza, che è il tema principale mi sembra di aver capito, le cose migliori penso siano il sonno e un alimentazione curata. Se ne senti il bisogno comunque potresti andare da uno psichiatra diverso dicendogli degli effetti collaterali che hai subito, o andare comunque dallo stesso a dirgli del problema, lo hai già fatto o hai smesso di tua spontanea volontà? Se non sei sana fisicamente e vuoi riprenderti, e questo credo proprio comprenda la tua enorme stanchezza, dovresti sentire loro perchè sanno quali sono i medicinali adatti, ricorda ovviamente di sottolineare il fatto che con quei medicinali hai avuto effetti collaterali. Mi piacerebbe molto leggere qualche tuo scritto comunque, se mi dai la possibilità.
  12. Riguardo al tuo dolore... ti consiglierei di trasformarlo in arte, in qualcosa che mostri cosa hai dentro. è quello che faccio io scrivendo e non so dove sarei ora se non avessi dato sfogo alle fiamme dentro di me, almeno in parte. Inseguire così tanto qualcuno può distruggere una persona lo so... e soprattutto, quelle fitte al cuore quando nessuno ti vuole, o quando sarai sempre la seconda scelta, so quanto fanno male. Sono in questo limbo proprio ora, tra l'essere solo e diventare la seconda scelta che non otterrà mai niente da nessuno, pur dando tutto l'amore che qualcuno possa concepire. Purtroppo, chi ha bisogno di attenzioni ne riceve sempre meno e chi invece non sa apprezzarne ne ha a volontà, la società di oggi è così, ed è uno schifo. Da qualche mese ho perso passione in tutto: non riesco più a inseguire i miei sogni e le attività che prima mi donavano piacere, finisco sempre per pensare che sono solo e tutto perde senso, anche banali attività quali camminare fuori o mangiare mi ricordano che sono solo. L'unico motivo per cui non mi uccido, è esclusivamente per trovare persone come me. Se morissi ora perderei l'occasione di incontrarle, e poi, come ho scritto poco fa anche nel mio blog, ogni battito del mio cuore è un passo in più verso la morte. Comunque vada, il dolore finirà e sarà solo una minuscola briciola nella storia dell'universo. Non vedo perchè faticare così tanto, solo per continuare a far cosa? Farmi male e essere tradito? Piuttosto continuerò a combattere con le mie sofferenze e ansie, alla fine è questa la vita.
  13. Deve essere davvero dura mi spiace tanto...non pensavo che la schizofrenia si manifestasse anche in questi modi. Mi ha fatto piacere leggere che qualcuno come me ha attribuito la figura di un dio/dea a un amato/a, non lo noto spesso, anche io ho fatto così, con una ragazza che conobbi 8 anni fa. Era tutto per me, e quando la persi...beh, mi accorsi che dopo di lei c'era solo il vuoto. E iniziai a cadere, e anche oggi cado. Ogni giorno sembra il primo, fa tanto male cadere in un vuoto che ti brucia in continuazione. Comprendo anche i tuoi complessi di inferiorità, sono stato tradito così tante volte...sono convinto che le persone cerchino sempre qualcuno migliore di me, e che mi abbandonino per lui, è inevitabile purtroppo. È una sensazione che mi fa andare in panico, è orribile...
  14. UnderSans

    Ripartire

    11/10/2015 Non mi sento mai sicuro di me stesso e penso sempre che gli altri siano migliori,e che le persone scelgano sempre qualcun altro rispetto a me. Mi tormento senza mai uscirne per questo, fino ad avere attacchi di panico: ovvero quando sudo, mi si blocca la gola e respiro a fatica fino a soffocare. Per fortuna quando succede ormai che anche se è doloroso, anche se il cuore mi punge, anche se ho i crampi allo stomaco dall'ansia, so anche che tutto ciò porta a perdere le forze e svenire, e anche se mi danneggia la mente non porta alla morte, perchè mi rialzo sempre, alla fine. è una pagina del mio diario, spero ti possa aiutare ad essere compreso un pò. Non sei solo, non morire adesso. Perderai la possibilità di trovare persone come te, anche loro in questo momento stanno lottando contro la morte. Chi perde, perderà anche la strada che lo porta a trovare i suoi simili.
  15. Ciao Anna. Potresti essere più precisa sugli avvenimenti che riguardano la schizofrenia? Mi interessa molto come argomento perchè ho avuto anche io sintomi che mi portano a pensare a quello, credo sia causato dalla mancanza di sonno. Riguardo a dei consigli... sono un ragazzo altamente razionale, e ti posso assicurare che la meditazione mi ha aiutato sorprendendomi. Se vuoi provare, posso insegnarti come fare i primi passi.
  16. E che gusto ci sarebbe nel riportare indietro qualcuno che non ti ama davvero? Ponendo che la magia sia qualcosa di reale in questo universo (e non lo è) , non sceglierei mai di farlo.
  17. Innanzitutto non preoccuparti è stato solo un caso ci sono molte persone disponibili in questo forum, anche se sono iscritto da poco ho trovato qualcuno con cui condividere le mie sensazioni. Riguardo al chiedere a uno psicologo... ho già trattato questo argomento anche in altri topic. Non mi fido, il rischio che io trovi qualcuno che vuole solo spillarmi soldi/impasticcarmi di roba che diventi la mia droga è troppo alto, per ora mi sto facendo da ""psicologo"" da solo. Sembra strano ma non è molto complesso, ma la splitudine mi ha portato ad analizzarmi da fuori e ricercare studiando il funzionamento della mente e tutto ciò che può aiutarmi. Per fare ciò utilizzo un diario che scrivo da 3 anni, annotando le mie sensazioni. Facendo così è più semplice analizzarmi. Ad ogni modo questo è il tuo topic non il mio, se vuoi approfondire la cosa non esitare a scrivermi in privato, sono sempre disponibile praticamente.
  18. Manuele, sei ubriaco? Tutto bene? Erika, non sono uno psicologo ma so che seguire così tanto una persona può portare a logorare se stessi. Anche io attualmente mi ritrovo a superare un blocco che ho da 8 anni per una ragazza, e non ne esco in alcun modo. Tutto quello che posso dirti è che il primo passo da fare è accettare la situazione. Sono ancora fermo a quello io... Non riesco a credere che se ne sia andata. Sono passati 8 anni ma ogni giorno mi sembra il primo, e cado in questo vuoto, perché dopo di lei mi sono accorto che non c'era più nulla. Rimango a seguire il post perchè è un argomento che mi interessa molto, spero risponderai.
  19. Più nascondi la cosa, peggio è. Devi darle la limpida verità, compreso il motivo per cui le hai mentito ovvero perchè pensavi fosse gelosa. Cerca di essere il più serio e diretto possibile nel farlo.
  20. Ciao Katrynvale, non sono uno psicologo, voglio solo capire meglio la situazione per riuscire a darti qualche risposta che cerchi. Cosa ti ha portato a scegliere il suicidio? Che altri metodi hai provato per risolvere quei problemi?
  21. Grazie infinite per queste parole, mi hanno scaldato un po', soprattutto ora che ne avevo bisogno. Hai detto bene nessuno può capire qualcuno così su due piedi... E se sei come me in questa cosa, non ti sogneresti mai di giudicare qualcuno. Come ti ho risposto nell'altro post... vivo solo perchè so che nel mondo ci sono persone come me, e voglio trovarle costi quel che costi. Se una di quelle persone, me compresa, su suicida perdendo la sua guerra contro la morte perde anche l'occasione di incontrare chi invece ne sopravvive, avendo un compagno di guerra che vale centinaia, migliaia di volte delle persone comuni che di tutto questo non capiscono nulla, perché non sanno capire davvero le persone. Se ti va di scambiare due parole scrivimi pure in privato, mi farebbe molto piacere.
  22. Come ho detto anche a Lucifen in privato, l'unico motivo per cui sono vivo è perchè voglio trovare persone come me, che in questo momento stanno lottando contro il suicidio. Ciò che segna la possibilità e l'impossibilità di trovarle, è quell'atto di estrema pazzia. A me ha aiutato molto come ideale, me lo dissero tanto tempo fa. Magari potrebbe dare una mano anche a te. Comunque...preferisco le persone come noi sinceramente, alla comune massa.
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