Buongiorno a tutti, sono una ragazza di 24 anni. Ho finito da poco gli esami del mio corso di Laurea e a breve dovrò laurearmi. Vivo sola con mio padre poichè ho perso mia madre 10 anni fa e la convivenza con lui sta diventando ingestibile. Ho come l'impressione che per lui conti solo il traguardo della laurea, e per questo sono mesi che mi fa sentire sotto pressione. Ci sono giorni in cui non mi rivolge la parola solo perchè io non sono ancora laureata, oppure naviga sul sito dell'università per sapere la data della seduta per poi dirmela e chiedermi se ho consegnato i documenti o meno. Questo suo atteggiamento mi sta creando un vero e proprio blocco, perchè vedendo l'ansia e l'irrequietezza con cui vive questo passaggio crea in me un disagio assurdo nel proseguire, ho paura di non sentirmi all'altezza. Inoltre lui non pensa mai a quanto possa essere difficile per me la vita senza una madre, alla fatica che faccio ogni giorno per restare il più possibile una persona equilibrata, non pensa al fatto che la laurea è un problema secondario considerato che a volte mi sento così sola e soffro così tanto per la mancanza di una madre che mi vengono anche pensieri non belli. Ma invece no, per lui conta solo la Laurea. Di certo non voglio essere vittimizzata per il mio passato, ma vorrei solo un po di comprensione in più, vorrei capisse che magari possono esserci passaggi che per me richiedono piu tempo e tranquillità rispetto ad una mia coetanea che non ha avuto particolari disgrazie nella vita. E inoltre, visto che in questi 10 anni non si è mai affrontato il problema della morte di mia madre e tutti in famiglia mi hanno sempre trattato come una persona forte e senza problemi, adesso sento che tutta la sofferenza trattenuta in questi anni sta esplodendo in me.. Ma lui questa cosa non la immagina neanche. Non riesco ad andare avanti con la laurea finchè non sarò serena e tranquilla ma così facendo peggioro la situazione con lui, finchè non lo farò lui mi tratterà sempre peggio. Mi sento in tunnel senza via di uscita e a volte penso a gesti estremi da fare per fargli capire che la vita va oltre un pezzo di carta. Spero qualcuno possa aiutarmi o anche solo dirmi una parola di conforto. Grazie