Ciao a tutti.
Voglio raccontarmi la mia storia. Ho 29, ho sempre lavorato nell'ambito delle biblioteche, che é quello per cui ho studiato. Succede che per amore decido di trasferirmi a 400 km da casa e lasciare a malincuore il lavoro. Ora convivo e finalmente ho trovato lavoro, da una settimana: ma non é quello che voglio. Ció si ripercuote sul mio umore, a terra, sulla mia autostima, già bassa di suo, e sugli affetti. La mia compagna, laureata, ha accettato il primo lavoro pur di mantenerci. Al contrario io, a pensare ogni mattina di recarmi in ufficio mi monta un ansia spaventosa, il cuore batte sempre a mille e ho questa costante idea che ogni cosa faccia, faccia una xxxxxxx. Da ultimo non dormo la notte. Solo che a mollare questo lavoro che fa stare male me, farei stare male lei.
Io vorrei solo mettere in pratica quello che ho studiato, perché so che sarei il 100% senza ansie o paure di sorta.