Buongiorno,
Lavoro da qualche anno in una piccola azienda. Il lavoro l'ho avuto perché ho cercato di riqualificarmi essendo che ero disoccupato e non ho competenze spendibili sul mercato. Ho sempre sofferto il posto di lavoro, è sempre stato difficile per me andare ogni mattina a lavorare. Mi sento del tutto demotivato e quello che faccio non mi gratifica per niente, sopporto e basta. La paga è molto scarsa e non mi permette di fare nulla, non ci pago neanche l'affitto con quello che prendo e vivo a casa dei miei genitori.
Soffro da molti anni di ansia e problemi connessi tra cui forse anche depressione. Attualmente non so cosa fare perché non riesco più ad andare al lavoro con continuità, ho crisi di ansia e spesso prendo giorni di malattia, prendo delle medicine prescritte dal mio medico. Al lavoro mi stanno facendo intendere che loro non possono fare nulla per me ( avevo chiesto se per cortesia potevo avere almeno una mia postazione lontano dal rumore perché l'ufficio è piccolo e io sono nel corridoio, avevo chiesto che il titolare per favore andasse a litigare in un'altra stanza e non davanti a me che non centro niente, m a io sono nel corridoio quindi devo sentire tutto e questo mi crea ulteriore ansia). I colleghi mi vedono come un rompipalle, non sono mai risultato simpatico.
Fuori dal lavoro la mia vita sociale è zero, passo quasi tutto il tempo a casa.
Penso che il prossimo passo sarà la perdita del lavoro, vedo che non riesco a reagire in questa situazione e nessuno può fare nulla per me. Ho provato anche a cercare un altro lavoro, ma l'ansia è stata talmente forte che ho dovuto rinunciare a colloqui che ero riuscito faticosamente a ottenere.
Qualcuno ha mai avuto situazioni simili e può darmi qualche consiglio?
Grazie