memole87

Ciao, sono nuova qui nel forum, quindi se commetto qualche "errore" perdonatemi!Scrivo per raccontare la mia storia, ho bisogno di una "parola amica". Da circa un mese è finita la storia più importante della mia vita. Dopo 6 anni di rapporto il mio Ex ha deciso di chiudere. Va detto che quest'ultimo anno non è stato semplice, ci siamo dovuti confrontare con degli eventi di salute enormi, molto più grandi di noi, che secondo me non abbiamo retto e hanno contribuito a creare una situazone di stress e nervosismo. (Lui, nonostante giovane , ha avuto un brutto infarto).Fatto sta che litigavamo spesso, io , frustrata di alcune cose che non funzionavano nella mia vita, ho caricato lui di responsabilità che non aveva. Inoltre la gravità dell'evento accaduto mi ha reso fragile e , con il mio carattere, ho tirato tutto fuori con il nervosismo. Litigavamo per ogni cosa, non mi andava bene nulla, ho insomma commesso l'errore di prendermela con l'unica persona che invece voleva il mio bene e , a suo modo, sicuramente diverso dal mio, mi dimostrava la sua presenza, il suo affetto, il suo amore. Fatto sta che ora "mi odia" è arrabbiato con me, per tutta una situazione di malessere che ho portato nella sua vita. Io mi sono resa conto dei miei errori, così come dei suoi. Lui non mi ha mai detto, prima del giorno in cui mi ha lasciata, in cosa stessi sbagliando, o che il mio atteggiamento gli provocava un malessere - insomma , non ha mai avuto la capacità di "fermare le mie isterie" se non nel modo più netto, lasciandomi. Solo ora mi rendo conto di tutti gli errori commessi, ma mi rendo conto anche che lui non ha voglia di tornare con me. So che mi ama, ma forse la rabbia e paura hanno la meglio in questo momento . Sicuramente sentiva e sente l'esigenza di ricostruirsi da se. E forse dopo un evento del genere ci sta.Ci siamo rivisti per caso giorni fa e l'ho trovato confuso su se stesso , felice di vedermi ma timoroso.Io non ho fatto un passo in avanti, è lui l'uomo che voglio accanto. Vorrei tanto scrivergli, ma ho paura di fargli del male. Ha scelto di chiudere. Che sia per ora o per sempre e penso sia giusto accettare la sua decisione. Ho anche tutte le mie cose da lui, cose che vorrei riprendermi, ma non voglio usare la "scusa" per incontrarlo. Piangerei e non sono pronta.Quanto è sbagliato? Dovrei lasciarlo andare via e basta? E come faccio ad accettare di aver contribuito a finire il rapporto più importante della mia vita?Avevamo dei progetti in futuro, spazzati via così. Non riesco ad accettarlo. Scusate lo sfogo.. Sto cercando un modo per fargli capire che , da sola, ho compreso i miei errori, le mie frustrazioni, tutte le mancanze mie di cui lo accusavo. Ma come posso "riportarlo a me"?