Buonasera,
vorrei raccontarvi la mia storia, scusatemi se mi dilungherò un po'.
Sono sposata da 8 anni, senza figli ci siamo sposati che io avevo 40 anni e lui 50, lui prima di conoscere me era vergine e non è mai stato fidanzato con nessuna.
Il sesso è sempre stato un problema, lui soffre di eiaculazione precoce e un rapporto completo è quasi difficile raggiungerlo.
Ho sempre cercato di metterlo a suo agio di non forzarlo, anche proponendogli di non arrivare alla penetrazione ma solo accarezzandoci, non è servito a niente, non mi cerca, non mi desidera, praticamente siamo da tanti anni come fratello e sorella, gli ho parlato dicendogli di andare da qualche psicologo o sessuologo da solo o insieme se voleva, ma niente da fare.
Lui dice che sta bene così anche senza far niente, ma quando io gli ho detto che a me manca fare l'amore l'essere desiderata avere un'intimità, mi ha risposto che lui è fatto così e che avendo represso fin da giovane per tanto tempo certe cose non gli vengono spontanee non le sente, non ha desiderio di me ne di nessun'altra.
Non mi sento più una donna, lui era represso? Sta facendo diventare anche me così, sola, affranta, autostima a zero, ho avuto un periodo in qui ho sofferto anche di bulimia, mi vedo vecchia, brutta, quando invece ero una donna piacente.
Stiamo vivendo in casa come due coinquilini senza gesti di affettuosità tranne qualche abbraccio ogni tanto.
Qualcuno di voi, sa darmi un consiglio per non impazzire in questa situazione?
Grazie a chi vorrà rispondermi
