Lala

Salve, ho 20 anni circa e da quasi due sto con un ragazzo davvero perfetto. Mi ama molto, il problema è che sto iniziando a darlo per scontato. Le relazioni stabili mi annoiano dopo un po', non so il perché, a maggior ragione dopo questo periodo di lockdown e chiusure varie, in cui non ho più visto le mie amiche o avuto momenti miei (palestra o università), ma sto tutto il giorno in casa e vedo lui ogni giorno. Mi pesa vederlo sempre, ma non so se per il fatto che vedersi tutti i giorni, per una indipendente come me, è deleterio o non lo amo più. Oppure dopo un po' le farfalle nello stomaco spariscono? Sono in crisi, non voglio lasciare una persona così, ma non so se lo amo ancora. Però so che se lasciassi lui e mi mettessi con altro ragazzo, dopo qualche tempo la situazione sarebbe la stessa, quando il legame diventa serio e consolidato, quando mi viene dimostrato amore, io scappo, perché mi sento soffocata. Eppure stavolta c'è qualcosa che mi dice di provarci, di resistere all'istinto di scappare, il problema è che quando sto con lui ho ansia e non riesco ad essere spontanea, senza tutti questi pensieri. Vorrei tanto riuscire a lasciarmi andare in una relazione senza paranoie, ma puntualmente ho paura di sbagliare, di prendere una decisione, di impegnarmi per tutta la vita...se penso di dovermi sposare un giorno o legarmi ad una persona ho i brividi! Cosa devo fare? Perché tutti riescono a stare in un relazione mentre io sento sempre il bisogno di scappare e sento troppo la monotonia?

Salve, Sono una ragazza di 20 anni circa e sto con il mio ragazzo da quasi due anni. Il fatto è che da circa un anno, in seguito al lockdown, ho iniziato a vederlo tutti i giorni, avevo perso amiche e non andavo più all'università, la mia vita ruotava attorno a lui. Con il tempo questa situazione mi ha iniziato a pesare, ho iniziato a darlo per scontato e non sentirmi realmente spontanea con lui. Il fatto è voglio tornare a provare il sentimento di prima, ma il fatto che io sia una persona molto indipendente e che mi sia "autoimposta" questa vicinanza a lui (vederlo ogni giorno, cosa per me impensabile) mi ha fatto perdere i miei spazi. Ho iniziato a provare fastidio per la sua vicinanza. Il fatto è che ogni relazione dopo un po' mi porta ad entrare nella routine e ad annoiarmi, scappare quando vedo che tutto si fa stabile e scontato. Mi sento in gabbia a pensare di passare tutta la vita con una persona, soprattutto se non ho più spazi miei, mi sento soffocare. So che non c'entra con lui, lo proverei con qualsiasi altra persona. Forse è un po' di paura? O non lo amo più? Ci sono momenti in cui non sono agitata e non mi faccio queste paranoie e sto bene con lui, quando mi abbraccia mi sento nel posto giusto...altri momenti in cui penso che sto sbagliando tutto e dovrei dedicarmi ad altro oltre a lui. Ormai non riesco ad uscire da questi pensieri e vedere la situazione in modo diverso. Ma voglio con tutta me stessa impegnarmi in una storia, dato che è la prima volta per me. E lui mi piace davvero, mi ama, siamo molto simili. Non sento la fiamma iniziale però...forse dopo un po' le farfalle nello stomaco spariscono? Aiutatemi