Ciao sono Giovanna e vorrei esporvi una mia problematica…per un paio di episodi mi sono riscoperta a soffrire della cosidetta sindrome di Rebecca.
Credo che ci sia una sorta di spiegazione logica perché prima con la precedente relazione non ho sofferto di tale condizione,ma adesso ne sono quasi ossessionata.
Vi racconto la mia storia con il mio attuale ragazzo con il quale sono trascorsi quasi 4anni di relazione.
ci siamo conosciuti tramite internet e siamo di due località differenti,ci dividono 40km e abbiamo incominciato a frequentarci ad aprile del 2018.
A luglio dello stesso anno abbiamo incominciato a definirci coppia.
il problema è nato esattamente un anno dopo,a luglio 2019 e ad oggi non ho ancora superato la cosa,anzi ne sono ossessionata.
ora spiego il punto cruciale della situazione patologica in cui mi ritrovo…
A luglio 2019 scopro che il mio ragazzo aprendosi (e conoscendolo so che in questa maniera lui è realmente sincero) in un forum dopo praticamente un anno e mezzo di frequentazione e relazione con me definisce una delle sue ex in particolare,e neanche la relazione più lunga o l ultima, “colei che ho amato più di tutte,l’unica che abbia mai amato” sue testuali parole.
La definisce così nonostante stia in una relazione con me.
E non contento lo ribadisce anche un paio di giorni dopo nello stesso forum.
io ho letto queste sue considerazioni per caso qualche mese dopo,non esattamente nel periodo in cui le aveva scritte.
mi è crollato tutto…
devo ammettere a onor del vero che dopo non lo ha più ribadito,ma comunque le sue parole mi hanno destabilizzato.
punto primo non sono parole che fanno piacere a nessuna,
punto secondo sono rimasta delusa perché il mio ragazzo di questa persona mi aveva parlato come sue relazione passata,omettendomi di dire che negli anni anche dopo la rottura si erano rifrequentati sia a livello intimo sia a livello di amicizia e nello specifico quando abbiamo incominciato a frequentarci noi due lei era ancora presente nella sua vita…è da quel che ho intuito è stata lei a decidere di chiudere qualunque tipo di rapporto con lui praticamente nello stesso periodo in cui io e il mio ragazzo ci stavamo affermando come coppia,cosa di cui lei era ignara…ha chiuso per diverbi tra loro.
Quando ho scoperto queste sue considerazioni ovviamente ne ho parlato con lui…e lui si è giustificato dicendomi che ho travisato le sue parole…che lui in quel forum ha raccontato delle sue esperienze e ha scritto così riferendosi a ciò che ha rappresentato per lei quella persona in passato ma che non la amava nel momento in cui ha scritto quelle cose….
peccato che l italiano lo padroneggi abbastanza bene lui..è chiaramente come ha scritto era evidente che non si riferisse solo al passato ma anche a una situazione attuale…
”l unica che abbia mai amato,
colei che ho amato più di tutte
il rimpianto per ciò che hai avuto e più forte del pensiero di ciò che non hai mai avuto”
e frasi del genere…..
dopo questi episodi non ce ne sono stati altri..
ma ormai io ho il chiodo fisso,penso costantemente a lei e al fatto che io per lui sia un ripiego e che ami ancora lei è la rimpianga e che mi abbia preso in giro a lungo.
lui mi sta rassicurando,si sta comportando bene ma io non riesco a smettere di pensare a lei …
forse adesso dopo anni avrà smesso di amarla ma comunque ho il pensiero che si è insinuato in me di lui che per oltre un anno mi ha “usata” e pensava ancora a lei..
ormai credo di essere diventata patologica,mi vergogno di dirlo ma spio costantemente il profilo Facebook di questa sua ex per cercare di carpire qualcosa di più di lei visto che non la conosco…
cosa ne pensate?
Qualche consiglio?
