LORENZO.lo

Buongiorno a tutti, mi chiamo Lorenzo e sono un ragazzo di 16 anni. Vorrei parlare di una sensazione di tristezza viscerale che mi accompagna sempre, in ogni momento della giornata: è come se fossi sull’orlo di una crisi di pianto ogni minuto. Fortunatamente ho tante distrazioni (amici, scuola, una famiglia presente) e questo mi aiuta molto, ma sotto sotto io sto male. Oltretutto, sono un tipo ansioso, tanto che la scorsa estate ho sofferto di terribili attacco di panico di cui ancora mi porto qualche strascico dietro. Fortunatamente sono uscito dal panico, ma l’ansia è rimasta, trasformandosi in un orrendo senso di angoscia nei confronti della vita. Vado da una brava analista con cui sto facendo una terapia di EMDR che non so, però, quanto mi sia d’aiuto. Probabilmente l’assenza paterna e il bullismo subito alle scuole elementari mi condizionano molto, anche se apparentemente non ci penso e non ci soffro. A livello amicale, ho diverse amicizie molto variegate (ragazzi e ragazze, coetanei e non) e con alcuni di essi posso condividere queste sensazioni, anche se vedo che non sempre capiscono. Inoltre, oscillo tra momenti di euforia e momenti di forte tristezza (felicissimo quando esco con gli amici, con le ragazze e con i ragazzi, poi triste la sera, ansioso durante la giornata e profondamente malinconico). Mi sembra di avere davanti un futuro tragico, come se la vita mi riservasse solo sofferenze e ansie, non so perché. Vorrei uscirne, ma poi mi sembra di stare bene. Sono i classici sbalzi d’umore adolescenziali o potrebbe nascondersi altro? Buona giornata