Ho 16 anni, quasi 17. Devo ammettere di non avere molti amici e, per questo, durante l'estate soffro molto non sapendo cosa fare. Mi considero una persona molto tranquilla, e penso che questo sia un grande difetto. Quando devo conoscere qualcuno, mi mostro sempre timido e introverso, anche se in realtà, una volta presa confidenza, sono un'altra persona, o almeno credo. Penso che proprio questa mia tranquillità sia il problema: quando conosco qualcuno, infatti, sono sempre impacciato e non so mai cosa fare né cosa dire. Non so più come coltivare un'amicizia e come funzioni davvero. Anche se vorrei parlare, non mando mai messaggi a nessuno né tantomeno chiamo qualcuno, poiché non ho nulla da raccontare e non saprei cosa dire. Questo mi fa soffrire molto, perché vedo che tutti i ragazzi della mia età riescono ad essere naturali e a farsi notare. Una delle persone a cui tengo di più in questo momento è una delle più estroverse ed egocentriche che conosco, e vorrei tanto essere come lui: riuscire a farsi notare e parlare con gli altri, coltivando rapporti. Questa mia tranquillità non mi permette di conoscere nuove persone e mi rende molto insicuro nel fare cose per farmi notare. Inoltre, in 17 anni non ho mai avuto una ragazza e vedere tutti i miei amici fidanzati mi fa sentire sbagliato. Non è che non voglia una relazione, ma non saprei proprio come iniziarne una e come portarla avanti. Non vorrei rimanere solo per questo motivo, perché sono stanco, davvero stanco, di questa situazione e non so cosa fare.