Dajjal
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Mentre vi leggo mi sto mangiando un pasticcino.... che buono!!!
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Chi ha paura delle malattie è destinato a lunga vita. Perchè si cura C'è chi però mette la testa sotto la sabbia: non va dal dottore per paura che gli scopra qualcosa di grave.
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situazione assurda: è capitato a qualcun'altro?
Dajjal ha risposto a bimba:-) alla discussione in Chi mi aiuta?
Mi domando quali sono i valori dell vita. E' più importante andare al cinema, mangiare una pizza fare quattro chiacchere con gli amici che amare ed educare la propria bimba? -
Licenziato per aver abusato del telefonino aziendale
Dajjal ha risposto a AlessandroMartinelli alla discussione in Mobbing & Bossing: prevenzione e non solo cura
La vicenda mi pare pretestuosa. Chi non ha mai utilizzato il telefono aziendale per scopi privati? Il barista che si fa un caffè? Il garzone del panettiere che si mangia una focaccia? l'utilizzo dell'auto aziendale per spostamenti personali? Naturalmente piccoli abusi che non compromettono l'azienda. Chi non ne ha mai abusato? -
Leggere il giornale al contrario.
Dajjal ha risposto a AlessandroMartinelli alla discussione in Parliamo di Psicologia
Le notizie sono sempre all'inizio. Le sento già nei telegiornali, allora leggo i titoloni e tralascio tutti quegli articoli prolissi. Poi passo ai commenti ed alle idee che solitamente sono alla fine del quotidiano. -
Pensi di essere vittima di Mobbing?
Dajjal ha risposto a AlessandroMartinelli alla discussione in Mobbing & Bossing: prevenzione e non solo cura
Può darsi che anche lui sia stato indotto dalle circostanze. Comunque volevo sottolineare che il mobbing spesso è una condizione psicologica di chi lo subisce. Per mè diventò una sfida. Invece di autoisolarmi iniziai a spaccare i maroni. Quando il capo mi riprendeva, tiravo fuori il giornale, quando mi diceva che non potevo leggere, spuntava la radio, quando mi diceva che la radio non potevo ascoltarla, trovavo un'altra provocazione. E vai! -
Pensi di essere vittima di Mobbing?
Dajjal ha risposto a AlessandroMartinelli alla discussione in Mobbing & Bossing: prevenzione e non solo cura
Subire il mobbing è come se qualcuno, di solito un superiore, cerca di farti sentire in colpa per qualcosa che non riesci a comprendere. Ti senti come lui vuole farti sentire: una nullità. Ma siamo noi che dobbiamo trovare la soluzione dentro di noi, non verso l'altro, cioè, cercare di capirne le motivazioni non serve, perchè il problema non è di chi lo subisce ma di chi lo pratica. Per un anno sono stato mobbizzato sul lavoro. Scrivania vuota, radio nel cassetto (con auricolare), giornale ecc. E' scoppiato prima il mio capo. Motivo? Era geloso di me! Problema suo dunque, non mio! -
Sai che pena mi fanno tutte quelle attrici e attricette con la bocca da paperotta? Hai visto quella cantante che non faccio il nome, di una certa età, 70 forse, con quella bocca che mi pare una camera d'aria gonfiata? E quell'altra cantante di Torino che si è ritirata dalla scena, che quando parlava sembrava avesse la bocca di uno squalo? E l'altra di nome Sandra, circa 70, che quando ride la bocca gli arriva alle orecchie? Sono i tuoi modelli? Cerca di essere te stessa!
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AIUTO IL MIO RAGAZZO HA LA DIPENDENZA DAL GIOCO
Dajjal ha risposto a elen86 alla discussione in Chi mi aiuta?
Pensare di avere la forza di cambiare una persona è una pura illusione. Il gioco è un vizio che uno si trascina per tutta la vita. Potrebbe smettere per un mese, poi ricade. -
Perchè non faccio come le mie amiche.......
Dajjal ha risposto a magda25 alla discussione in Parliamo di Psicologia
Un modo ci sarebbe per sbloccare la situazione. Quando finisci un argomento prova a chiedere loro: "tu cosa ne pensi?" -
Dajjal tu stai creando una versione per difenderlo. Liberissimo di farlo...ma un giorno ti auguro di nascere donna e di provare quello che ho provato io. Ma soprattutto prova per un secondo a riflettere sulla situazione. Te lo rispiego, più dettagliatamente, così riesci a capire. Io e il mio ragazzo litighiamo riguardo sua madre. Lui mi mette in testa mille paure riguardo questa donna, che arriverà a farci litigare, etc. Io mi arrabbio e stiamo una mezzoretta senza parlare. Dopodichè mi avvicino e lo bacio sul collo, abbracciandolo da dietro e dicendogli che alla fine non me ne frega niente, io amo lui, voglio stare con lui...e non con sua madre. Dopodichè lui si gira, e mi spinge con forza verso il letto. Io ero in indumenti intimi, solitamente noi stavamo in indumenti intimi o addirittura nudi. Mi spinge verso il letto e finisce di spogliarmi. Inizialmente io calma gli dico che non ne ho voglia... sono ancora un po' nervosa e vorrei chiarire la situazione, non ho voglia di avere un rapporto sessuale(NELLA COPPIA E IN QUALSIASI ALTRA SITUAZIONE ESISTE IL SACROSANTO DIRITTO DI DIRE: NO!). Lui mi risponde " sti .... " e inizia il rapporto. Quando lo vedo sopra di me comincio a dimenarmi e a dirgli di togliersi, che non volevo...e non tolleravo questo atteggiamento. Quando ho notato che non si fermava...avevo il suo corpo sopra il mio, non potevo muovermi è cominciato a mancarmi il respiro, a battere forte il cuore... ho iniziato a piangere e a disperarmi... a pregargli di smettere. Lui continuava. Ad un certo punto ho trovato la forza e l'ho spinto via lontano da me, facendolo cadere dal letto(singolo). Mi sono alzata e ho cominciato ad urlare come un isterica, a prenderlo a parolacce, mai fatte cose del genere... lui si è alzato in piedi e mi guardava estrefatto. Dopo ha cominciato a rispondermi, a dire che lui quando è eccitato non ragiona, e che la colpa era di tutti e due (?????). Dopodichè è stato in silenzio, religioso silenzio. Io ho continuato a pretendere scuse, che mi sono arrivate quando l'ho mollato...e tuttavia mi ha anche chiesto se ero contenta che lui si era scusato, e che valore avevano le scuse dopo una settimana. lettigiti questo riguardo al mio "tentato suicidio" http://www.psiconline.it/forum/viewtopic.php?t=3852 e ti ripeto...visto che qui vedo dei SERI problemi sulla comprensione del testo: dopo quel 3d sono stata dalla mia psicologa, la quale mi ha spiegato cosa è successo...e come ha detto Martinelli, non ha fermato il mio ragazzo i polsi, ma sono stata io a decidere di non uccidermi. La tua critica non mi aiuta assolutamente a guardarmi dentro, aiuta ad alimentare il mio schifo verso lo squallido mondo maschile. Non voglio insistere nella mia tesi in quanto non sono uno psicologo. Prendila come un'opinione mia. Mi inchino all'opinione di Matrinelli che ha titolo per dire la sua. Sei in gamba! Ciao
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ecco fatto, una ragazza si lamenta di un problema e la risposta è "sei depressa, sei tu che l'hai vissuta cosi', è tutto uno sbaglio tuo" la smettiamo con questa storia? ma vi rendete conto di cio' che dite o no? io sono esterrefatto... Sirenen.. hai la mia comprensione, di sicuro non sei tu che prendi fischi per fiaschi, un uomo non forza la propia donna per fare sesso.. MAI! Molto spesso si resta ingabbiati in queste cose perchè la gente intorno non capisce o minimizza e da soli non si ha la forza di reagire o troncare. Lui ha sbagliato non tu. Punto, non c'è nulla da dire per giustificare cose di questo tipo. Io leggo quello che scrive Sirenen, non leggo quello che scrive il suo ex e pertanto non sono in grado di giudicare "lui". Leggo una sola "campana". Fin da bambino mi hanno insegnato che per dare un giudizio corretto su un avvenimento o su una diceria, bisogna sentire anche l'altra "campana". Altrimenti il giudizio risulta distorto, falsato. Sono anche del parere che la mia critica verso la posizione di sirenen è più utile, in quanto l'aiuta a riflettere ed a guardarsi dentro. Sirenen se ha tentato di tagliarsi i polsi, qualche problemino forse lo tiene. E' questo fatto che mi ha colpito di sirenen, dove mi pare che nessuno di voi gli abbia dato il giusto peso. Non sono uno pscicologo, ma certamente è da qui che bisogna partire per capire il problema di Sirenen, non dandole ragione a tutti i costi. Cara Sirenen non volermene se non mi associo al coro dei tuoi sostenitori, sto guardando l'altra faccia della medaglia.
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Sirenen mi sembra una ragazza fragilissima, probabilmente soffre di crisi depressive e le sue reazioni potrebbero essere dettate da uno stato d'animo particolare.
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chi decide i tempi di una psicoterapia????
Dajjal ha risposto a egregiamentetuo alla discussione in Chi mi aiuta?
Se lei dice che è presto, fidati. Se sei migliorato significa che la terapia funziona. Può darsi che non sia ancora consolidato il miglioramento. -
La ragazza non era consenziente. La versione di lui qual'è? Lei l'a vissuto come una forzatura e quindi è una forzatura... Cioè lei dice che è una forzatura e tu sentenzi che è una forzatura perchè lo dice lei. La versione di lui qual'è? Non voglio fare l'avvocato di nessuno, ma forse a molti di voi è sfuggito un piccolo particolare che la ragazza ha scritto, che se letto con attenzione potrebbe capovolgere il vostro giudizio.