Queen

Ho notato nella mia esperienza personale che il mio rapporto con le emozioni è cambiato rispetto a quando ero più piccola. Una volta scrivevo molto sulle mie emozioni e piangevo senza trattenermi nei momenti tristi e vivevo intensamente i momenti felici. Ora ho quasi paura a piangere... anche se aiuta molto e quando vivo un momeno felice lo vivo sempre intensamente ma sempre con la paura che possa finire... La mia domanda è: man mano che si cresce cambia anche il rapporto con le emozioni? si ha più paura a soffrire che quando si è addolescenti? o almeno questa è la mia sensazione.

Nessuno ostacola i miei obbiettivi.. anzi forse desiderano così tanto che si realizzino per me che a volte mi chiedo "e se non ce la faccio?.. deluderò sia loro che me.." vorrei solo essere più tranquilla e andare avanti senza la paura di non farcela perchè la paura ti paralizza ed è peggio.. Forse ho paura di non vivere abbastanza a lunga per realizzare tutti i miei sogni e forse è per quello che ho paura di sentirmi male e morire..

Io sono innamorata della voce di Freddie Mercury.. delle sue parole.. della sua musica.. la colonna sonora della mia vita sono le sue canzoni.. ascolto le sue splendide parole e scrivo pagine interminabili di emozioni e amore... è la mia musa ispiratrice... è il mio momento di pace.. fin da quando ero nelle culla mi ha tenuto compagnia ed ora che sono cresciuta ancora mi faccio cullare dalla sua dolce melodia... Freddie Mercury sempre nel mio cuore... Freddie mercury sempre il mio primo grande amore...

Sono stata bene molti mesi eppure oggi dopo tanto tempo tornando a casa in macchina da sola ho avuto quella "stupida" paura di sentirmi male e mi è venuto il panico.. perchè ho questa paura così irrazionale.. ho 23 anni e nn avrò un infarto o un ictus.. mi sento così stupida a scrivere certe cose... proprio io una persona che è sempre stata ponderata e razionale.. penso che se ho queste paura a 23 anni chissà quando ne avrò 50... saranno fatali?.. so che dietro l'ansia c'è qualcosa di più, non è la semplice paura di morire e lasciare le persone che amo.. forse devo ancora formare il mio carattere e devo ancora costruirmi un futuro.. odio questi momenti e odio queste paure.. So controllarle, riesco a calmarmi tranquillamente, ma io vorrei non pensarci più.. vorrei che scomparissero dalla mia mente e non tornassero mai più. Voglio vivere perchè amo la vita... e vorrei tanto vivere senza queste paure.. So che la risposta è dentro di me e forse mi sentirò veramente bene con me stessa solo quando riuscirò a raggiungere i miei obiettivi.. Grazie a tutti per l'ascolto... grazie a questo forum.. scrivere ti aiuta molto e poter confrontarsi con altre persone che hanno vissuto situazioni simili è un enorme conforto.. Un bacio

Beh io ho lavorato per la vodafone fino a ieri.. è una grande bufala

LeGoLaS io fumavo da 5 anni, 10 al giorno di media, durante il week end un paio di pacchetti. Dipendeva dalle occasioni, ma con gli amici a volte fumavo veramente troppo... la mattina sentivo proprio i polmoni pieni di fumo... orribile... se penso alla mia povera salute.. poi ho diminuito gradualmente tranquillamente fino a quando mi è andato in odio..

Io nn fumo più da un anno ormai. Mi ha aitutata molto il fatto di avere un ragazzo che nn fuma e pur di non dargli fastidio in sua presenza non fumavo mai. Ho diminuito le sigarette fino a fumarne 3 o 4 al giorno: durante la pausa al lavoro, in macchina e dopo il caffè. D'estate non fumavo molto perchè il fumo con il caldo mi dava quasi fastidio e d'inverno, da quando è entrata il vigore la legge contro il fumo, solo il pensiero di uscire fuori al freddo per fumare una sigaretta mi faceva passare la voglia, poi ho eliminato pure il caffè così ho smesso completamente.. Adesso non sopporto nemmeno l'odore delle sigarette..

la colonna sonora della mia vita sono sempre e solo i Queen..

Io ritengo che il primo amore sia completamente diverso dai successivi, è unico al mondo.. questo non significa che gli altri siano meno profondi, ma semplicemente che il primo amore è tutta una scoperta.. e poi man mano che si cresce si vive l'amore diversamente ad ogni fase della vita.. quando ami per la prima volta non ti poni tutte le problematiche che ti poni crescendo, ami e basta.. o almeno questa è stata la mia esperienza, ma cmq ognuno ama a suo modo..

Candele Stanno i giorni futuri innanzi a noi come una fila di candele accese, dorate, calde e vivide. Restano indietro i giorni del passato, penosa riga di candele spente: le più vicine danno fumo ancora, fredde, disfatte, e storte. Non le voglio vedere: m'accora il loro aspetto, la memoria m'accora il loro antico lume. E guardo avanti le candele accese. Non mi voglio voltare, ch'io non scorga, in un brivido, come s'allunga presto la tenebrosa riga, come crescono presto le mie candele spente. Costantino kavafis

buddha bar, hotel costés, saint germain, lounge.. music molto soft..

Da tutta questa storia legale... processi su processi... ho capito che conta poco se sei innocente o meno.. sono procedimenti troppo lunghi e troppo dolorosi.. se ti trovi nel posto sbagliato con le persone sbagliate e aggiungi un avvocato che non ha le palle il gioco è fatto.. al mio ragazzo gli è andata cmq bene nonostante tutto.. la nostra vita oggi è tranquilla e serena da due anni ormai. Io lo amo e credo in lui, non ho mai avuto i "prosciutti sugli occhi", mi ha sempre messo al corrente di tutto.. Grazie delle risposte, concordo pienamente con voi.. baci!

come diresti al proprio padre e alla propria madre che il vostro ragazzo è l'ultima persona sulla terra che vorrebbero vedere accanto alla propria figlia? ho conosciuto il mio ragazzo 4 anni fa e purtroppo dopo pochi mesi ha avuto problemi con la legge... e lui era veramente innocente... i miei genitori non hanno mai avuto modo di conoscerlo e lo hanno da subito condannato e mi hanno ovviamente vietato di frequentarlo... Dopo mesi siamo però tornati assieme.. la nostra bellissima relazione dura ormai da 4anni ed ora penso sia giunto il momento di dirlo ai miei.. ma come fare? voglio molto bene ai miei genitori, se ho tenuto nascosto per anni una cosa simile è stato solo per non farli soffrire.. probabilmente ho sbagliato tutto, ma io e lui ci amiamo moltissimo, ma non possiamo pianificarci un futuro se non superiamo questo ostacolo...

anch io ho spesso paura di non riuscire a realizzare i miei sogni e credimi che io sono una persona molto ambiziosa e so che non mi sentirei soddisfatta a fare un lavoro come cameriera, commessa o cassiera o call center... che seppur siano lavori rispettabilissimi so che non fanno per me.. sei ancora giovane e forse devi capire cosa veramente vuoi, sia nella professione che nella vita. E credo che anche per questo tu stia attraversando questo periodo... per capire quello che è meglio per te e se lo sai già vedrai che impegnandoti duramente riuscirai ad ottenere buoni risultati. Se sul lavoro le persone ti stimano poco o ti mettono i bastoni tra le ruote non ti deve interessare, il giudizio degli altri conta relativamente, prima è importante imparare ad avere fiducia in se stessi. Avere accanto persone che ti amano è importante, ma solo noi stessi con la nostra forza d'animo riusciamo a superare gli ostacoli che la vita ci pone davanti. Ti faccio un esempio: una persona a me molto cara è sola da quando aveva 14 anni, i suoi genitori si sono separati e lo hanno lasciato solo nella sua villa senza preoccuparsene, la madre è tornata con la sua famiglia e suo padre è andato all'estero per lavoro. Ha attraversato un momento terribile, si sentiva abbandonato e voleva suicidarsi.. poi un giorno ha riflettuto e si è detto che lui era l'artefice del suo destino e che niente e nessuno poteva impedirgli di essere felice, ha iniziato a studiare molto e a lavorare, ha fatto mille lavori, dal barista all'assicuratore e ha acquistato una grande fiducia in se stesso perchè tutto quello che si era costruito lo aveva fatto da solo con le sue forze... Ma non è finita qui... una volta raggiunto l'apice del successo in campo lavorativo la vita gli ha giocato un brutto scherzo... è ricomparso un suo famigliare che purtroppo lo ha messo in casini legali e lui ha perso tutto... tutto quello che aveva costruito... il suo lavoro, la casa... tutto... poi un bel giorno si è svegliato e ha detto Basta... se la vita gli aveva giocato un altro brutto scherzo lui doveva reagire e combattere ancora... è partito e ha ricominciato da zero per l'ennesima volta e adesso è tornato sulla cresta dell'onda, ha un buon lavoro, una casa, una donna e una carriera davanti... e ha una fiducia in se stesso ed una pace interiore da ammirare.. La vita purtroppo ci mette sempre alla prova e tutti gli ostacoli che ci pone ci fanno crescere... l'esperienza insegna... ma non bisogna mai darsi per vinti... niente è più prezioso di noi stessi... e noi prima di tutto non dobbiamo nuocere a noi stessi ed abbatterci... e se la vita ti fa cadere ancora... fa lo stesso... ci si rialza e si va avanti... la fortuna serve, ma la vera fortuna è trovare il coraggio dentro di noi e la fiducia in noi stessi.. Non è facile... io non ci sono ancora riuscita, ma sono ancora giovane, ho 23 anni e una vita davanti e tanta voglia di fare.. ma ti ripeto che la chiave di tutto sta nella fiducia in noi stessi e se stiamo bene con noi stessi stiamo bene anche con gli altri.. la felicità dipende da noi..

la prima volta che ho avuto una crisi di panico ero immobile a letto, tremavo tutta e nella mia testa mille pensieri si sovrapponevano.. avevo il telef in mano e cercavo di chiamare mia madre, ma non ci riuscivo, non volevo che si preoccupasse... è stata un'esperienza orribile... ho resistito una settimana e poi sono scoppiata in lacrime e ho raccontato tutto a mia madre, la quale mi ha consigliato di andare dal medico, il medico mi ha prescritto dei tranquillanti leggeri e mi ha spaventato più di prima... probabilmente non era molto competente.. Ho cercato di convincermi che le mie paure ed ansie erano frutto della mia mente e che come le avevo create potevo distruggerle.. non è semplice, ancora oggi qualche volta ho questa paure ed ansie, ma cerco di controllarle e sono sicura che alla fine scompariranno.. Sono sicura che tu sia una persona molto sensibile, come lo sono io e come lo sono tutte le persone che hanno avuto e hanno questi problemi. Lo psicologo può servire come un supporto, ma secondo me non si deve vedere nello psicologo la risoluzione di tutti i nostri problemi, la soluzione sta dentro di noi.. con tanta forza d'animo e pazienza supererai anche questo periodo della tua vita.. Quando una persona ha crisi d'ansia e di panico significa che qualcosa non va.. che c'è da fare qualche modifica nella propria vita. Tu comincerai un nuovo lavoro e questa è una grande oppurtunità, conoscerai gente nuova e ti sentirai meglio ne sono sicura, non devi pensare di non esserne all'altezza.. imparerai se non ce la fai... buona fortuna