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Un ciao a tutti.... o a chi si vuole
ilaria ha risposto a Gavja alla discussione in Coccole e carezze
ciao rebecca...auguri al neo-adolescente e a te... -
Un ciao a tutti.... o a chi si vuole
ilaria ha risposto a Gavja alla discussione in Coccole e carezze
un salutone a tex e a tutti :D -
Sondaggio di Alessandro Martinelli
ilaria ha risposto a AlessandroMartinelli alla discussione in L'ho appena letto ed ora ne parlo! (Il libro che mi ha colpito ... )
e dopo il Barone rampante di Calvino sì,sì ..ma,sondaggio a parte, di Calvino anche "La taverna dei destini incrociati" e "Se una notte d'inverno un viaggiatore": tutti e due i libri smontano il romanzo tradizionale, ne svelano i meccanismi e ci giocano, e rendono un grande omaggio alla letteratura e all'immenso gusto e piacere di leggere. poi vabbè insuperabili "Le lezioni americane":io adoro quell'uomo. ciao -
Un ciao a tutti.... o a chi si vuole
ilaria ha risposto a Gavja alla discussione in Coccole e carezze
ciao michael,ciao a tutti e buon ponte a chi lo fa. -
Un ciao a tutti.... o a chi si vuole
ilaria ha risposto a Gavja alla discussione in Coccole e carezze
eh,eh...ciao capitano :D -
Un ciao a tutti.... o a chi si vuole
ilaria ha risposto a Gavja alla discussione in Coccole e carezze
Grazie aioblu, un saluto anche a te :D -
Poesie che amiamo
ilaria ha risposto a Sara alla discussione in L'ho appena letto ed ora ne parlo! (Il libro che mi ha colpito ... )
Bentornato,aioblu !! Sei stato chiarissimo e molto gentile :D -
Poesie che amiamo
ilaria ha risposto a Sara alla discussione in L'ho appena letto ed ora ne parlo! (Il libro che mi ha colpito ... )
Nello menzionando Pasolini nelle "Coccole.." mi ha fatto ricordare questa sua importante poesia .... PP Pasolini Supplica a mia madre E' difficile dire con parole di figlio ciò a cui nel cuore ben poco assomiglio. Tu sei la sola al mondo che sa, del mio cuore, ciò che è stato sempre, prima d'ogni altro amore. Per questo devo dirti ciò ch'è orrendo conoscere: è dentro la tua grazia che nasce la mia angoscia. Sei insostituibile. Per questo è dannata alla solitudine la vita che mi hai data. E non voglio essere solo. Ho un'infinita fame d'amore, dell'amore di corpi senza anima. Perché l'anima è in te, sei tu, ma tu sei mia madre e il tuo amore è la mia schiavitù: ho passato l'infanzia schiavo di questo senso alto, irrimediabile, di un impegno immenso. Era l'unico modo per sentire la vita, l'unica tinta, l'unica forma: ora è finita. Sopravviviamo: ed è la confusione di una vita rinata fuori dalla ragione. Ti supplico, ah, ti supplico: non voler morire Sono qui, solo, con te, in un futuro aprile.... -
Un ciao a tutti.... o a chi si vuole
ilaria ha risposto a Gavja alla discussione in Coccole e carezze
Un ciao ad aioblu,che vedo sulla barra, sperando di tornare presto a leggere i suoi post (anche quelli che se la prendono con le mie poesie :D !!!) ciaooooooo -
Un ciao a tutti.... o a chi si vuole
ilaria ha risposto a Gavja alla discussione in Coccole e carezze
ciao michael buon weekend anche a te!! -
Un ciao a tutti.... o a chi si vuole
ilaria ha risposto a Gavja alla discussione in Coccole e carezze
ciao chiaretta :D -
Un ciao a tutti.... o a chi si vuole
ilaria ha risposto a Gavja alla discussione in Coccole e carezze
Ci sono dei trasformisti in questo forum!! benvenuto Tex :D -
Il razzista è colui che ha sentimenti di inferiorità o la paura di diventare come colui che disprezza. Concordo. Proietta nell'altro la sua "ombra" e odia nell'altro ciò che in effetti odia in se stesso...questo mi fa pensare che "non-razzisti non si nasce, si diventa".
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Poesie che amiamo
ilaria ha risposto a Sara alla discussione in L'ho appena letto ed ora ne parlo! (Il libro che mi ha colpito ... )
Una battuta per aioblu Che ci frega di Costanzo e di cosa piace a lui ! Io nemmeno sapevo della sua predilezione per questa poesia, e la mia predilezione per le cose se a volte si può incrociare con quella degli altri ben venga, fermo resta che ognuno segue un suo percorso "intertestuale" nello scegliere e costruirsi una propria biblioteca mentale di riferimenti, che si fonda su motivi unici e propri. Quanto all'ampliamento di senso che tu proponi mi trovi perfettamente d'accordo. C'è un sapore idealistico/attendista/quasi da "destino-che deve fare il suo corso" nella poesia che è quello che mi piace meno. La migliore delle vite possibili ce la dobbiamo costruire oggi,non ci è "data in sorte" miracolosamente o fortuitamente, ma è il risultato di un impegno costante e tenace.Inoltre "la migliore delle vite " è quella che abbiamo avuto *se* riusciamo a coglierne il significato, se cogliamo il senso che quanto abbiamo vissuto ha e quanto ci rivela rispetto a chi siamo noi ora e rispetto a come possiamo evolvere e chi possiamo ancora divenire. Ma l'accento sulla speranza, sulla fiducia nel futuro, sulla necessità di abbandonare ogni rimpianto o nostalgia per il bel tempo che fu è ciò che mi sembra *utile* di questa poesia. Grazie per il tuo spunto, aioblu!! Buona domenica, oggi qui c'è il sole finalmente! -
Poesie che amiamo
ilaria ha risposto a Sara alla discussione in L'ho appena letto ed ora ne parlo! (Il libro che mi ha colpito ... )
Si vede che non ti sei mai sentito imprigionato Aioblu. Grazie comunque per le belle parole. Un abbraccio con il cuore e buonanotte. :) A me ste faccette proprio non piacciono... per favore, rimediate, mi sembra di postare delle cretinerie. Chiedo scusa :roll: ( l'unica faccetta che salvo) Un mio amico dedicò a sua madre, malata, "Il più bello dei mari".. fu in quell'occasione che conobbi quella poesia e la trovai adeguatissima a quella circostanza...e trovai il pensiero del mio amico di una delicatezza... notte a Gavja e ad aioblu 8) -
Poesie che amiamo
ilaria ha risposto a Sara alla discussione in L'ho appena letto ed ora ne parlo! (Il libro che mi ha colpito ... )
sì, e guarda è una scoperta relativamente recente.. ciao :) a propo'.. Il più bello dei mari Il più bello dei mari è quello che non navigammo. Il più bello dei nostri figli non è ancora cresciuto. I più belli dei nostri giorni non li abbiamo ancora vissuti. E quello che vorrei dirti di più bello non te l'ho ancora detto. -
Poesie che amiamo
ilaria ha risposto a Sara alla discussione in L'ho appena letto ed ora ne parlo! (Il libro che mi ha colpito ... )
Non vivere su questa terra come un estraneo o come un turista nella natura. Vivi in questo mondo come nella casa di tuo padre: credi al grano, alla terra, al mare ma prima di tutto credi all'uomo. Ama le nuvole, le macchine, i libri ma prima di tutto ama l'uomo. Senti la tristezza del ramo che secca dell'astro che si spegne dell'animale ferito che rantola ma prima di tutto senti la tristezza e il dolore dell'uomo. Ti diano gioia tutti i beni della terra l'ombra e la luce ti diano gioia le quattro stagioni ti diano gioia ma soprattutto, a piene mani ti dia gioia l'uomo! Nazim Hikmèt -
Già ..non possiamo che procedere per approssimazioni, sempre, stante la relatività di tutto, sempre. Carissima xela , e sai io cosa apprezzo tanto di te? La capacità di parlare di cose serissime in modo lieve, con i giusti chiaroscuri..già. ciao :D
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Il senso di colpa non è nè inutile nè tossico, chi non l'ha è spesso un delinquente :? eh eh..me l'aspettavo..permettimi di continuare in una benevola provocazione dicendo che secondo me spesso si diventa delinquenti proprio per liberarsi dal senso di colpa....mentre è la persona responsabile che fa certe scelte e vi adegua coerentemente e coscientemente la propria vita e condotta.. ciao 8) Non è così semplice e comunque ti posso dire che ho un figlio con problemi di dipendenza attualmente in una comunità che recupera agendo psicologicamente sui ragazzi. Una delle loro preoccupazioni è proprio quella di instillare in loro il senso di colpa per evitare che continuino nella loro distruttività. Certo, tutto come al solito dipende e le generalizzazioni hanno sempre grandi limiti,ma qui,penso, non si può che affrontare gli argomenti tentando delle generalizzazioni. L'assoluta mancanza di senso di colpa è nociva tanto quanto il rimanerne seppelliti . Tuttavia continuo a vedere il senso di colpa più involuto rispetto al senso di responsabilità e mi interessava proprio sottolineare come ci sia un'evoluzione possibile ,nella storia dell'individuo , tra senso di colpa e senso di responsabilità. Non è detto che una persona che conduce una vita "nelle regole" sia una persona responsabile.Può, piuttosto, essere una persona che se l'è bevute e le rispetta perchè ne teme le conseguenze,(così come da piccoli si temevano le punizioni dei genitori se non si era "bravi").Magari avrebbe dei desideri di trasgressione, ma si condanna per averli e si sottomette con insoddisfazione a una norma che non si sente di trasgredire ma che tuttavia avverte come esterna a lui.Quel che è interno a lui è piuttosto la condanna, la riprovazione morale per "sentire" certe spinte,il non perdonarsi di sentirle. Il senso di responsabilità è una scelta consapevole e serena,non per timore di una condanna, un'adesione fatta con tutta la propria persona,la presa d'atto cosciente di una condotta, e la sua successiva interiorizzazione, la reinvenzione personale di un'etica,non la sua assunzione passiva.Nel mezzo tra l'uno e l'altro c'è un percorso lungo e difficile, un percorso di differenzazione e di individuazione Stupendamente dice Carotenuto,citando Wilde a proposito della parabola del figliol prodigo: "Sono certo che se gliel'avessero chiesto,Cristo avrebbe risposto che il momento in cui il figliol prodigo cadde in ginocchio e pianse, egli trasformò l'aver sperperato le sue sostanze in donne di malaffare, fatto il guardiano di porci ed essersi nutrito delle stesse ghiande mangiate dai suoi porci, nei momenti più belli e sacri della sua vita" ...era arrivato alla fine del suo viaggio di separazione da un padre esterno a lui e il suo ritorno alla casa era piuttosto un "ritorno a se stesso" E penso che per chiunque risultati di stabilità maggiori li offra il senso di responsabilità, assai più che il senso di colpa.
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Il senso di colpa non è nè inutile nè tossico, chi non l'ha è spesso un delinquente :? eh eh..me l'aspettavo..permettimi di continuare in una benevola provocazione dicendo che secondo me spesso si diventa delinquenti proprio per liberarsi dal senso di colpa....mentre è la persona responsabile che fa certe scelte e vi adegua coerentemente e coscientemente la propria vita e condotta.. ciao 8)
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Secondo me il senso di responsabilità si conquista e nel migliore dei casi soppianta l'inutile e tossico senso di colpa.
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Un ciao a tutti.... o a chi si vuole
ilaria ha risposto a Gavja alla discussione in Coccole e carezze
Puoi starne certo!!! :D In bocca al lupo -
Un ciao a tutti.... o a chi si vuole
ilaria ha risposto a Gavja alla discussione in Coccole e carezze
:D una buona giornata anche a te, gaviotta 8) -
Poesie che amiamo
ilaria ha risposto a Sara alla discussione in L'ho appena letto ed ora ne parlo! (Il libro che mi ha colpito ... )
tanto ... ciao :D -
Poesie che amiamo
ilaria ha risposto a Sara alla discussione in L'ho appena letto ed ora ne parlo! (Il libro che mi ha colpito ... )
Mattino d'autunno nella vigna fila per fila ceppo per ceppo i ceppi si ripetono e i grappoli sui ceppi e gli acini sui grappoli e la luce sugli acini. La notte nella casa grandissima e bianca una luce dentro ciascuna le finestre si ripetono tutte le piogge che cadono si ripetono sul suolo sull'albero sul mare sulla mia mano il mio viso i miei occhi ripetersi dei punti a maglia ripetersi nel cielo stellato in tutte le lingue ripetizioni dei «t'amo» e nelle foglie il rinnovamento dell'albero e in ogni letto di morte il dolore per la vita troppo breve ripetersi della neve che cade della neve che cade leggera della neve che cade a fiocchi della neve che fuma come la nebbia disperdendosi nella tempesta che imperversa ripetersi della neve che mi sbarra il cammino i bambini giuocano nel cortile nel cortile giuocano i bambini una vecchia passa nella strada nella strada una vecchia passa passa una vecchia nella strada. La notte nella casa grandissima e bianca una luce dentro ciascuna le finestre si ripetono sui grappoli, rinnovamento di acini sugli acini, la luce il mattino d'autunno nella vigna fila per fila nodo per nodo i ceppi si ripetono sui ceppi, i grappoli sui grappoli, gli acini sugli acini, la luce nella luce, il mio amore. Il miracolo del rinnovamento, mio cuore, è il non ripetersi del ripetersi. (N.Hikmet)