questo è il nocciolo del problema secondo me... il bambino viene poi, intanto vediamo di arrocarci il diritto di addottarlo...
nei miei brevissimi studi, ho letto che il bambino già intorno al primo anno riconosce attorno a se la figura maschile e quella femminile... e a tre anni conosce pure i ruoli di mamma e papà...
poi penso ai bambini che subiscono il trauma di scoprire di essere stati addottati, di essere stati abbandonati dalla madre naturale... spesso queste crisi sfociano in rabbia che si scaglia contro i genitori addottivi, non riconoscendone la figura... non è raro il caso del ragazzo/a che abbandona la famiglia appena maggiorenne, o che vive in casa non seguendo le parole degli adulti che tutt'un tratto se li vede estranei...
bene, questo trauma, accompagnato da quello dei bambini compagni d'asilo o di scuola, molto più cattivi degli adulti, che lo emarginano, bene, questo non vuole essere evitato per puro egoismo secondo me...
gli studi di cui qui si fa parola, poi, sono condotti su coppie omo che hanno avuto l'affidamento del figlio naturale di uno dei due partner... coppie omo separate da etero che quindi possono tenere il proprio figlio... il figlio comunque, vive con il padre naturale e un amico, e la mamma la può andare a trovare durante le feste e nei fine settimana... quindi non soffre del distaccamento della figura materna e paterna...
mi sbaglio???