Personalmente non intendo la letteratura come un fatto commerciale ( o almeno il fatto commerciale non deve essere il fattore preminente).....ti parlavo di letteratura come avrei potuto parlarti di un altra forma artistica tramite la quale l' uomo si distingue dagli altri animali, un modo di esprimere artisticamente il proprio sentire che sia doloroso o sereno , un modo per creare, immagginarsi, sognare mondi diversi o per far luce su aspetti del reale che spesso possono sfuggirci.........ecco a differenza delle religioni la letteratura ''non ti vuole indottrinare'' '' farti passare per vero'' delle fantasie come invece avviene nei vari testi religiosi...........certo poi se ''Nel codice Da Vinci'' ( un tipo di letteratura che a me non piace per nulla ) alcuni ci vanno a cercare una verità ancora piu' falsata di quella dei vangeli , allora è colpa della scarsa conoscenza del lettore......................secondo me , turbo, se vedessi Sogni di kurosawa ti piacerebbe