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mio

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messaggi di mio

  1. io dico solo che la gente dovrebbe imparare il rispetto.

    Venerdi stavo esponendo i quadri in mostra e per contrestare Silvio Berlusconi che passava in visita ho dovuto difendere con i denti l'esposizione, fortunatamente la stazza e il martello che tenevo sono bastati per evitare danni a me , ai quadri e alle mie foglie che erano con me....

    Animali , anzi perdon alle bestie, peggio delle bestie, adesso non si è più liberi di camminare e ricordo che S.berlusconi non è una star del rock con i fans, ma un uomo che fa il politico, si può contestare senza distruggere :BESTIE!

  2. qualcuno sa spiegarmi in cosa consiste la differenza teorica culturale tra destra e sinistra....

    vi prego non parliamo di uomini politici non mi interessa, io vorrei parlare di scopi e mezzi ...

    metteri la domanda cosi:

    qual'è lo scopo della politica di destra e qual'è il suo obbiettivo e con che mezzi vuole raggiungerlo ....e magari anche l'utopia che sogna??

    qual'è lo scopo della politica di sinistra e qual'è il suo obbiettivo e con che mezzi vuole raggiungerlo ....e magari anche l'utopia che sogna??

    che differenza hanno su questi temi.....

    chiesa

    gay

    economia

    immigrazione

    progresso tecnologico

    ambiente

    libertà

    grazie e vi prego di non uscire fuori tema...... :im Not Worthy:

    via.....alla diatriba..... :chair:

  3. sapete in molti come la penso su Dio e il resto.....comunque se quando sarà l'ora alle mie figli farò fare l'ora di religione cattolica, le cresimerò e faranno la comunione,......non vedo nulla di male avvicinarle al cristo, poi decideranno........e la "grande" sei anni già incomincia a capire come la penso quando mi fa le sue innumerevoli domande..........

    cristo non ha mai fatto male ha nessuno, anzi.......trovo vergognoso voler portare al laicismo assoluto in una società già priva di ogni morale, è l'unica cosa del comunismo che trovo spaventosamente orrenda......l'assenza di religiosità!

  4. vero... ma secondo voi questa "necessità di avere un ruolo" è innata o legata al contesto?

    non è innata , il problema credo sia iniziato migliaia di anni fa......

    credo che il problema sia intrinseco alla struttura della mente.....essa accumula conoscenza per migliorare e affinare la "tecnica" , mi spiego:

    faccio una scoperta , tu la impari, e puoi continuare da dove sono rimansto io , e così si creano le varie tecniche.....giusto?

    L'uomo ha applicato dunque il processo "esterno" verso l'interno e tutte le esperienze e le sensazioni , invece di morire e nascere ogni attimo hanno formato una sorta di tappo che crea accumulo e questo accumulo e cio con cui noi ci identifichiamo, ossia l'io.

    Molti credono che una volta eliminato il "me" dunque il tempo psicologicamente inteso, il divenire, il continuare non ci sia nulla ....ma io dico che non è così....

    non si può spiegare a parole una cosa nuova....ma per esempio un bambino appena nato è senza identificazione, un'uomo che perdesse la memoria psicologica , sarebbe senza identificarsi con essa,.......

    dunque io ricapitolerei dicendo che questo processo nasce dal bisogno di sicurezza di essere, di essere come individui e non solo come umanità.....però questo pone un problema che in realtà non esiste.....lamorte..? La continuità deve aver fine ed ecco l'idea della morte.......dico idea perchè in realta cio che muore è un 'idea non un fatto......

    boh sto andando troppo oltre...... :im Not Worthy:

  5. due veloci veloci:

    "dottore ogni giorno facio sesso con 7 o 8 uomini diversi......"

    " signora"! Ma lei è ninfomane"

    " e c'è lo metto sul certificato che mio marito dice che sono bottana........" :Raised Eyebrow:

    "mama mama,,,,,luigino a scuola mi ha detto che lui ha il pisello e io no........uhehhuhheeee"

    la mamma gli parla....e il giorno dopo...

    luigino attacca "io ho il pisello tu no....papapapara,,,,,tu non c'è l'hai"

    la ragazza tirandosi su la gonna......." la mamma mi ha detto che da grande con questa piselli ne ho quanti ne voglio""!!!! :rflmao:

  6. Lasciamo perdere i nomi celebri, che ognuno mette loro in bocca ciò che più gli fa comodo e non tutti

    li considerano nello stesso modo.

    Lasciamo anche perdere i giudizi su cosa uno ha vissuto o non vissuto, che prima di darli (ammesso

    che abbiano qualche valore e qualche interesse) bisognerebbe perlomeno informarsi, cosa piuttosto in

    disuso, mi pare.

    Parliamo di ciò che sostieni tu e di ciò che sostengo io.

    Prendiamo il primo: tu dici che i concetti di tempo, e di bene e male vanno superati. Allora... quali

    concetti usi quando esprimi giudizi (chiamali pure opinioni o pareri, è la stessa cosa e non c'è nulla

    di male) come quelli che hai appena espresso in quest'altro topic?

    http://www.psiconline.it/forum/index.php?s...mp;#entry120932

    Il concetto di "tutto"?

    allora per essere chiari riporto ilo testo:

    mi pare più esagerata la procura a dire il vero......

    fanno sesso in bagno, fumano canne nell'intervallo, violentano compagne, ma se il prof.....si permetti di fare qualcosa rischia grosso....

    se becchi uno che tenta uno stupro in bagno e lo atterri con un cazzotto okkio, magari ti crocifiggono in mensa! ....

    inanzitutto per rapportarsi , sopratutto nello scrivere , è necessario usare terminologie che molto spesso sono giudizi.....

    ma tu analizza bene:

    mettere in galera una persona ovviamente è più pesante che scrivere una cosa alla lavagna.....questo è ovvio.

    ultimamente (io sono genitore dunque lo vedo) i maesti, gli insegnanti sono monitorati come fossero tutti pedofili e violenti, e deturpatori della psicologia degli alunni.......questo è un fatto non è un mio giudizio è una cosa che accade. Poi se un professore dovesse compiere quanto scritto sopra io prevedo che sarebbe sicuramente frainteso e additato dai più in quanto i ragazzi giocavano.....

    Questo è la nostra realtà.......

    Poi ovvio per discutere si deve per forza (non fraintendermi ti prego) scendere tutti allo stesso piano....... se io non parlo inglese ma solo dialetto e tu conosci tutte le lingue del mondo con me parli come io posso capirti.....

    mi pare ovvio che se il tema è uno stupro e ci scrive una ragazza stuprata io non posso dire, " bhe , rassegnati, il mondo non si ferma dietro alla piccolezza del tuo problema, il cosmo non ha interesse per te, tu sei solo pensiero , in realtà non è succeso nulla, è accaduto cio che tutti noi abbiamo costruito insieme, è anche colpa tua...ecc...eccc...." come potrei farlo......anche se è così.......

    Io sono un essere umano come te o miei ricordi , comprendo molto meglio di quanto tu possa immagginare i vostri stati d'animo quando parliamo......

    ma io non cerco di entrare in comunione con voi, ci sono anche senza forzare e senza farmi accettare, ci sarei anche leggendo senza scrivere.......a volte mi dicono "dici di vivere senza scopi e poi dici che vuoi rendere l'uomo libero totalmente, in modo che possa trovare gioia e amore...sei in contraddizione?"

    e sbagliano.....un albero cresce verso l'alto...giusto? Quello e l suo scopo o lo fa perchè è così e cio che l'ordine cosmico a stabilito sia.......??Domandatevelo....

    Il mio scopo non è punire l'alunno o il professore oppure giudicarli, ma è quello di risvegliare nelle persone la consapevolezza che l'umanità soffre e soffre inutilmente, e lei che sceglie di soffire.......e di non essere libera....

    Io so che ad essere picchiati si soffre e provo immensa compassione sia in chi picchia e in chi riceve.......e so che è inevitabile che accada perche io , te e tutti gli altri abbiamo fatto si che sia cosi.....se lanci un sasso poi cade....però se parlo con te che magari non comprendi la totalità della scena ti dico "vedi chi picchia sbaglia.....come faccio con mia figlia......." questo perchè quando avrai, se avrai, una visione totale....il resto , cio che è stato detto non ha nessun valore.......

    bye

  7. può essere anche specchio della paura delle proprie zone d'ombra, paura di lasciare le certezze a cui a volte ci si aggrappa, paura di scoprire qualcosa di inaspettato di sè

    non è forse che il cervello che funziona in maniera meccanica ha bisogno di sicurezza e certezza.....se non va in tilt e prova panico in quanto cio che si è costruito , l'immagine di noi stessi, che lui immagina come suo "capo" potrebbe non esistere.....e dunque potrebbe vedere che la realtà è "insicurezza"...

    chiedo , potrebbe essere ....voi lo vedete??

  8. L'utopia non sta nella dottrina, sociale, politica, religiosa o filosofica che sia, ma sta nell'obbiettivo che ci si aspetta

    di raggiungere attraverso di essa per poter dire che ha avuto successo o che è fallita. Se invece del successo o del

    fallimento si considerano i cambiamenti, si schiudono infiniti mondi di conoscenza, da ogni dottrina e dalla storia delle

    sue applicazioni pratiche.

    Io la pace totale, la fine della preoccupazione della morte, il superamento del concetto di tempo, di bene e di male...

    ... se queste cose le trovassi anche per caso fortuito... le butterei via. Subito, senza pensarci due volte.

    A me piace la vita, finché sono vivo voglio vivere mentre quelle cose mi sembrano obiettivi da... non so come dire...

    quando qualcuno mi dice che le persegue mi fa la stessa impressione che mi farebbe se mi dicesse:

    "Voglio diventare uno zombie, non ne posso più della vita!"

    Poi la cosa strana è che di solito se ne parla dando per scontato che sono obbiettivi che tutti vogliono raggiungere.

    Che male fa la concezione del tempo? Serve, così come servono i concetti di bene e male.

    La preoccupazione della morte non è malsana se non è paralizzante (cioè se non diventa patologica). Serve anch'essa.

    La pace totale poi.... annoia solo a pronunciarla.... capisco che in determinate situazioni uno la desideri... accade spesso

    anche a me, ma poi dopo aver staccato un po' e con una buona dormita mi rimetto in forze...

    Quando mi gira...

    ognuno è cio che è, non tutti sono platone, non tutti sono gesù, non tutti sono Socrate e non tutti sono Banfi.....

    il mondo è bello perchè vario.....

    solo un appunto Socrate e/o Patone, gesù, buddha, Krisnhamurti, non erano zombi.......era più elegante dire non mi interessa sapere se esiste o non la Verità........ma appunto il mondo è bello perchè è vario.....

    ti faccio un esempio

    tu dici

    "A me piace la vita, finché sono vivo voglio vivere mentre quelle cose mi sembrano obiettivi da... non so come dire..."

    per me dopo esperienze recenti cio che tu dici non è vivere, per me non hai mai vissuto, senza comprendere la gioia e l'amore non c'è vita ma pura imitazione dell'ambiente........ma che significato ha.......al mondo ci sono infinite vie ognuno scegle la sua perche dire sempre "la mia è migliore"...

    bye

  9. Dopo tante marachelle, l'insegnante esasperata, ha imposto all'alunno di scrivere cento volte, la frase "sono un deficente".

    Adesso nei confronti dell'insegnante, la Procura ha chiesto due mesi di reclusione.

    Cosa ne pensi?

    mi pare più esagerata la procura a dire il vero......

    fanno sesso in bagno, fumano canne nell'intervallo, violentano compagne, ma se il prof.....si permetti di fare qualcosa rischia grosso....

    se becchi uno che tenta uno stupro in bagno e lo atterri con un cazzotto okkio, magari ti crocifiggono in mensa!

  10. Caro Mio, ma sono proprio le cose che non si conoscono a fare più paura! Si è sempre detto che la natura umana

    ha paura del vuoto, e per "vuoto" si intende proprio ciò che non si conosce. Del resto, è facile capire il concetto con un esempio banale: dovendo fare degli esami scolastici, preferireste sostenerli davanti agli insegnanti che vi hanno

    seguito tutto l'anno o di fronte a degli sconosciuti venuti da fuori? Eppure non è detto che questi sconosciuti siano

    delle carogne...il fatto è appunto che non li conoscete!

    concordo , m aperchè l'uomo fa così? Cosa lo spinge a questo?

  11. Mio, ti chiedo scusa... non mi sento degno di accedere a concezioni filosofiche di tale altezza...

    Spero che non ti dispiaccia se non ribatterò oltre.

    Risp. al PS: Accipicchia ... quant'è facile indurti in confusione... ma soprattutto.. quanto a lungo

    ti durano gli effetti! :wink:

    non c'entra la dignità per tali argomenti....ma interesse!!

    Per me è più utopistico il comunismo....visto che nessuno è mai riuscito a realizzarlo cio che io affermo è invece stato condiviso da alcuni.....poi potrebbero aver mentito e potrei mentire anch'io solo chi vive cio può dire vero/falso????

    La ricerca della verità è un po innata in tutti , poi c'è chi crede e si fida deglialtri,e si accontenta e chi dice "no, sarebbe pura teoria se esiste una pace totale, la fine della preoccupazione della morte, il superamento del concetto di tempo, di bene e male.....devo sapere se è vero....ed inizia la ricerca..."

    tutto qui....

    per esempio tu credi??

  12. :wink: Anche Amleto può usarlo! Anche tu, se vuoi!

    essere nel senso di essere in verità....lo si può attribuire solo al movimento unico che è vita.

    Il movimento che continua dalla nascita dell'universo ad oggi...

    secondo alcune filosofie ( io ti potrei dire anche che è verità ma sarebbe pura teoria se non sperimentato) il "se" l'"io" sono un 'illusione della mente che crede di essere separata da questo movimento....

    un po come se tu fossi l'universo e la tua mano credesse di essere una personalità a se-----

    ps...si ti confondevo con esse , questo a causa del fatto che nei primi iinterventi avevo parlato con voi avevo chiesto il sesso di S. e mi avevi risposto tu.....e allora figurati già mi confondo di mio.....

    dungue s. è femmina....giusto???

    :muttley:

  13. Te ne svelo io un altro: il socialismo, il capitalismo, il liberismo, l'anarchismo e bla bla bla, sono dottrine "sociali".

    Indipendentemente dal fatto che si preferisca l'una o l'altra, o combinazioni varie o nessuna, sono tutte dottrine

    sviluppate da persone che si prefiggono lo scopo di cambiare la società, non gli uomini.

    Di solito falliscono perché finiscono in mano a persone che cercano di cambiare gli uomini, invece che la società.

    Fine OT :wink:

    caro ragazzo fallirebbero ugualmente o renderebbero l'uomo ancora più triste....e in conflitto

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