Vai al contenuto

mio

Membri
  • Numero di messaggi

    11682
  • Registrato dal

  • Ultima visita

messaggi di mio

  1. Uelaaa Mio, focoso come i tuoi quadri :D , però Arancia Meccanica è un film che Kubrik ha fatto proprio per questo, la violenza non può essere riconosciuta tramite un altra violenza, ma come dici tu con la libertà data dalla verità, e la libertà deve essere avvertita non minacciata. Non credi?

    infatti io credo che discutere con il padre ,,,,,,(non scherzo ) farlo senza minaccie ,ma mostrandogli cio che fa a parole....potrebbe far cessare tutto......magari anche avvisandolo che alla prossima la ragazza si trasferisce.....

    ma il problema è che neppure la ragazza vuole far trionfare la verità...

    poi qui supponiamo,......sinceramente io non sono neppure sicuro che dica lei la verità.....attenzione.

    Lei ama la madre , è vedere la verità, vorrebbe dire vedere una madre che ama più la compagnia che sua figlia, l'onore che la figlia,,,,qualsiasi cosa la trattenga è più amata della figlia,,,,alla stessa stregua la figlia ama qualcosa più di sestessa, è questo è l'unico peccato che credo esista......non amare se stessi!

    dunque chi alza la mano è può con sicurezza dire loro vorrebbero che trionfasse la verità e siano liberate dall'orco.....

    loro vorrebbero una realtà diversa è sognano una soluzione falsa come la verità che vorrebbero.....non accetare la realtà impedisce ogni soluzione......accettarla libera dal problema .....lui è un porco è se ne deve andare, se loro non lo fanno evidentemente o non è così o a qualcuno va bene la cosa,......la soluzione c'è basta volerla e applicarla...

  2. anche in questi casi solo la verità puo distruggere ogni problema, va testimoniata sempre e a ogni costo, forse basterebbe gridare in faccia al porco che la prossima volta lo scotenni come un maiale.......magari con una bella lettera anonima.....firmata "polizia di stato" ...........

    ..io personalmente credo che avrei fatto due chiacchere con l'uomo e ti posso assicurare che dopo il trattamento avrebbe fatto il volontario contro gli abusi..............ai minori.......

  3. :shock: non credo sia una soluzione questa.

    tradirebbe la fiducia di una persona che è già stata tradita dalle persone più care: i suoi genitori. così lei non avrebbe più un punto di riferimento.

    la cosa migliore e che tu le stia vicino e che la sproni ad agire. ma deve farlo lei. ovviamente al più presto...

    per me sarebbe una gran prova d'amore guidata solo per fargli del bene.....

    evidentemente ne lei ne sua madre sono in grado di gestire la situazione........che invece va presa di petto e gestita...

  4. ciao a tutti sono alessio e sono di pescara..mi sto frequentando con una ragazza che ha 17 anni ed io 24, sono venuto a sapere da poco che lei subisce abusi sessuali dal padre, non di rapporti completi, ma diciamo di preliminari. Come posso fare ad aiutarla, a farla parlare con qualcuno anche in forma anonima visto che cmq essendo minorenne non so se scatterebbe in automatico la pratica tramite assistenti sociali e visto che lei non vuole sporgere denuncia per non "sfasciare la famiglia"....Vi prego di aiutarmi ad aiutarla, Grazie.

    prendilo sulle strisce..........un colpo secco con 15 punti di patente te la cavi .........Per lo meno fai due chiacchere con lui......bottiglia di vetro sotto la gola vedrai che cambia città......

    scherzo,,,,,denuncialo e denuncia anche la madre......non è degna di avere figli io morirei per i miei e non permettere neanche a Dio finche vivo che qualcuno li tocchi ----preferirei morire...sul serio...

    Se la ami denuncia tutto alle autorità registra quanto ti racconta..... magari la perderai per sempre e ti odierà ma scopriresti il vero amore.....DONARE E PROTEGGERE........

    So ti dirà di rispettare le sue decisioni ,ma in questi casi non c'è rispetto...........Le autorità ci sono per quello sta a noi aiutarle....

  5. a livello di comprensione logica.....mi daresti ragione se dico che abbandonado il se (metti il caso fosse possibile) i suoi confini (le credenze) scaniscono è rientri nel generale non come tu, ma ci sarebbe solo quel grande unico movimento che è

    esatto... difficile però per noi coglierlo davvero... a volte se ne ha una fugace ma intensa sensazione... ma chi ci dice che non sia un'illusione anch'essa? :roll:

    l'illusione è "pensiero" non può essere una sensazione....

    prendi il freddo ....riesci ad immagginarlo....come se fosse vero ..non credo? Le sensazioni sono impossibili ad immaginare.....tutt'al più immagini i ricordi di quando avevi quelle sensazioni......

    tra realtà e immaginazione c'è chiara distinzione se sei nella realtà.... :D

    la sensazione è presente

    l'illusione è sempre passato ( oppure proiezione di esse....."speranza")

  6. o meglio perchè viviamo?

    per realizzare i nostri desideri :LOL:

    questo per me è il prblema principe del mondo......inseguire cio che non è evitando cio che è.....il continuo voler essere diversi o avere cio che non si ha....che impedisce di comprendere cio che è e dunque godere della verità....

    :shock: eh...??? :shock:

    sec me non si tratta di evitare... si tratta di fermarsi (accontentarsi), o continuare a cercare... :LOL:

    ma se davvero il significato della vita è realizzare i propri desideri, una volta che li abbiamorealizzati, ci siamo fermati/accontentati... bè, siamo morti... :? o no? :wink:

    non si tratta di fermasi di cercare , ma di spendere tutte le energie nella ricercasenza spenderne alcuna nel godere cio che sia ha.....

  7. caro Ste,

    penso che tu mi abbia frainteso in toto....

    io credo che ognuno dovrebbe essere libero di fare cio che vuole e come vuole basti non ledere la libertà altrui....

    pultroppo nel nostro paese decide la maggioranza (questo perme è la legge del più forte ed è errata) e in italia secondo la mia personale opinione c'è troppa discriminazione verso i diversi , diversi dai canoni Italiani cosa che io trovo infantile e stupida.....

    Per quanto concerne il conosciuto il disorso è lungo potemmo parlane ma sarei inconludente.....posso solo dirti che "il me" che io chiamo conosciuto ha preso forma è governa le nostre vite.....prendi ad esempio l'offesa.....ti chiamo "STUPIDO!" ti arrabbi......

    ma chi ho leso.....con un suono....la tua immagine o la tua essenza....

    il tuo se? Erro.....correggimi a me pare ovvio ma magari sbaglio.....

    Il mondo è governato dal suo passato e guarda il futuro scordandosi e non comprendendo che l'unica cosa che esiste ,ossia il presente, e schiavo di cio che non esiste passato e futuro.....

    sul fatto che ti ho chiesto il sesso era curiosità sono nuovo è faccio confusione tra di voi.....

  8. il tutto essenzialmente è noi........

    Be no :roll: !, non essenzialmente, io intendo il tutto, come un qualcosa di infinito, credo non sia definibile perchè cambia sempre, una infinitesima parte di questo tutto siamo noi.

    Come un grande grande cane, su cui noi pulci ci attachiamo e facciamo il nostro per farlo grattare, il cane senza di noi credo camperebbe lo stesso, quindi siamo utili, magari grattandosi mette in moto un qualche meccanismo.

    Questa riflessione mi da lo spunto per riflettere che ha volte pensiamo di essere indispensabili o che qualcosa ci è indispensabile per la vita...perlappunto lo pensiamo....

    scusa ho usato tutto per intendere l'umanita mi sono sbagliato.....

    infatti avresti ragione e dico povero l'uomo che crede nella sua indispensabilità su questa terra

  9. dici

    in generale lo vedo come un unico grande movimento,  

    il cui significato è il movimento stesso, niente di più e niente di menose un'entità a sè...

    poi aggiungi

    ognuno attribuirà un significato alla propria esistenza in base a ciò in cui crede,

    ma (come dici anche tu) sarà soltanto una delle infinite sfaccettature di una verità inafferrabile...

    a livello di comprensione logica.....mi daresti ragione se dico che abbandonado il se (metti il caso fosse possibile) i suoi confini (le credenze) scaniscono è rientri nel generale non come tu, ma ci sarebbe solo quel grande unico movimento che è

  10. Me lo sono chiesto molte volte, ma è difficile dare una risposta che veramente soddisfi.  

    Noi nasciamo con determinate capacità e molti limiti, possiamo svilupparne molte, ma poi è la vita che ti impone delle scelte a volte obbligate o apparentemente libere. Anche quando pensiamo di essere noi a scegliere in realtà siamo condizionati dal vissuto, da ciò che ci si aspetta dal futuro. Penso che ognuno di nasca con una 'missione' da compiere e che tutto quello che ci accade abbia un senso,spesso difficile o impossibile da capire.

    Non è che tutto sia determinato nei minimi particolari, ma che ogni azione ti conduca verso quello per cui sei stato creato.  

    Raggiunto tale scopo, la vita finisce.

    e secondo te è possibile liberarsi dal vissuto.....ed essere dunque liberi totalmente.....non libera da una cosa ma da noi (detto così sembra zen ma spero tu capisca cosa intendo)

  11. Scusa Mio, vedo che ami molto usare questa espressione "il conosciuto"... Puoi spiegare esattamente cosa intendi?

    Una curiosità: studi filosofia?

    Per la curiosita ......

    no,non studio nulla , ma amo la gente e la osservo..........

    dipingo e faccio l'impiegato amm.vo.

    per conosciuto intendo la cultura, la religione, le esperienze, le amicizie, gli amori, la storia, l'istuzione, la politica........ossia quello che tu chiamerai comunemente "io"........ed hai ragione è quello che ti fa credere di essere separato dal resto dell'umanità....

  12. Scusami tanto Ste, ma mi pare che alcuni degli interventi che ho letto in questo topic (mi riferisco ad esempio all'ultimo intervento di Mio) mi sembrano dei veri e propri deliri, che di razionale hanno ben poco.

    Sarai d'accordo con me che quando si leggono delle complete assurdità passa persino la voglia di rispondere...

    Comunque ti faccio i complimenti, perché evidentemente hai più pazienza di me.

    in effetti andare contro ad un mondo così bello e razionale e da irrazionali.......

    comunque è una tua idea se vuoi mostrarne la verità fallo...

  13. Scusami tanto Ste, ma mi pare che alcuni degli interventi che ho letto in questo topic (mi riferisco ad esempio all'ultimo intervento di Mio) mi sembrano dei veri e propri deliri, che di razionale hanno ben poco.

    Sarai d'accordo con me che quando si leggono delle complete assurdità passa persino la voglia di rispondere...

    Comunque ti faccio i complimenti, perché evidentemente hai più pazienza di me.

    in effetti andare contro ad un mondo così bello e razionale e da irrazionali.......

    comunque è una tua idea se vuoi mostrarne la verità fallo...

  14. Vorrei farti alcune domandine semplici semplici.

    1) La c.d. "maggioranza" ti ha comunicato cosa vuole e ti ha nominato

    suo portavoce? O ti nascondi dietro di lei?

    no è abbastanza evidente parlando con la gente........in italia pultroppo non accettano l'omossessualità come normalità....

    2) Sai cosa significa l'espressione "stato di diritto"? E' un concetto sul

    quale si basa il nostro ordinamento attuale (almeno sulla carta).

    certo, ma cosa c'entra......

    3) Che ne sai tu del "conosciuto" degli altri?

    penso che sia lo stesso per tutti tranne che per piccole sfumature personali, ossia le esperienze il resto e tramandato da millenni ed è lo stesso di base per chiunque infatti siamo praticamente tutti uguali, salvo poco.....tutti inseguono i desideri, tutti vogliono possedere essere migliori, ecc...ec.....

    4) Considera questa frase sintomatica:

    "per quello che serve io non prendo decisioni in base al mio

    conosciuto ma in base al presente che ho innanzi" (Mio)

    Sai quanti disastri e quanti morti si possono attribuire con ragionevole

    certezza all'idiozia di questo criterio decisionale e quanti altri all'idiozia

    del criterio speculare che rifiuta il presente per il "conosciuto"?

    Quando si devono prendere decisioni, magari importanti, fatti ed esperienze,

    dati e conoscenze, passato e presente non sono da mettere in alternativa

    per decisione pregiudiziale, bensì da considerare con criterio e con

    capacità di giudizio (si, proprio quella cosa che non piace agli uomini

    con formaggino al posto del midollo e del cervello, che lo temono come se

    fosse la peste). Se non si fa così si combinano disastri. Te ne posso elencare

    quanti ne vuoi.

    inizia ad elencare ricordandomi quando il conosciuto, naturalmente escluso ogni campo tecnico e utile a comrpendere la totalità di cosa hai difronte....

    5) Quante sciocchezze sei in grado di scrivere in poche righe?

    Anch'io quando non riuscivo a capire le cose dicevo che erano sciocchezze

    6) Sei un prete o un scientologo?

    non sono cattolico.....l'ho scritto più volte------ne amo le spiegazioni dunque la scienza.....non credo che i perchè esistano dunque.......

    ora ti chiedo io una cosa sei una donna o un uomo?

  15. o meglio perchè viviamo?

    per realizzare i nostri desideri :arrow:

    questo per me è il prblema principe del mondo......inseguire cio che non è evitando cio che è.....il continuo voler essere diversi o avere cio che non si ha....che impedisce di comprendere cio che è e dunque godere della verità....

  16. Per me lo scopo della vita è l'amore' date=' inteso sia come relazione tra uomo e donna che come amicizia e amore verso i propri familiari.[/quote']

    sul fatto che sia l'amore concordo, bisognerebbe poi sapere cosa intendiamo per amore.......c'è gente che combatte per amore del suo paese dunque uccide, c'è chi vede l'amore come possedere (la maggior parte di noi) eccc...ecc......

    comunque io dico che anche per me lo scopo è amare, essendo noi stessi amiamo per forza dunque si può dire che lo scopo è amare diciamo in generale la vita, essere.

    Siamo liberi? In parte sì e in parte no.

    Siamo sempre condizionati da qualcuno o da qualcosa, ma in ultima istanza abbiamo sempre un margine di libertà, secondo me.

    siamo sempre condizionati da cio che siamo dunque mai liberi.....condizionati direi dal nostro conosciuto da cio che sappiamo che poi è cio che siamo il nostro "me"......

    In questo margine di libertà si vede la nostra essenza di esseri umani.

    per i fortunati che riescono ad agire senza considerare a priori il me , ma che considerano solo la verità,,,,,,,,,,si!

  17. Ciao Mio, oggi ho fatto una riflessione in base a questo tema, ed è la seguente:  

    noi siamo, volenti o nolenti, consapevoli o inconsapevoli, parte del cambiamento del tutto.

    Che ne pensi??

    io penso di si ........hai ragione.....

    il tutto essenzialmente è noi........

  18. o meglio perchè viviamo?

    intendi il senso della vita in generale? o il senso personale che ognuno può attribuirle?

    in generale o in personale non credo cambi molto , non è forse la moltitudine tante unita, il generale tanti personali...comunque in generale......perchè esistiamo?

  19. io sono quais sicuro che si ingrassa perchè si sostituisce l'abitudine FUMO con altro CIBO basta fare qualcosa basta fuggire dalla solitudine.......

    amate la solitudine è non avrete bisogno di tutto cio.....perchè comunque ognuno nasce e muore solo........

  20. Quanto alle dottrine e alle verità multiple... non so... secondo me la

    verità è una, ed è la banale realtà dei fatti.  

    Ovviamente questo è un enunciato di verità su un fatto semplice,  

    mentre su faccende più complesse spesso è difficile coglierla appieno,

    magari addirittura impossibile, ma spesso ci si può avvicinare in modo

    sufficientemente approssimato per le nostre diatribe quotidiane.

    Le dottrine, invece, mi sembrano costrutti basati più su postulati e

    conseguenti regole, che su cose affermabili come "verità".

    Mi hai fatto venire i brividi se senti cio che senti sei ad un passo dall'inconosciuto....basati sulla verità ma sempre anche quando va contro la tua cultura quello che io chiamo il tuo conosciuto.....

    vuoi la verità sulla situazione dei gay......osserva....

    vivi in uno stato , le decisioni le prende la maggioranza questo è un fatto giusto o ingiusto che sia......i gay coppia la maggioranza non li vuole....

    aggiungere pultroppo non cambia la cosa...tu solo una cosa puoi fare accettarli tu....allora la maggioranza sarà uno di meno e mostrare a chi ti circonda la sofferenza che producono a pensarla in maniera "restrittiva"...

    lo stato è la comunita di chi lo compone e le leggi regolano la cultura di queste persone....in italia evidentemente non siamo pronti a tutto cio ....saremo troppo legati al nostro conosciuto? Bene iniziamo noi ad abbandonarlo in toto, non dimenticare ma utilizzare cio che conosciamo per quello che serve io non prendo decisioni in base al mio conosciuto ma in base al presente che ho innanzi......solo allora sarai veramente libero,

    perchè fino a prova contraria chiunque e soggetto al suo conosciuto (cultura, esperienze, amicizi, fedi, religioni, politica, amori) ed essere soggeti a cio è esserne schiavi dunque non liberi di cogliere sempre la verità......

    a me piacerebbe riflettere tutti insieme non litigare.....basterebbe poco

    ATTENERSI AI FATTI!

  21. dunque....essere

    secondo te, io ti reputo molto intelligente, la società implotonandoci fin da piccoli sia in compo religioso, che culturale ci permette di essere liberamente o ci costringe verso certi canoni, dunque "scopi"....del tipo aver "successo" "essere ricordarti" ecc....ec....

    siamo dunque liberi di essere??

  22. la loro forza e' la dottrina che e' infallibile!!!

    Right! E la loro debolezza è che non è l'unica dottrina infallibile

    (tutte le dottrine lo sono :D ), e allora si ritrovano a dover fare

    la guerra sotto una dottrina pacifista.

    Triste cosa la schizofrenia :(

    E' come dire che non si tratta dell'unica verità, e che quando troviamo così tante verità in giro -e sugli stessi argomenti- qualcosa forse non quadra. Fra l'altro un mio amico diceva che la verità, se esiste, non ha bisogno di essere difesa.

    E poi, sul fatto che lo stato "se ne frega":

    1) Dovremmo tornare alla galera per tradimento, che esisteva ancora in Italia 50 anni fa?

    2) Avere rapporti fuori dal matrimonio per qualcuno è ancora peccato, per molti è un peccato non averne (dopo una ventina d'anni di matrimonio ci può essere un po' di stanchezza, baby);

    3) Rifarsi le tette è peccato? :? Ohibò, non lo sapevo, ora che Gli racconto al Padreterno? :LOL:

    3) Divorziare è peccato...già, ma qualcuno dice pure che è un peccato sposarsi, dato che il matrimonio è la tomba dell'amore;

    4) L'aborto è una cosa drammatica per la donna, su questo è bene non scherzare.

    Sapete qual è il vero peccato? Che la gente oggi è incapace di vivere una vera, sana e profonda moralità, svincolata dalla dottrina della chiesa.

    io la penso come te, dico solo che la gente strumentalizza la chiesa come la chiesa strumentalizza i suoi fedeli ognuno secondo i suoi comodi....

    io non sono cattolico, ne cristiano dico solo che quando la gente vuole davvero farsi i fatti suoi , non c'è religione che tenga, le fa.

    il mio senso era questo non che la chiesa abbia ragione.....fosse per me la chiuderei per frode....

  23. ma qui siamo in forum e ogniuno dice la sua. Se a uno gli va di dire che la chiesa interferisce negli affari dello stato, bè credo che può farlo, come tu sei libero di dire, se lo pensi veramente, che lo stato se ne frega sempre della chiesa.

    Per me dire che in Italia la chiesa non ha<mai interferito sullo stato è un'assurdità. Che poi la chiesa non ci condizioni in tutto è chiaro, insomma non siamo mica nei paesi arabi in cui il governo del paese è in mano ai capispirituali che hanno imposto alla popolazione usi e costumi legati alla religione musulmana!

    Noi siamo liberi certo ma pur sempre condizionati....

    Non credo che queste siano assurdità, che poi lo stato alla fine faccia quello che gli pare ok, sappiamo tutti che lostato è fatto di persone e lepersone fanno quello che gli fa più comodo e che abbia un tornaconto!!!

    E molto spesso la chiesa (con tutte le sue risorse) fa in modo che questo tornaconto ci sia....

    Insomma è una storia vecchia come il mondo, è inutile stare qui a ripetercela!

    concordo con te su quasi tutto............................................

    infatti è mia opinione dire che la chiesa conta fino ad un certo punto, e poi proprio in finzione di quanto dici anche la chiesa è libera di dire cio che ritiene cristiano cosa no.....

    Credo che lo stato non se ne freghi totalmente della chiesa , ma non tanto per il potere della chiesa ma perchè tanti parlamentari sono cattolici e conservatori tutto qui, come gran parte dell'elettorato.

    Prova ad entrare in un bar è dire " chi è daccordo con i matrimoni e adozioni gay vedrai che il 70% più o meno e contrarissimo ....." volevo dire questo..

×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.