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lietta

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messaggi di lietta

  1. Ho già scritto in passato in questo forum circa il male che mi distrugge,ma evidentemente esso non mi ha abbandonata.

    Non so cosa mi aspetto scrivendo qui..forse solo di poter finalmente dar voce a tutto questo marciume che ho dentro e di cui nessuno è a conoscenza.

    sono anni che vivo tra la vita e la morte dell'anima.

    Trascorro periodi in cui non mi muovo di casa,mi rinchiudo in me stessa ed addirittura il parlare al telefono mi mette ansia: non voglio nessun contatto con gli altri e questo deriva dai miei attacchi bulimici,cioè giorni in cui ingurgito quantità disumane di cibo che a volte riesco a vomitare ed altre no.

    in quei giorni-come quelli che sto vivendo ora- mi sembra di essere all'inferno,sto malissimo sia fisicamente che psicologicamente, mi sembra di morire di disperazione e mi vergogno terribilmente a farmi vedere da qualcuno per come sono esteticamente dopo le abbuffate mortali!

    Poi tornano i giorni in cui riesco a non mangiare e pian piano riprendo a vivere.Non mangiare non significa in questo caso che non mi nutro affatto,ma che non perdo il controllo fino a scoppiare e rischiare un infarto.

    ma poi,sul più bello che ho ripreso a vivere,proprio quando mi sembra che finalmente le cose stiano andando normalmente, proprio quando inizio a pensare di poter essere felice...ricado nel baratro.

    Mi sembra di odiarmi profondamente...non c'è altra spiegazione.Riesco solo a farmi del male...con il cibo, con l'alcool o altro.Mi disprezzo.

    come posso amare il mio carnefice?come posso amare me stessa?

    Ciao Tristania,

    io purtroppo non sono una specialista in questo tipo di cose e mi rendo conto e quello che descrivi è veramente un grosso problema, se solo penso a tutte le volte che ho provato a mettermi a dieta e non ci sono riuscita che senso di frustrazione immensa che ho provato.

    Il cattivo rapporto con il cibo è prorpio il primo sintomo di un grosso disagio.

    Il fatto che tu voglia farti del male ha delle radici molto profonde legate probabilmente alla tua infanzia.

    Io credo che la soluzione del problema sia nello scoprire quello per cui ti vuoi punire ... ma questo puoi farlo solo parlando con uno specialista.

    Nel frattempo parlane anche con i tuoi genitori .... apriti ... così come ti sei aperta su questo forum ....

    Hai una vita davanti fatta di tante bellissime ( e anche un pò meno ) esperienze ... perchè ci vuoi rinunciare così?

    Sei giovanissima ... non sei curiosa di vedere cosa ti riserva questa vita così complicata ma anche così bella?

    Non hai qualche passione che ti tenga impegnata e ti porti fuori casa? Che ti porti a non pensare al cibo e ad altro?

    Io credo che tu possa farcela .... e cambia quel nickname ... non è proprio quello che si definisce beneaugurante!!!!

    Un abbraccio fortissimo

  2. Scegliere una persona con l'emozione estetica appaga ma non paga.....

    la tua foto è di una ragazza non solo carina ma pure interessante...........

    sai forse accantonerei l'aspetto emotivo-estetico e indagherei nell'Es del tuo presunto futuro Lui.

    La chiave della tua vita non negli altri è in Te.

    Tu sai cosa vuoi e non devi temere di costruire ciò che inizialmente non ti prende "esteticamente"...

    prova a guardare le persone per quello che sono dentro e non fuori e non fondare la costruzione amorosa con Chi non riesci a condividere nemmeno una fusione interiore...o ti piacciono le storie attorcigliate...come avrebbe detto *************** TRUCIDE?

    pensaci, riflettici....non ti fai forse coinvolgere da storie amorose intrigant, impossibili, irreali o forse vuoi anche redimere gli uomini imbecilli?

    Io vorrei essere redento, vista la mia nota autoimbecillità...ma non sto al gioco e non mi approffitto di donne che vorrebbero amarmi solo per incasinarsi...meglio astenersi piuttostoi che fare dannoi agli altri e a se stessi.

    Come dico al mio amico di bicicletta : BISOGNA VOLERSI BENE... PERCIO' OGNI TANTO E' BENE FARE PIAZZA PULITA DI SEDIMI REMOTI COMPORTAMENTALI DI BUONISMO COATTO.

    Ciao e scusa la lungaggine. Un abbraccio paterno.

    Un abbraccio paterno? lo accetto volentieri, forse è quello di cui avrei bisogno per riuscire a sopportare tutto quello che mi capita ... cmq ancora grazie per la schiettezza !!!!

    Ciao un bacino filiale

  3. Totalemente d'accordo con mio!!! E' il solito vecchio problema, ci innamoriamo delle proiezioni che facciamo sulle persone e poi passiamo il tempo a struggerci quando scopriamo che il soggetto non corrisponde alle nostre proiezioni come vorremmo.

    Non perdere tempo in un rapporto che non ti soddisfa, cambia pagina e cerca l'uomo della tua vita...guarda che lo trovi!!!!!!

    Good Luck!

    Grazie, anche se non sono così convinta che ci sia l'uomo della mia vita da qualche parte .... zzo l'avrei già trovato!!!!!

  4. a mio parere il rapporto che descrivi

    non è sostenuto da convivenza e da fusione ma da due autonomi

    che la menano a volere essere forti sentimentalmente.....e indipendenti......il tuo Lui è ancora troppo preso dal suo sciovinismo giovanile e non è ancora in grado di fondrsi con Te....direi che è un immaturo che non va bene......mi pare che ci stai insieme per disperazione non per scelta.

    Io personalmente troncherei e costruirei i miei rapporti sulle base delle emozioni della presenza non solo della condivisione temporale.

    Insomma quando sei insieme a Lui il fatto ti emoziona?...........

    non prendere i miei pensieri come consigli ma solo come mie riflessioni personali ad alta voce...........

    E' impressionante come tu sia riuscito a condensare in poche parole una situazione che per me è veramente complessa.

    La tua lucidità è sconvolgente.

    Hai ragione ... ma l'unica cosa che ancora mi lega a lui a parte la disperazione (ahrghh ... mi fa rabbrividire questa cosa) è il fatto che trovo che sia una persona speciale, a tratti difficile, e credo che molti dei suoi atteggiamenti sono dettati da un suo caos interno .... che poi si ripecuote sulla coppia.

    A volte penso che non abbia una sua personalità ben definita .... pensa che quando devo descriverlo lo chiamo l'uomo che "non è" ... non sa chi è .... cerca sempre risposte negli altri e crede che le parole di S. Agosti (per me solo un grandissimo paraculo) siano il verbo.

    Parla di libertà ma non sa nemmeno cosa farci, non sa nemmeno identificare chi è l'oppressore e perchè tale entità nascosta voglia togliergli quella sua preziosa libertà ... ma sai lo dice Agosti ... a volte penso che tutte q

    Riguardo alle emozioni della presenza prima le provavo ma non appena si rendeva conto della cosa poi ha messo talmente tanti paletti al ns rapporto

  5. a mio parere il rapporto che descrivi

    non è sostenuto da convivenza e da fusione ma da due autonomi

    che la menano a volere essere forti sentimentalmente.....e indipendenti......il tuo Lui è ancora troppo preso dal suo sciovinismo giovanile e non è ancora in grado di fondrsi con Te....direi che è un immaturo che non va bene......mi pare che ci stai insieme per disperazione non per scelta.

    Io personalmente troncherei e costruirei i miei rapporti sulle base delle emozioni della presenza non solo della condivisione temporale.

    Insomma quando sei insieme a Lui il fatto ti emoziona?...........

    non prendere i miei pensieri come consigli ma solo come mie riflessioni personali ad alta voce...........

    E' impressionante come tu sia riuscito a condensare in poche parole una situazione che per me è veramente complessa.

    La tua lucidità è sconvolgente.

    Hai ragione ... ma l'unica cosa che ancora mi lega a lui a parte la disperazione (ahrghh ... mi fa rabbrividire questa cosa) è il fatto che trovo che sia una persona speciale, a tratti difficile, e credo che molti dei suoi atteggiamenti sono dettati da un suo caos interno .... che poi si ripecuote sulla coppia.

    A volte penso che non abbia una sua personalità ben definita .... pensa che quando devo descriverlo lo chiamo l'uomo che "non è" ... non sa chi è .... cerca sempre risposte negli altri e crede che le parole di S. Agosti (per me solo un grandissimo paraculo) siano il verbo.

    Parla di libertà ma non sa nemmeno cosa farci, non sa nemmeno identificare chi è l'oppressore e perchè tale entità nascosta voglia togliergli quella sua preziosa libertà ... ma sai lo dice Agosti ... a volte penso che tutte q

    Riguardo alle emozioni della presenza prima le provavo ma non appena si rendeva conto della cosa poi ha messo talmente tanti paletti al ns rapporto

  6. ....io non credo che sia molto costruttivo dare a lui dimostrazione che anche tu puoi "manomettere"il vostro rapporto....

    ....se un un rapporto si basa sull'amore e quando e' un amore "consistente" le difficolta', che e' normale che ci siano in una coppia, vengono vissute e gestite come la possibilita' di conoscersi e di migliorarsi sia come individui che come individui che compongono la coppia........

    Credo che faccia parte delle nostre fantasie il rapporto perfetto modello fiaba....ma la realta', per fortuna e' molto piu' ricca di qualsiasi cosa si possa immaginare........

    Forse potresti farti e fare a lui una serie di domande del tipo: cosa vi aspettate dal vostro rapporto? perche' non riuscite a trovare un punto di incontro e di equilibrio?.....

    ....a volte quello che lega due persone, ancor di piu' quando si esce da esperienze lunghe e in genere devastanti, sono piu' le aspettative e le paure che la voglia di costruire un rapporto sano e nuovo

    Sid, nn capisco cosa intendi quando dici che voglio dargli dimostrazione che posso manomettere il rapporto, io vorrei solo trovare quel punto di equilibrio di cui parli tu ... quando lo raggiungiamo lui contribuisce a renderlo instabile (perchè forse ha paura di perdere la sua "libertà") .... e a volte mi sento a disagio ... non so nè che dire nè come comportarmi perchè quando sono stata spontanea con lui è stata una tragedia.... ma in ogni caso anche volendo ormai nn ci riesco più ... si sono alzate delle barriere ... verso di lui ... ma credo verso gli uomini in generale.

    Ho provato a parlarne con lui ... ma lui ritiene che la coppia sia ininfluente nella sua vita e che i problemi di coppia in confronto ai suoi come individuo siano zero ... se ci sta provando con me è perchè dice di amarmi ( anche se glielo devo strappare di bocca) ma la sua idea della coppia è negativissima.

    A volte penso che dovrei mollare

  7. Ciao Luana, ora ho mezzoretta di tempo per scriverti ciò ke mi è capitato e come ne sono uscita.

    Quest'anno come auguriio di buon anno da parte di mio marito ho avuto la sua confessione di tradimento, bello vero! Una doccia fredda, mi sentivo da cani, mi sembrava di vivere in un incubo, vuole il divorzio xkè vuole vivere con l'amore della sua vita, mi dice ke ci è stato a letto una sola volta quando era in trasferta in Spagna, lei è spagnola, Ho vissuto un mese di merda, ho perso dieci kili, nn dormivo più, nn mangiavo più. Lei continuava a kiamarmi, voleva diventare mia amica, comoscere i bambini, xkè lei sarebbe venuta a vivere in Italia con lui e lui doveva vedere i figli tutte le volte ke voleva. NN ci ho visto più, l'ho affrontata, era il giorno del nostro anniversario di nozze e nn potevo far si ke era l'ultimo e un pò in italiano, un pò in spagnolo ci siamo date battaglia a suon di sms, per finire la battaglia lui mi scrive in sms ke lei lo aveva lasciato. Mi sembrava troppo facile, però le telefonate, i messaggini e le email continuavano, ma nn ho mollato. Abbiamo parlato, parlato, parlato, cosa ke nn facevamo da tempo, mi disse ke se lo aveva fatto era xkè io lo trascuravo, Balle!!! Era solo per scaricarsi la coscenza, ma ne approffittai, lo feci innamorare di nuovo di me, spremendolo come un limone.

    Ora, a distanza di sei mesi stiamo bene, abbiamo rimesso in piedi il nostro matrimonio, è stata dura, e lo è ancora. Lei? NN si è fatta più sentire da me e lui ha tagliato ogni contatto con lei. Però quando lui deve andare in trasferta io sono in angoscia, soprattutto quando deve andare in Spagna, e lui lo sa, ma è il suo lavoro.

    Quindi Luana prenditi il tuo tempo, ma nn mollare, nn buttare all'aria il tuo matrimonio, parla con lui, cerca di capire il xkè, cercate di venirvi incontro, ma per tuo figlio resisti e sii forte, salva il tuo matrimonio lui ha bisogno di una madre e di un padre forti e uniti. Nel forum mi avevano consigliato di essere un pò gheiscia, e devo dirti ke ha funzionato.

    Spero di esserti stata di conforto e d'aiuto un :abbr: e ti auguro tanta :Four Leaf Clover: fortuna. :Batting Eyelashes:

    :ola (2):

    Piccola

    io la auguro a te ... purtroppo se leggi la mia di esperienza (qualche intervento più su), il mio lupo nonostante avesse fatto finta di pentirsi, non ha perso nè il pelo nè il vizio, me lo ha rifatto anche peggio dopo nemmeno un anno e dopo che io avevo fatto un lavoro su me stessa pazzesco per riacquistare la fiducia in lui ... ma per fortuna nn sono tutti uguali!!!!

    Lietta

  8. Grazie Lia per il tuo conforto, è molto difficile riuscire a rialzarsi, ma sto facendo esattamente quello che hai scritto tu, mi sono presa un periodo di riflessione, sto cercando di capire cosa voglio io. Ma tu poi sei riuscita a perdonarlo? Siete ancora felici insieme? Un abbraccio

    L'ho perdonato la prima volta ed ho passato un periodo d'inferno fatto di ansia e sospetti (tra l'altro anche giustificati). la ns storia era ormai compromessa io non mi fidavo più ed il mio uomo, se cosi vogliamo chiamarlo, non reggeva questa mancanza di fiducia (poverino!!!).

    Poi dopo tanti sforzi, più da parte mia che sua, sono riuscita a ristabilire un rapporto di coppia decente, ma a quel punto lui ha pensato bene di rifarlo, con un'altra.

    Cosa pensi che abbia fatto io?

    Dopo un'altro periodo di merda, durante il quale avevo perso la voglia di vivere, mi sentivo una fallita perchè era successo di nuovo ... etc.. ero ancora più debole della volta precedente, non mi riconoscevo più, e dopo tre mesi convinta di amarlo alla follia, ci sono tornata insieme illudendomi che tutte le sue promesse fossero vere ....

    E' inutile dirti che poi me lo ha rifatto ancora ... non stiamo più insieme da un anno e lui ancora va dicendo che non capisce il perchè l'ho lasciato!!!

    Bahh

  9. Ebbene si è successo, un'altra tegola mi è caduta sulla testa, sto vivendo un periodo davvero di merda. Mio marito si è fatto la collega d'ufficio.

    E come potevo scoprirlo? Una cosa assurda ancora non ci posso credere: ero in vacanza con mio figlio, una settimana al mare, mi telefona dicendo che usciva a cena con i colleghi (cosa che fa spesso), ci salutiamo e chiudo la telefonata.

    Verso le 10 di sera squilla il cellulare, leggo sul display era lui, rispondo e non dice niente, ma io sento, sento eccome... era in macchina con la sua collega e facevano sesso, io ho assistito a tutto in diretta... non riesco a capire come possa essere successo.

    Comunque adesso sono distrutta, lui mi ha raggiunto al mare e come un cane bastonato ha chiesto perdono, dice che era solo la seconda volta, che è solo una questione di sesso e che non gliene frega niente di lei.

    Come si fa a passare sopra a una cosa simile? Come si fa a non sentirsi ferite, a riprendere in mano le redini e ricominciare da capo?

    Il mio orgoglio di donna continua a pulsarmi in testa e mi sento una fallita. Come si fa ad affrontare una situazione così assurda? Come si fa?

    Luana, non sai quanto mi dispiace ... poi averlo scoperto così.

    Non devi sentirti una fallita, non sei tu ad aver sbagliato e anche se fossi stata la donna migliore che ci sia, la più bella , la più simpatica, la più intelligente etc...etc.. lui l'avrebbe fatto lo stesso.

    E' il gusto della trasgressione, è la voglia di sentirsi maschio, di piacere ....

    So che è doloroso, ma credo sia una cosa inevitabile, salvo casi rarissimi e a volte nn dipende nemmeno dalla serietà della persona ma dalla mancanza di occasioni.

    Io sono sempre stata dell'avviso che bisogna dare un'altra possibilità a lui e soprattutto alla coppia, ma l'esperienza mi ha insegnato che sono poche le persone che veramente si pentono e che alla lunga torneranno a fare quel che hanno fatto, perchè tanto cmq gli è andata bene.

    Adesso devi trovare una grandissima forza e cercare di non colpevolizzare te stessa anche se lui ti dirà che si sentiva trascurato etc... balle ... guarda avanti, prenditi un pò di tempo per te, per metabolizzare e poi deciderai cosa fare della tua storia.

    Io ci sono passata so cosa significa e so anche cosa significa tornare insieme ad un uomo che ti ha tradita, questo lo definisci periodo di merda?

    prova a tornare con lui ora e proverai l'angoscia quella vera, la paura di sapere che quando torna tardi dal lavoro è perchè magari si è fermato con lei, questa lei che senza rispetto per te e la tua famiglia gli continuerà a ronzargli intorno ....

    Scusa se sono così dura, a dire il vero un pò sadica, ma purtroppo c'è poco da fare in situazioni come questa ...

    Però se ti può essere di conforto dopo se ne esce e anche a testa alta, dipende solo da te quanto tempo vuoi rimanere nel pozzo, ... almeno se ci torni fa che soffra come un cane, non dargli l'impressione che può mancarti di rispetto come e quando vuole.

    Baci

    Lia

  10. Ciao,Benvenuta!!Spero che ti troverai benissimo qui con noi.E' un ambiente molto accogliente.

    Ciao a presto

    grazieeeee .............

    GRAZIE a tutti quelli che mi hanno risposto ... mi sembra che l'ambiente sia veramente accogliente, come dice Cucciolo82, e la mia speranza è quella di integrarmi completamente nel vs gruppo.

    Ciaooo

  11. dammi qualche elemento in più .... età .... lavoro .... posto dove vivi ....

    aspè non fraintendere ... non sono in cerca di un uomo ... ma è solo per capire se ci sono dei margini per cambiare qualcosa.

    Quando le cose nn funzionano bisogna cambiare ...

    bisogna capire se e dove sbagli, se c'è qualcosa che oggettivamente ti impedisce una relazione "normale".

    Fammi sapere

    Lia

  12. Mi sento a disagio con il mio uomo ....

    .... comincio dal principio, cercando di essere abbastanza sintetica, il ns è un rapporto molto conflittuale, vuoi per i ns caratteri un pò polemici vuoi perchè siamo due persone insicure. Lui non sa ancora chi è che vuole fare da grande, io esco da una storia di 7 anni che mi ha dilaniato.

    All'inizio abbiamo faticato un pò per decidere di "metterci insieme", lui temeva un ritorno con il mio ex, io avevo bisogno di una persona a cui aggrapparmi ma lui fuggiva.

    Ogni due tre giorni un litigio stupido ma violento funestava la ns storia.

    Ma nonostante tutto abbiamo lottato e lottiamo per stare insieme, il problema è che ogni volta che sembra che abbiamo raggiunto una sorta di equilibrio lui deve sempre dire o fare qualcosa per dimostrarmi che può stare senza di me, che non crede nella coppia, che l'amore è l'ultimo dei suoi problemi etc...

    Vuole essere libero ma vuole anche stare con me, vuole che dorma sempre da lui ma il pensiero di una convivenza lo fa sudare freddo .... e poi continua a ripetermi che per il suo spirito libero di tanto in tanto deve passare qualche giorno da solo.

    Premetto che per lavoro sta spessissimo all'estero anche per periodi di una due settimane consecutive, ma nonostante questo lui ha bisogno ancora di altri giorni mah ... ( non ha un altra se è questo che pensate)!!

    Sono stanca, ne sono innamorata, ma mi viene la nausea al pensiero che tanto ogni volta che le cose cominciano ad andare per il verso giusto è pronto per la xxxxxxx del giorno.

    Rovina sempre tutto ed io nn riesco più a godermi l'attimo.

    Non ho voglia di vederlo, nè di parlargli ... ma non voglio chiudere con lui, la mia è solo una sensazione di disagio fortissimo che nn riesco a dominare.

    Che posso fare per stare bene e farmi scivolare da dosso tutte le sue provocazioni?

    Aiutatemi

    Vabbè sarò anche un caso disperato ma qualcuno risponda, please!!!!

  13. Carissimi, grazie. Grazie per i vostri post.

    Per rispondere a Coccynella, ciò che vorrei sarebbe più tenerezza da parte sua, più coccole, più dolcezza. Non che non sia mai affettuoso, dolce e tenero con me, ma all'inizio lo era molto di più e, proprio adesso che ne avrei più bisogno (perchè, avendo rinunciato a tutto per lui [amici, famiglia...], a volte mi sento sola), spesso lo sento distante e disinteressato....

    Purtroppo sono cosciente che sia anche normale che non sia più come all'inizio: tutti , con la fase della stabilizzazione, diventano più... più.. più "piatti"!

    Infatti, è questo il punto, lo so che il problema è dentro di me, infatti sono io quella che sta male....... Io sono attaccata a lui morbosamente e ci sto male che lui non mi contraccambia nella stessa misura.

    Hai ragione tu, Turbociclo, è qualcosa in me che non funziona. Cmq grazie per le tue parole, sono così emotivamente a pezzi che quasi mi commuovevo :icon_biggrin:...

    Dai, se c'è qualcuno che ha voglia di dire qualcos'altro e/o si trova nella mia situazione, per favore scriva!

    Io mi sento un pò come te .... soffro molto del fatto che non mi sento sufficientemente amata.

    Il problema è che se un uomo mi da troppe attenzioni ( tipo zerbino) non lo voglio

    Quando comincia a distaccarsi ho improvvisamente bisogno di lui ... mi manca l'aria.

    Il problema è che , almeno per quanto mi riguarda, sono io a cercare sempre lo stesso genere di uomo

    perchè così poi posso starci male ...

    Pensare che la mia non sia una sfortuna ma una scelta anche se inconscia mi fa stare leggermente meglio!!!!

    Il problema è che a questo punto va compresa la motivazione delle mie scelte e agire su quella per il futuro ...

    Sei sicura che non sia stata tu a scegliere una persona che non ti dà quello che vuoi per ritrovarti nella condizione di sentirti poco amata?

    Riflettici e poi fammi sapere la risposta perchè forse potrebbe essere utile anche per me

    baci

  14. ha... ha...

    anzitutto stai tranquillo, che finchè avrai paura di lasciarti andare, finchè avrai sti dubbi che ci hai manifestato, non potrai mai provare le gioie dell'amore... quindi il problema non si pone :icon_biggrin:

    per quanto riguarda i pettegolezzi su sta tipa... bè, solo una persona profondamente insicura si farebbe intimorire da sta roba... anche se fosse davvero una "mangia uomini", finche trovera tutto quello che gli serve in te, non sentira il bisogno di andare a mangiare qualcunaltro :icon_nav1: fidete :ola (4):

    in merito al "ti amo"... bè, personalmente ti posso dire che io usavo ste frasette sdolcinate nelle prime settimane solo perchè a volte era condizione necessaria e sufficiente per portarmi a letto una donna (o anche uomo, boh :Big Grin: ), quindi non gli dare troppo peso... ciò non toglie che se anche ora stia giocando con te, magari col passare del tempo si possa innamorare sul serio... :Chicken:

    per concludere... non cè bisogno che ti dica io che NIENTE E' ETERNO... ogni cosa prima o poi dovra finire... se tu incominci a farti ste pippe perchè pensi che sia inutile farsi coinvolgere poichè la storia inevitabilmente finirà... bè, allora lascia che ti dica: ma che campi a fa?! tanto prima o poi dovrai morire... quindi...

    :ola (3):

    Mi sei piaciuto soprattutto nell'ultima frase ....

    Per Gold, se la cosa ti può consolare ho vissuto, a parti invertite, una storia simile alla tua io più grande di lui di 5 anni e mezzo, solo che è stato lui a dirmi dopo due gg "ti amo" ....

    Io ero la donna matura che all'inizio gli faceva anche paura.

    Tutti mi avevano messo in guardia dal ragazzotto giovane e pieno di testosterone ... ma io me ne sono infischiata .... ci sono stata insieme 7 anni, di cui 2 grandiosi e 5 d'inferno.

    Ora è finita mi sto ancora leccando le ferite ma ti dico che nn sono pentita di averci provato, io ho provato l'amore ed è una sensazione che vale la pena vivere.... mi dispiace che sia finita ma mi sarebbe dispiaciuto ancor di più non averla mai provata.

    Buttati e ... che Dio te la mandi buona!!!!!

    P.S.: VOI RAGAZZETTI PIù GIOVANI CMQ giocate sempre con un pò di vantaggio ... sta tranquillo hai sempre qualche risorsa in più!!!!

  15. Mi sento a disagio con il mio uomo ....

    .... comincio dal principio, cercando di essere abbastanza sintetica, il ns è un rapporto molto conflittuale, vuoi per i ns caratteri un pò polemici vuoi perchè siamo due persone insicure. Lui non sa ancora chi è che vuole fare da grande, io esco da una storia di 7 anni che mi ha dilaniato.

    All'inizio abbiamo faticato un pò per decidere di "metterci insieme", lui temeva un ritorno con il mio ex, io avevo bisogno di una persona a cui aggrapparmi ma lui fuggiva.

    Ogni due tre giorni un litigio stupido ma violento funestava la ns storia.

    Ma nonostante tutto abbiamo lottato e lottiamo per stare insieme, il problema è che ogni volta che sembra che abbiamo raggiunto una sorta di equilibrio lui deve sempre dire o fare qualcosa per dimostrarmi che può stare senza di me, che non crede nella coppia, che l'amore è l'ultimo dei suoi problemi etc...

    Vuole essere libero ma vuole anche stare con me, vuole che dorma sempre da lui ma il pensiero di una convivenza lo fa sudare freddo .... e poi continua a ripetermi che per il suo spirito libero di tanto in tanto deve passare qualche giorno da solo.

    Premetto che per lavoro sta spessissimo all'estero anche per periodi di una due settimane consecutive, ma nonostante questo lui ha bisogno ancora di altri giorni mah ... ( non ha un altra se è questo che pensate)!!

    Sono stanca, ne sono innamorata, ma mi viene la nausea al pensiero che tanto ogni volta che le cose cominciano ad andare per il verso giusto è pronto per la xxxxxxx del giorno.

    Rovina sempre tutto ed io nn riesco più a godermi l'attimo.

    Non ho voglia di vederlo, nè di parlargli ... ma non voglio chiudere con lui, la mia è solo una sensazione di disagio fortissimo che nn riesco a dominare.

    Che posso fare per stare bene e farmi scivolare da dosso tutte le sue provocazioni?

    Aiutatemi

  16. Maledetti gli omini dell'anagrafe :p

    Anche a me lo dicono sempre!!

    Ma ma ma ma non si vede che sono una sedicenne? :im Not Worthy:

    Sì quanto sono odiosi quegli ometti lì ..... non potrebbero farci un pò di sconto?

    Dopotutto farebbe piacere a chiunque!!!

  17. ehi ... possibile che nn troviate un punto d'incontro? :Just Kidding:

    Io credo che la cosa sia assolutamente soggettiva, c'è chi apprezza certe pratiche e finchè non coinvolge nè fisicamente nè moralmente chi nn è diciamo sensibile all'argomento, facesse quello che vuole.

    Chi nn apprezza sarà libero di dire no.

    Ma in ogni caso non credo che sia criticabile nè l'uno ne l'altro, finchè, ripeto, non si cerchi di imporre la propria volontà nè nell'uno nè nell'altro caso.

    Io personalmente nn sono attratta da certe cose pertanto non mi ritroverete in orge e cose varie ... ma non mi troverete nemmeno sul banco dell'accusa a puntare il dito.

  18. beh io credo che gli si dia semplicemente troppa importanza .... e credo anche che l'esibizione così spinta e così frequente (basti pensare che se vuoi vedere un film porno basta che accendi la tv nemmeno tanto tardi) banalizzi il sesso e gli faccia perdere fascino.

    Trovo molto più eccitanti i racconti erotici .... piuttosto che i film pornografici, sono talmente assurdi che fanno ridere!!!!

  19. Ciao laRossi,

    sebbene la tua sia una storia triste hai un modo di raccontare le cose estremamente attraente.

    Non ritengo di essere una sadica però nonostante tutto mi sono molto appassionata al tuo racconto (anche se è paradossalmente a tratti lo ho trovato anche divertente).

    E' formidabile la capacità che hai sviluppato di sdrammatizzare ... i miei problemi in confronto sono delle emerite xxxxxxx, basterebbe solo che cominciassi ad amarmi un pò di più e cominciassi a "potare" un pò di gente che mi ci circonda, e mi avvilisco come una bambina e tu invece sei lì a lottare.

    Mi piaci

    Ciao e benvenuta.

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