Buonasera a tutti... Ho bisogno del vostro aiuto, di un consiglio riguardo il "problema" di una mia amica.
Lei ha 19 anni e mi ha confidato di aver subito degli abusi all'età di circa 7 anni, per circa 3 anni. Un ragazzo di circa 8 anni più grande di lei, figlio di amici di famiglia, l'ha obbligata a provocargli piacere con le mani e con la bocca. Mi ha anche detto che,mentre lo faceva,lei piangeva sempre... Lei non vuole assolutamente parlarne con i suoi genitori,nè denunciare il ragazzo(che tra l'altro lei continua a vedere, a volte viene a casa sua con i genitori),sembra quasi che non lo consideri colpevole di nulla. Non prova risentimento nè odio nei suoi confronti, quasi lo giustifica. Sostiene inoltre che ciò che ha subito è ormai un fatto passato,che non può farci niente,che l'ha superato e che vive tranquillamente,ma ovviamente non è così e lo si capisce palesemente dal rapporto che lei ha con gli uomini in genere (per esempio ha avuto solo 2 ragazzi,entrambi più giovani di lei,più"bambini",e non ha mai avuto esperienze che andassero oltre il bacio sulle labbra).
Ho 19 anni anche io e non so come fare per aiutarla,non voglio che questa cosa la rovini per sempre,nè che questo ragazzo possa abusare di altre persone. Vorrei un consiglio su cosa fare,devo cercare di portarla da uno psicanalista e farle denunciare l'accaduto? E in che modo? O è meglio che mi faccia gli affari miei,perchè quando sarà il momento lo saprà lei? Non posso parlarne con nessuno,ma so che non posso lasciarla sola ad affrontare tutto questo e che non sono in grado di agire da sola nel modo giusto.
Vi ringrazio in anticipo