tatay

perchè tra poco cambieremo casa, in una sua casa che stiamo da mesi costruendo e arredando insieme, finora eravamo in affitto.. perchè abbiamo oltre che litigato parlato tanto nell'ultimo periodo, io ho detto chiaramente cosa voglio e cosa non voglio, e lui dice di voler cambiare di dargli tempo, di credere è il periodo di stress a farlo sbagliare, e io vedo si stà impegnando per farlo.. se ci fosse un'altra lite allora sì potrei dire ho bisogno di una pausa.. ma posso stare qua ad aspettare lui mi tratti male ancora per prendere questa decisione? a me non sembra giusto, eppure c'ho pensato tante volte.. ho tutti questi dubbi che mi assalgono ogni momento, e spesso penso se lui non cambiasse, se lui ancora mi trattasse male stasera domani dopodomani subito, allora sarebbe l'occasione per decidere... ma se io penso questo, non significa ho già deciso? non so + cosa pensare nemmeno di me stessa....

sai anch'io vorrei poter andarmene per un periodo, anche non vederlo per un pò per poter capire, ma lui non lo accetterebbe mai. ne abbiamo parlato tante volte, tante volte mi ha detto che lui non accetta i periodi di "prova" di separazione, che per lui sono solo sintomo che la storia è già finita.... se io ora che per lui si tratta di un momento "importante" per noi dicessi voglio stare da sola per un pò, non lo accetterebbe, ne sono certa...se ora che lui vedo stà facendo tanti sforzi per migliorare, ora che mi ascolta quando gli dò consigli quando gli dico rallenta un pò e rilassati..se proprio ora me ne andassi sarebbe perchè è finita..

anche se lui non avesse mai fatto le brutte cose che ha fatto, non so se la penserei diversamente ora.. non so se riesco a spiegarmi, ma non penso solo a quello, penso a tutto in generale.. metti caso che lui cambi, e io penso lo possa fare benissimo, ma io sarei felice? non ne sono + sicura giusy, perchè ci sono anche altri lati di lui che non mi vanno.. quello che non riesco a capire è se sono io ora che vedo tutto nero influenzata dai suoi brutti modi di trattarmi ultimamenet, o se semplicemente non lo amerei nemmeon se mi avesse sempre trattato coi guanti! non lo so...

ciao tatay, purtroppo sei molto confusa e questo non ti fa star bene, allora proviamo a semplificare le cose, prova rispondere a queste domande: Tu lo ami? NON LO SO..E' QUESTO IL PROBLEMA.. Credi che lui, nonostante tutto e a suo modo, ti ama? SI' Credi che sia davvero in grado di cambiare, di farsi curare? SI PUO' CAMBIARE SE LO VUOLE Credi che se cambiasse lo ameresti ancora? (lo so è una domanda strana ma pensaci...) NON LO SO...NON LO SO DIGY NON LO SO..SE FOSSI SICURA DI AMARLO SE CAMBIASSE, DOVREI ESSERE FELICE NEI GIORNI CHE NON LITIGHIAMO!! INVECE NON LO SONO COMUNQUE.......E NON CAPISCO SE SIA UNA CONSEGUENZA DI TUTTE LE LITI E LE BRUTTE COSE PASSATE O SE SIA SOLO CHE NON LO AMO, STOP, ANCHE SE NON FOSSE AGGRESSIVO.. Credi di aver bisogno di lui per qualsiasi motivo o te la sai cavare da sola? NON HO BISOGNO DI LUI, ASSOLUTAMENTE NO hai paura di perdere lui o paura del cambiamento, dell'incertezza per quel che ti aspetterà? PIU' CHE PAURA PENSARE DI PERDERLO ORA MI FA PENSARE AD UN'OPPORTUNITA' DI PROVARE AD ESSERE PIUì FELICE...MA HO PAURA DI SBAGLIARE, HO PAURA DI PERDERLO E POI RENDERMI CONTO CHE ERA CIOì' CHE VOLEVO........ Non devi necessariamente rispondere a me, anche perchè una volta risposto, io non saprei cosa dirti, l'hai detto tu che le risposte le hai dentro di te, però magari risponderti sinceramente potrebbe aiutarti a capire, ioquando sono confusa lo faccio e mi aiuta un pò. Solo una cosa mi fa riflettere, tu hai detto "non ci riesco a prendere "la" decisione, andarmene...." e ppure a me pare che tu l'abbia già presa!!! IO SE PENSO RAZIONALMENTE DAL DI FUORI ALLA MIA STORIA CREDO CHE DOVREI CHIUDERE, PER LE COSE CHE MI DICE PER LE TANTE LITI PER LA SUA SITUAZIONE DI SALUTE E FAMILIARE, PER LA SUA AGGRESSIVITA' CHE IO ODIO, PER CERTI LATI DEL SUO CARATTERE CHE NON SOPPORTO...PER UN SACCO DI COSE....NON C'E' PERSONA A CUI IO RACCONTI DI NOI CHE NON MI DICA SCAPPA!!!! MA SE POI PENSO AL TEMPO PASSATO INSIEME, A COME IO LO CONOSCO E COME LUI SIA DIVERSO AGLI OCCHI DEGLI ALTRI, SE PENSO AI PROGETTI CHE ABBIAMO FATTO SE PENSO A CIO' CHE ABBIAMO COSTRUITO INSIEME, ALLORA NON SONO + SICURA DI NIENTE.......

ho pianto finora perchè non so cosa fare....non ce la faccio più a non sentirmi felice non saper cosa fare....eppure non riesco a prendere una decisione, "la" decisione, andarmene.... Ho paura di sbagliare, ho paura sia il momento delicato, ho paura di essere troppo piena di certe cose da non riuscire più a liberarmene, ho paura sia la paura stessa di impegnarmi a farmi tirare indietro. anche se già da ciò che vi ho raccontato di lui voi direte che basta e avanza per volerne uscire! eppure non ci riesco, mi blocca qualcosa. forse paura qualcuno di voi penserà, no, non è paura. nè paura di lui, nè paura del futuro.... temo di sbagliare, temo di rendermi conto tra del tempo che ero io a non saper apprezzare, ad aver abbandonato tutto in un momento delicato per paura o per stanchezza... qualcuno mi può aiutare....chi mi può aiutare, nessuno tranne me stessa.. non riesco a capire.... fino a pochi mesi fa per niente al mondo avrei voluto perderlo..e ora che le cose si stanno concretizzando tra di noi, io non mi sento felice, ciò che pirma mi rendeva serena e felice ora non lo fa più..posso essere cambiata io in così poco tempo? posso essere stanca e non vedere le cose come sono? aiutatemi.....non so capire e mi sembra di impazzire..

buongiorno a tutti.. sabato mi ha promesso (di sua iniziativa senza che fosse successo niente, forse perchè mi vedeva distante..) che non avrebbe + perso il controllo verbalmente o fisicamente, che si rende conto di scagliare su di me i suoi problemi ma è un bruttissimo periodo, mi ha detto che sa che sbaglia, mi ha chiesto di cercare di non farlo innervosire e anche se so che sbaglia qualcosa non attaccarlo ma cercare di farglielo capire con calma.. di fronte alle mie accuse pesanti e insistenti (sento di non aver + niente da perdere..quindi non ho + peli sulla lingua come magari potevo avere fino a poco tempo fa), ha cercato qualche giustificazione..e io che gli dicevo diresti certe cose a tua madre? a tua nonna? a tua sorella? e lui a dirmi che con me ha un rapporto + stretto quindi riesce a controllarsi meno..vaff@@@ tu e il tuo rapporto stretto gli ho risposto..poi ha finito dicendo solamente "so che sbaglio".. ..e io a dirgli in continuazione non basta dirlo bisogna voler cambiare e fare qualcosa per farlo realmente..ma alla fine? cosa fa di concreto per cambiare? niente...dice a me di non farlo innervosire. e quando ti fanno innervosire gli altri io che faccio? allora forse devo fargliela passare.. e nel frattempo ieri ancora abbiamo discusso e ancora lui ha esagerato con le parole. è il periodo? potrà essere un brutto periodo, ma i brutti periodi ci sono sempre nella vita..... e oggi è pieno di mal di testa, non stà bene, non dormiva....e secondo me centra anche la sua reazione di ieri..

vi spiego un pò meglio, non mi hai mai menato nel senso stretto del termine, succede + che altro che mi tira cose a volte cuscini a volte ciabatte..a volte posso anche dire che sono io che mi ci metto perchè quando ci incazziamo anch'io urlo e non la smetto di litigare..ma ciò non giustifica. le cose che mi fanno male e non tollero + sono le offese, il dirmi non sei capace di fare niente, dormi, svegliati, il parlarmi male insomma!!!! è andato avanti per molto tempo a dirmi sai che non le penso non ascoltarmi in quei momenti vattene così non senti cosa ti dico ecc ma io non riesco a fuggire quando ci sono problemi.........non è posisbile non riuscire a discutere civilmente... finchè sono arrivata al punto di dirgli non tollero + le tue insolenze,anche se so non le pensi mi fanno stare male...son partiti mille motivi mille cose per spiegare mille problemi mille insicurezze mille paure io lo lasci.... i suio familiari sanno dei suoi problemi di ansia ecc, sanno che mi tratta a volte male e daltronde rispnode male spesso anche a loro, gli parlano gli dicono questo e quello, e non sempre fanno cose buone perchè lo attaccano e lui sentendosi attaccato si difende chiudendosi... poi a giorni si apre e mi parla delel sue paure delle sue insicurezze..ma quando gli dico di riprendere la terapia mi dice che non ce la fa col lavoro x' quello psichiatra lavora solo ad orari in cui non riesce ad uscire costantemente.... ora vado a casa, vi saluto e vi ringrazio tutti, già parlarne fa bene...........

grazie della risposta innanzitutto.. lui non beve, ma ha problemi di depressione. ha avuto problemi di attacchi di panico quando io ero già con lui, non voglio annoiarvi con il suo passato perchè comunque non serve a giustificarlo, ma lo nomino solo per dire che non ha avuto un'infanzia facile, e probabilmente per questo si ritrova ora con problemi di insicurezza, ansia, panico..e aggressività.. lui non è tutto brutto, ma quando si arrabbia non riesce a controllarsi. se io sono ancora con lui è perchè penso sia tanto dovuto ai suoi problemi di depressione o ansia o non so come chiamarli di preciso..e speravo guarisse. è statao in cura da uno psichiatra per un periodo, ha inziato a prendere un antidepressivo che lo ha fatto stare meglio (e allora ha mollato la terapia dallo psich), ma ora non riesce + a smettere..ha diminuito la dose ma secondo me non può lasciarli perchè nn stà bene. io resto con lui non solo per non abbandonarlo, ma anche perchè non è tutto brutto non è solo ciò di cui vi ho parlato la nostra vita insieme, però...anche se sono solo episodi rovinano la vita.... non so cosa fare.....

ciao a tutti..mi sono appena iscritta a questo forum, e solo il fatto di pensare di averlo fatto e di aver digitato le parole "violenza sulle donne" su google dovrebbe farmi capire chiaramente che strada devo prendere...ma non lo faccio, non riesco a farlo. continuo a sperare cambi, mi ha promesso di cambiare, non vuole essere violento, aggressivo, non vuole umiliarmi con le parole, non vuole arrivare a mettermi anche le mani addosso, ma continua a farlo.....e continua a farlo dicendo che è colpa mia se lo fa.. per poi quando ha attimi buoni dire che non vuole farlo, di aiutarlo, di dargli una mano a non essere così perchè non vuole esserlo ecc... e a me chi ci pensa? me chi mi aiuta se a te serve solo il mio ma non me ne dai?.. non so più cosa fare, poco tempo fa ero arrivata alla decisione di lasciarlo. quando l'ho fatto lui mi ha parlato mi ha pregato di dargli la possibilità di farmi vedere vuole cambiare, ha pianto perchè non vuole essere sempre così aggressivo con tutti e tante belle cose. ma quanto è durata? pochi giorni... descrivo tutto in maniera così lucida, eppure..eppure sono ancora qui..e scrivo qui perchè a nessun'altro che conosco riesco a dire come stanno realmente le cose.. mi insulta, mi aggredisce, mi denigra, ed è anche successo mi faccia male tirandomi cose. per poi chiedermi scusa e dirmi che so non pensa le cose che mi dice in quei momenti.. è giovane, ha 30 anni, e io ho sempre pensato deve crescere, ha questo problema, ha quel problema...ma non cambia, non cresce, sono 3 anni che viviamo assieme e non cambia se non a periodi. quando và tutto bene siamo tutti capaci di essere bravi e buoni!!