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Arale

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Contenuti inseriti da Arale

  1. Oceanomare lo ricordo come un libro ke mi mise un'angoscia incredibile, anke se Baricco ha uno stile molto molto bello.
  2. L'ho letto a marzo, in tre giorni (lavorativi) e lo sto consigliando a tutti. Amo leggere, ma questo libro mi ha fatto provare delle emozioni forti, incredibili. Ho letto anke "Mille splendidi soli", molto bello anke quello (e poi ti fa sentire fortunata di essere nata in Italia) ed è anke più storico, ma il primo lo preferisco.
  3. Arale

    l'assurdo della normalità

    A me sembra tutto molto relativo
  4. Arale

    solo una curiosità

    Non so di ki stiamo parlando, ma lo riammetterei solo per quello ke hai scritto
  5. Arale

    LE COSE BELLE DELLA VITA

    Ciao a tutti Le cose belle della vita.... quanto spazio ho?? il sole i tulipani di tutti i colori i sentimenti il sorriso di un bimbo l'amore, gli amici, la famiglia il sesso la skerma il mio lavoro la mia casetta in affitto ridere a crepapelle le mie begonie il tramonto sul mare il silenzio e i rumori lontani i libri un foglio bianco su cui scrivere tutto i viaggi la diversità il rosso e l'arancio la Juventus il mio Borgo le montagne in autunno e in primavera il profumo dell'erba appena tagliata la pioggia e il temporale la notte d'estate le serate in compagnia ............................................. per ora.
  6. Arale

    ATTACCHI DI PANICO

    A me è accaduta una cosa simile circa tre anni e mezzo fa, nel periodo in cui ho deciso di andare a vivere da sola, ovviamente i miei all'epoca nn erano d'accordo (ora invece mi vedono felice e hanno accettato la cosa) e cmq c'erano situazioni pregresse ke nn avevo accettato (ma il discorso sarebbe troppo lungo). Avevo degli strani giramenti di testa, dolori al basso ventre, tanta ansia, panico. Ho fatto diecimila analisi, ma i valori erano tutti a posto. Sono sempre stata una vagabonda, ma in quel periodo facevo una fatica immensa ad uscire fuori di casa. Avevo paura di cadere a terra da un momento all'altro. Alla fine il mio dottore mi mandò da un neurologo ke sentenziò appunto ke fosse una cosa psicologica dovuta al cambiamneto e mi diede dei medicinali (ke poi ho scoperto essere antidepressivi). Tornai dal mio dottore e lui mi vietò di prenderli, mi conosceva bene, sono una persona ottimista e sempre allegra e di depresso nn avevo nulla. Mi disse di superare la cosa in modo diverso.... Insomma per farla breve nn presi nulla, anke io ho preferito prodotti di erboristeria (mia nonna ha 89 anni e fin da piccola mi ha instradato all'uso delle erbe), presi della melissa, del tiglio e nn ricordo ke altro.... lavorai poi molto su me stessa, sulla mia sensibilità ed empatia, lessi tanto sugli attakki di panico per cercare di capire cosa fossero, accettai una parte del mio carattere ke in qualke modo nn mi piaceva, nn mi opposi a quello ke stava accadendo.... e miracolosamente passò tutto. Nn nego ke ci sono periodi in cui un po' di ansia torna, soprattutto nei cambiamenti di stagione, ma cerco cmq di stare tranquilla e di coccolarmi di più quando mi dimentico ke, tra i mille impegni e le tante persone ke bussano alla mia porta, ci sono anke io ke ho bisogno di un po' di attenzione. Perkè alla fine è così "ama il prossimo tuo come te stesso" ma se nn ami te stesso nn puoi pensare al prossimo. Ti auguro di trovare una tua strada, ma lontano da medicine di cui poi riski di diventare skiavo (a meno ke nn siano proprio indispensabili).
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