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oscar

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Contenuti inseriti da oscar

  1. oscar

    test dei nove punti

    I nove punti. Forse è quello che parla del pensiero creativo? quei nove punti messi più o meno così? . . . . . . . . . e dove, senza mai staccare la penna dal foglio bisognava con 4 rette toccare tutti i punti? Mi pare fosse watzlavich o Bandler (non mi ricordo) ad averlo proposto per primo...
  2. oscar

    Un ignobile nel forum

    Mi chiedevo.... ma il willy d'oltralpe, per capire che ste non si è mai presentato, ha letto tutti i suoi oltre 8000 messaggi postati? Ha fatto una ricerca ragionata con parole chiave per esrtrarre qualcosa che avesse a che fare con "mi presento" o "io sono" di Stefano? Deve essere interessante...
  3. Anche questo fa parte del suo gioco. Credo faccia parte della distanza, anche emotiva, che wdm vuole mettere con gli altri partecipanti al forum La sua ironia ormai lo ha intrappolato senza soluzione. Ma ha bisogno più lui di noi di quanto non se renda conto. Rispondergli seriamente in modo a lui non complementare, cessa il dialogo con lui. Le sue provocazioni hanno bisogno di noi. La provocazione ignorata non soddisfa il bimbo.
  4. Messa così non mi è chiarissima. Me la spieghi un pò meglio?
  5. Tempo fa ero molto occupato a vedere troppo me stesso. Mi centravo su ciò che mi mancava o che avevo, su ciò che ero o non ero. Avevo tuttavia una visione molto distorta sia della realtà che di me. Da quando ho incominciato ad occuparmi più sinceramente degli altri, stranamente, come per risonanza mi sono visto meglio senza aver bisogno di farlo, mi sono visto meglio senza bisogno di specchi, ho avuto meno necessità di farlo, ho avuto di più dagli altri. E mi sono sentito meglio... Oggi lascio risuonare l'immagine delle emozioni che vedo negli altri, lascio vibrare di più i sentimenti nelle relazioni, lascio quello che prima cercavo. Prima troppi lambiccamenti e intasamenti cognitivi, poco fluire consapevole. Oggi la fiducia/sfiducia in me stesso cammina con le possibilità future, non soprattutto con quelle passate. Nella mia time line c'è il presente, sapendo che ciò con cui mi specchio non sono io ma l'idea di quello che sono. Una falsità, certo, ma utile per la sopravvivenza e l'ecologia di sè. Scusatemi... ma adesso vado a fare un pò di pulizie...
  6. Come immagine è molto bella... ma mi mette un pò d'angoscia, tutta protetta da un'oscura minaccia ramificata che incombe nel nudo animo della protagonista... Le funzioni vitali sono salvate dal freddo amico boscoso, che ti impedisce di vedere a pieno tutto, nel mistero di quello che in questo momento vivi con dolce sofferenza... E'incredibile come le nostre scelte non siano mai a caso, neh? Forse questo gioco aiuta a dire qualcosa pure a noi stessi...
  7. Beh... forse chissà... in quel momento vedevi "fermo" (stabile) il tuo? E il colore... proprio quello? Si possono fare mille ipotesi... Casomai oggi sceglieresti un'altra immagine...
  8. Mica niente... mi sembra una collana di pietre scure (quali?) disposte a forma di cuore... Senza fare interpretazioni, se ricordi, dicci solo che ti passava per la testa in quel momento...
  9. Che ne pensate di descrivere che *cosa* ha spinto a inserire proprio "quel" tipo di foto nel nostro profilo, o perchè proprio "quella immagine"? Cosa ci passava nella testa in quel momento? Io per esempio ho scelto l'avatar pacioso e sereno perchè chissà... forse in questo momento mi sento in maggior pace con me stesso rispetto al solito, anche se vorrei ancora tante cose. Poi può darsi che cambierò. Alcuni invece hanno inserito una foto di profilo, altri con un cane... (bella, però), altri a figura intera, e così via. Ognuno voleva dire qualcosa o si sentiva qualcosa. Vi va di parlarne un pò e conoscerci meglio? Scherzando anche su di sè... chiaramente...
  10. La sentenza n. 4483/2007 della sezione sesta del Consiglio di Stato, asserisce che la specializzazione in Psicologia Clinica è accessibile esclusivamente agli psicologi. I medici dunque non vi possono accedere. Eccone alcuni stralci. http://www.agenziaradicale.com/index.php?o...6&Itemid=57 Lo psicologo clinico può fare anche lo psicoterapeuta, ma non il contrario.
  11. Grazie Penny!

    Mi piaceva quell'aria paciosa e serena...

    Che ne dici di indicare il perchè di "quel tipo di foto o immagine" nel profilo di ognuno di noi, o in un post ad hoc?

  12. Grazie Penny!

    Mi piaceva quell'aria paciosa e serena...

    Che ne dici di indicare il perchè di "quel tipo di foto o immagine" nel profilo di ognuno di noi, o in un post ad hoc?

  13. oscar

    Vulnerabilità

    Beh... diciamo che è il numero uno in italia in tema di psicologia di comunità... e di "analisi multimensionali"... ahahah...
  14. oscar

    E il bacio gay?

    Non ricordo bene, ma mi sembra di aver letto che il motivo del fermo sia stato lo sberleffo che pare abbiano fatto i due ragazzi ai carabinieri. Pare che i due, dopo essere stati invitati a comportarsi con più riservo, si siano ribaciati lascivamente e provocatoriamente davanti alle forze dell'ordine, oltre a non so cos'altro. In questo "ulteriore" atteggiamento i gendarmi si sono sentiti offesi nella loro veste ufficiale, e da ciò è partita tutta la storia. Sarebbe stato assurdo si, che fossero stati fermati solo per il bacio...
  15. oscar

    Etimoteca

    Non ti voglio togliere la curiosità di scoprire che significano e da dove derivano, ma ti posso dire che hanno a che fare con Walter Chiari e Troisi... un pò come "Perplimere" o rendere perlplesso, che per esempio, è una parola che ancora non c'è sui vocabolari, ma sapere che fu Corrado Guzzanti il primo ad usarla è utile per capirne la sua evoluzione ed usarla in modo più appropriato e pertinente. Interessante... guarda qua http://www.accademiadellacrusca.it/faq/faq...9&ctg_id=44
  16. Alessà... sei arrivato 2... l'ho già postata proprio ieri questa notizia...
  17. oscar

    Etimoteca

    Sarchiapone, minollo e rostocco Che origine hanno?
  18. oscar

    gelosia??non saprei...

    Si chiama sovrageneralizzazione o esagerazione paradossale (R. Dilts, P. Watzlavich), e si usa nelle equivalenze complesse. Fa parte dei giochi di abilità linguistica, chiamati “sleights of mouth”, ed elaborati da Dilts, che si propongono di modificare una convinzione o credenza espressa nei termini dalla struttura “se ... allora ...” o “X = Y” “equivalenza complessa”, che costituisce spesso l’anello di connessione tra comportamento e obiettivo del nostro interlocutore. Alla fine si rende conto della panzana che ha detto proprio grazie alla nostra "esagerazione" verso la sua tesi.
  19. oscar

    Vulnerabilità

    bravo Ste, una bell'analisi multidimensionale, come direbbe la Francescato... neh?
  20. Grazie ancora per il complimento...!

    :):

    Quasi quasi ci credo e mi monto la testa...;-)

    No, non sono psicologo... (ancora),ma ho fatto una triennale in psicoumanistica-relazionale, master in pnl, una marea di corsi *psi* e insegno comunicazione... ;)

    Ma pure tu non scherzi, neh?

  21. uuhhh ... ma allora non era un messaggio generato automaticamente...! Che scemo... grazie del saluto, che ricambio con piacere!
  22. CURIOSITA' PSICOLOGICHE in questo studio http://tinyurl.com/3au4kb fra i conservatori e i liberali ci sarebbero proprio delle differenze a livello neurologico! E riporto alcuni commenti fatti. Argomenti che tradizionalmente appassionano i conservatori (l'ordine, la difesa, la Bibbia e la religione in generale, le tradizioni) potrebbero rilevare mentalità secondo cui il mondo, sostanzialmente, non cambia mai e rimane sempre quello, e tutto ciò che lo fa cambiare è non solo sbagliato, ma viene percepito come fondamentalmente "malvagio", perchè va "contro natura", cioè contro "l'ordine immutabile" delle cose, che in definitiva non è altro che il modo profondamente inconscio, e quindi potentissimo, di percepire la realtà. La qual cosa spiega anche perchè, invecchiando, ci si orienta più verso destra... Qualcun'altro diffida per principio di "argomentazioni" che presuppongono (surrettiziamente?) concezioni innatiste. e che aggiunge "spicciativamente" che: - quando ci si invecchia ... si diventa "più restii" ai cambiamenti, percepiti come "novità" (alle quali doversi riadattare); - quando si è (ancora) giovani si è "insofferenti" di ogni stabilità, percepita come "immobilità"/immobilismo (nel quale "ammuffire" Ciò, "però", pur essendo indubitabilmente associato/correlato a fatti neurologici, significa il contrario di ciò che si sostiene nell'articolo: non c'è alcun innatismo che pre-configura e sovradetermina le "scelte di campo" ... nè politiche, nè di ordine generale. Un altro commentatore critica l'associazione rigidità=destra il conservatorismo se lo associ al pensiero rigido, ti vengon fuori tutti gli studi della Scuola di Francoforte, e sono dinamiche nate sulle paure, sul conflitto col dover essere, sul timore di essere diversi perchè si percepisce bene che si "è" diversi. Provo a fare la figurina: "in questa casa ci vuole ordine!" chi lo dice? Il SuperIo. E l'inconscio che dice? non sta forse dicendo "mannaggia che voglia di rotolarsi nel fango come un ranocchio innamorato!" E il SuperIo vince per fatti biochimici? Suvvia "questa casa non è un albergo!, se sei promosso (ti adegui), bicicletta, motorino, playstation...se non sei promosso fulmini divini.." Poi ci sono le varianti "se non lo fai non mi ami, ti abbandono.."che son peggio Ma ciò che potrebbe accendere altre polemiche potrebbe essere addirittura questo! http://blog.terrorpilot.com/archives/2477 secondo cui le persone di destra si ammalano più spesso e hanno un’aspettativa di vita inferiore. Cosa che emerge da un recente studio pubblicato dall’Università di Leincester sul British Medical Journal. Lo studio, pur essendo empirico, è considerato eccellente a livello accademico.
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