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messaggi di ransie
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Corrado Guzzanti, ai tempi dell' ottavo nano.... satira
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io porto la sopressata
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sclerare
a ragion veduta
se la cultura
l' hai perduta
ma non farti influenzare
anch' io ciò sol
la quinta elementare.
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spazio al cazzeggiamento!
Chi vuole cazzeggiare si aggreghi...
Mi fumano le meningi, quando le discussioni si fanno troppo alte ... allora mmbuuuti
ma non c' è nessuno che se la ricorda Vulvia?
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Oi!
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aridanghe...
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raduno ?
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tino lino gino e pino vanno a farsi un genepì
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E' stata una di quelle illuminazioni metafisiche che capitano quasi accidentalmente.
Dico quasi perchè l' ambiente era estremamente favorevole.
Il contatto con la natura, così distante dalle nostre caotiche città, riesce a far riemergere istinti sopiti anche negli animi più corrotti...
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di strade ce ne sono tante forse quanti siamo.
A ciascuno il suo, anche porsi il problema è di x sè il problema.
Secondo me il problema sta alla base del problema stesso ne diviene causa ed effetto " quindi il problema è essere il problema"
Bisogna trovare la capacità di non interiorizzarlo ed analizzarlo, " spacchettarlo " . In qualche modo vederlo dal di fuori, a volte basta cambiare il proprio atteggiamento nei confronti del problema in modo da isolarlo e poterlo vedere esattamente per quello che è e riconoscerne dei fattori oggettivi. Forse mi direte che è un esercizio da 4 soldi, può essere, ma a me è servito soprattutto visto che non dispongo di altri punti di riferimento al di fuori di me stessa.
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tirandola anche per le lunghe
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esposizioni
d' ogni argomento
l' ultima rima
è un bel macello
non ho voglia di sclerare
sempre meglio
lasciar stare
( Oscar se ti azzardi a rubarmi il posto ti spezzo le manine )
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ok
Trovo che possa succedere anche che il problema diventi lui stesso il problema.
Poi quando i neuroni smettono di cozzare lo spiego anche in italiano.
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ciao Mio!
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ma forse fa male anche analizzarsi troppo, si rischia di rimanere intrappolati nell' imbuto
anzi nel 'mbbbuto
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ma cosa avete al posto delle mani delle piovre?
Uffa
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(aridanghe)
spuntanto il sole
negli occhi lo stupore
mi levo dal torpore
ed è subito sera.
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A questo proposito interverrò a sproposito.
il topic lo ha aperto un ragazzo di 20 anni che ha un problema di orientamento sessuale che ha chiesto di essere aiutato a comprendere meglio xchè probabilmente e giustificatamente disorientato e confuso.
Dopo pochi interventi a tema questo ragazzo si sarà ritrovato a leggere pagine e pagine di baruffe e scazzottamenti vari non pertinenti... e forse ancora più disorientanti.
Scusatemi ma non sarebbe forse il caso di riprendere da li ... non è forse più importante? tanto per fare a botte ci sono un sacco di spazi più idonei, altrimenti potremmo aprirne uno e fare dei veri e propri match magari chiamandolo mandiamoci affa... che sarebbe anche "terapeutico " Ora, detto ciò spero di non prendermi un bel vaff.... subito subito
cordiali saluti
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si, si di piuttosto che hai voluto rompere la catena mortuaria di s. antonio a cui ho dato il via...
cmq Grazie, magari ripartiamo con qualcosa di meno funebre...
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Dunque scriveva anche lui.
Mi chiedo come può giudicarti se anche lui era detito a scrivere sui forum.
Ognuno ha le sue motivazioni per scrivere e per far del resto nella vita, in qualunque ambito.
Il mio consiglio è di non farti condizionare dal giudizio degli altri, in generale e per quanto riguarda lo " spione " forse ti ha fatto delle pressioni psicologiche piuttosto forti per metterti così a disagio ma sforzati di trascurarlo, ricordati che siamo su internet; se distruggi il tuo pensiero distruggerai anche lui.
Poi se dovesse infastidirti, tanto meglio, almeno avrai la possibilità di affrontarlo.
P.s. se non riesci da sola chiama aiuto, è da poco che navigo ma mi sono accorta che in questo forum ci sono davvero delle belle persone.
Ciao, ransie.
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Ha momenti di pura poesia, pur rimanendo un film leggero.
Ma non è per tutti.
Coinvolgente e romantico, regala momenti di astrazione, eleva dalle bassezze della quotidianità rinnovandone la vitalità nascosta per errore dalla mente sopita e arresa scuotendone la coscienza.
Questo è l' effetto che produce sull' attore che si riflette con un processo di catarsi anche sullo spettatore; per i malinconici e inguaribili romantici, appunto.
E' uno dei miei film preferiti, sarà anche dovuto all' affetto per gli attori. Ogni tanto lo riguardo, lo uso come " confortino " ed ha il sapore dell' ammazzacaffè, meglio da sola ... altri si annoiano.
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dopotutto son io la strega
del principe corrotto,
com' io t' ho dato
così ti levo tutto
se udir potrai
d' un tratto la mia voce
funesta sorte
amaro il suono
di campane a morte.
( fa cag... anche a me ma ormai l' ho scritta)
mmmbuti, uno, due o più mmmbuti
in Coccole e carezze
Inserita:
Bene, c' è ancora qualcumo sano di memoria ( o di abitudini)