Vai al contenuto

Ishara

Membri
  • Numero di messaggi

    17
  • Registrato dal

  • Ultima visita

Contenuti inseriti da Ishara

  1. Ishara

    2007 Riepilogo di un anno

    Se qualcuno vede che ore sono e sottolineando che non solo sono in casa, ma sto da sola e tale rimarrò fino ed oltre la mezzanotte, questo può dare un'idea di come sia stato il 2007. Miserrimo, come la mia vita. Solitudine. Voglia di distruzione. Per tutti voi
  2. Ishara

    dipendenza affettiva

    Ti prego!! Numero di telefono e ... indirizzo: VOLO!!!
  3. Caro Diario, ti scrivo dopo un po' di tempo! ... diciamo che avevo poche cose nuove da scrivere. Oggi, scorrendo il Forum, mi sono accorta di una cosa: sulla sezione libri in cui si discute anche del libro "Il Codice da Vinci", ci sono numerosi post (tra cui due miei!). Su altri argomenti ... diciamo ... meno. Meno risposte, meno "volontà?", "coraggio?" (anche da parte mia!!). Vogliamo dirci che ... parlare del tempo ... fa meno male?
  4. Ishara

    Che ne pensate ...

    no, non è "clero". Pensa che io ho PAURA!! delle sette. No, le terapie olistiche sono terapie di rafforzamento di corpo E mente insieme. Non hanno alcuna attinenza a religioni, qualche volta prendono alcune tecniche DALLE tecniche religose tipo yoga o quelle giapponesi (Reiki). Nessuno ne sa qualcosa?
  5. Ishara

    Che ne pensate ...

    Io ne ho fatta qualcuna: p. e. il rebirthing. Conoscete queste terapie? Che cosa nepensate? Sapete cosa ne pensano gli psicologi? E voi? Ne conoscete altre? le avete praticate e che cosa vi hannodato? Grazie a chi vorrà rispondermi.
  6. Una piccola provocazione: molto tempo fa ho letto un Romanzo (come tale dichiarato in copertina) dal titolo "la Papessa Giovanna". Siamo nell'anno 500 circa e nella lista "ufficiale" del papato NON esiste (ovvio) la Papessa Giovanna. Il libro non vuole "essere" nulla di più di un piccolo Romanzo, ma, l'ambientazione, il perché una donna - prima bambina- potesse essere presa per maschio, la sua possibilità di studiare (a quel tempo le donne NON DOVEVANO studiare, ... è "fatto bene". Non vuole "dire una verità". Non vuol essere niente di particolare. Però, alla fiine ha una bibliografia (in cui si afferma che esiste "anche" una lista di Papi - mi sembra in Francia - in cui è nominata la Papessa Giovanna). Tutto qui. Un Romanza, come deve essere per qualcosa che è talmente lontano nel tempo che si sono perse quesi tutte le tracce scritte e anche quelle tramandate oralmente. Sulla copertina cìè scritto Romanzo.
  7. OK, allora si crive "Romanzo". Lo fanno tutti, anche chi ha fatto sturdi più approfonditi su un tema, ma la volontà era di scrivere un romanzo. Semplicemente ... lo si scrive ... solo questo.
  8. Ishara

    dipendenza affettiva

    Scusatemi, forse non c'entra nulla, ma io ritengo (penso) dii avere una dipendenza affettiva da mia madre. Ha 86 anni ed è vedova da 21 (io ho perso il padre 21 anni fa). Da allora mi sono sempre occupata di lei (anche se in effetti non me l'ha mai chiesto!), fino ad annullarmi. La mia vita è a tutt'oggi incentrata su di lei al punto che al minimo accenno di "malattia" sua, io vado in paranoia. Inutile dire che non ho nessuno: amici, marito, figli. Secondo voi ANCHE questa è dipendenza affettiva? Non si tratta del genere "io ti salverò" ... Avete libri, sistemi, qualunque cosa ... da consigliarmi? Non vivo più.
  9. Non è affatto "stupido" e qualcosa mi dice che capita a molti,ma che non tutti SIAMO così sinceri da scriverlo come hai fatto tu. Non ha importanza che sia il personaggio, in questo momento è la donna di celluloide "ideale" che vorresti vederti a fianco. E' capitato anche a me. E' così ... incoraggiante sapere che la routine non entrerà ami in questo rapporto. Che non ci saranno momenti di incomprensione, di ... stravaccamento; solo momenti "magici". E' un sogno. E guai a non avere i sogni ... Purché durino per un periodo limitato, limitato da te. cioè tutto il tempo che ti serve per ritemprarti. Poi si passa alla vita ... vissuta
  10. OK infatti la Chiesa chiede ai "credenti" appunto di credere nei dogmi: cioè in cose che altrimenti non si potrebbero spiegare. Puoi non crederci e non sei "nella" Chiesa cattolica. Nessuno ti "impone" dei aver fede nei dogmi. Quello che non mi va nel libro di Brown è che inizia volendo far sembrare "verità assolute" quello che scrive. Alcune cose sono contestabilissime perché già scritte (in modo più scientifico) da altri Autori (non certo romanzieri) e poi cavalca questi argomenti come se alla fine ... LUI ti dirà che cosa è e dove è il Sacro Graal (da migliaia di anni scienziati discutono su cosa potrebbe essere e dove potrebbe stare), ma LUI ha la verità assoluta, ed infatti alla fine ... glisson ...
  11. Secondo me Pirandello andrebbe letto ... tutto (anche il teatro!). E', sempre secondo me, uno scrittore ... psicoanalista. Se potete rimediate DVD con le vecchie versioni teatrali della Compagnia dei Giovani (semplicemente stupendi tutti!!). L'altro autore che, seppur in termini e luoghi completamente - se vogliamo opposti - è Dostojevski (me sa' che l'ho scritto male!!!).
  12. Cucciolo, ma tu vai da uno psichiatra? Che tipo di aiuto hai raggiunto? Che cosa mi dici della terapia "comportamentale"? E che cosa è la "cura Schopenauer"? Baci.

  13. Accidenti Antonio, queste tue parole mi hanno "scosso". Anche io "faccio la vittima", molto, troppo spesso. Ed in effetti non faccio niente, ma proprio niente per cambiare! Però, alla domanda: come fare a non restare più delusa? la risposta che mi viene in mente è: non avere più nessuno intorno. E così faccio ... E sono sola. Per paura? Anche.Non parlarmi di fare il giro degli ospedali perché quello ... diciamo che lo faccio spesso ...
  14. Mi lancio in una sfrenata folli!!!: vorrei ... che mia madre stesse "perfettamente bene", che, come avveniva un tempo, riuscisse a parlare con me e ridere insieme anche di nulla. Vorrei avere amici che mi scrivono o che mi telefonano chiedendomi come sto e fare delle lunghe chiacchierate e ridere, ridere, ridere ... Vorrei essere felice di andare a lavorare (lo so che sono fortunata ad avere un lavoro) ed entrando avere dei colleghi che non si sparlano addosso. Vorrei essere apprezzata di più nel mio lavoro e fare qualcosa per migliorarmi (volendolo fare). Vorrei un mondo tutto azzurro - cielo e montagne (Dolomiti) e profumo di bosco; legno appena tagliato, profumo di erba umida di rugiada (o anche di pioggia, va bene lo stesso). Vorrei vasca ad idromassaggio e massaggi (californiani, please ...). Vorrei stare in un albergo a 4 o 5 stelleper almeno un mese ed al mio ritorno trovare una casa perfetta ... Follia? Si, certo.
  15. Ishara

    sconfitta con se stessi

    ma le amicizie che cosa sono? Che cosa soo se dopo 25 anni c'è il disinteresse totale (anzi, di più: un interesse esclusivamente economico?). Cercare amici? Quali? Con questi presupposti il minimo per non sentirsi peggio è dichiarare che l'amicizia è mooooolto difficile, forse talmente difficile che ... non esiste. Oppure esiste per andare a mangare una pizza ... Quando si ride sono tutti "amici" è quando si piange che ... scompaiono ... A me è successo e premetto che non sono una che indulge nel pianto o nel far sobbarcare agli altri i suoi pesi, eppure ... al minimo accenno ... Forse c'è più "amicizia" in un Forum o in una chat ... Grazie Diase per avermi risposto. Un saluto
  16. Ishara

    sconfitta con se stessi

    Non so quando sia iniziata effettivamente la mia ... resa. So che una mattina, di non so più quanto tempo fa, alzarmi mi è diventato improvvisamente difficile. Guardando al giorno che iniziava, mi sembrava aver perso tutti i significati. Non c'era nulla che mi sembrasse bello e utiile dal farmi uscire dal mio torpore ... Una volta (fino anon molto tempo fa) pensando alle vacanze, programmandole, ero "felice", da almeno due anni sono angosciata anche in quel periodo. Il natale era la mia festa preferita. Ora mi viene solo da piangere. Anche questa è la scomfitta ...
  17. Grazie Cucciolo! Un bacio anche a te! Buona sera. A presto

  18. Grazie per il "benvenuto". Spero di essere presto "tra di voi".Rita

  19. Carinissima questa idea del "diario". Scrivere è una delle cose che psicologi (e non) dicono spesso di fare. Sono nuova (si fa per dire!!!) e lo faccio: Caro diario, non ho bisogno di presentarmi a te (che saresti me) ... oppure si? Ti conosco? Oppure no? E' una giornata come tante ... non bella, non brutta (particolarmente). Sono al lavoro (che mi gratifica veramente poco). La sola cosa che non mi annoia è di aver saputo ... che c'era un sito "psicologico" e di potermi confrontare con altri. E' già qualcosa ... La mia vita passa SEMPRE uguale (la faccio passare sempre uguale) immobilismo (quasi) completo. Per non pensare, a casa, passo ore sul PC a fare il solitario o ad abbrutirmi con qualche gioco. Anche su Internet non vado spesso (non ho la ASDL!! e quindi la connessione mi costa assai!!). Non ho marito, non ho figli, non ho fratelli né sorelle; nio padre è morto 21 anni or sono. L'unica persona NELLA VITA che mi è rimasta è mia madre: una donna di 86 anni con MOLTI problemi - di cui sono diventata la madre ... Sono sola. Non perché voglia esserlo. Perché lo sono. Gli amici ... (forse per paura) se ne sono andati. Il mio telefono non squilla più. Quando lo fa è perché - magari qualche parente - ha deciso di chiedermi consigli (sul mio lavoro), ma non perché mi ritenga in gamba: perché sono gratis!!! Avevo un'amica. Non chiama più. Ci sono state incomprensioni tra noi. Dopo alcune terapie, avendo preso coraggio, le ho chiesto "chiariamoci": 25 anni di amicizia ... forse si può salvare qualcosa ... Sono 6 mesi che aspetto. In un primo tempo mi ha detto "non adesso, sto cercando di centrarmi su me stessa, appena mi sento in grado lo facciamo, ne ho bisogno anch'io" ... 6 mesi!!!!. Caro diario, per ora ti saluto. So che questa non sarà l'unica volta che aprirò le tue pagine ...
  20. Ishara

    sconfitta con se stessi

    E' in queste parole che ritrovo tutta me stessa e ... la mia vita. Sono "immobile", con molta commiserazione per me stessa, le mie condizioni di vita, le possibilità future (assenti?). In altro post si parlava (in termini quasi entusiastici!) della solitudine ... quello che sento io è ... che il telefono non squillerà e se lo farà, sarà solo per chiedermi qualcosa che io posso fare (parlo del mio lavoro), quindi ... sfruttamento? (dire che si fidano di me è così scontato!!! se si fidano è perché ... non "costo").. Se per altri la solitudine è un bene prezioso (fino a non molto tempo fa lo credevo anch'io e ne ero quasi fiera) adesso sento che mi stavo prendendo in giro (non mi voglio più prendere in giro!!!!). La solitudine è quando nessuno ti chiama. Quando nessuno ti chiede (almeno qulache volta) "come va?" fregandogliene qualcosa (è così facile chiedere come va alla moda anglosassone: How do you do? con l'altro che risponde "How do you do?": cioè non mi interessa veramente come stai, lo chiedo ... per forma, perché "si dice" così. Anche le cose intormo a me non hanno più ... lo stesso sapore e le cose nuove che avrei voluto fare ... mi sembrano senza ragione, ora.
×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.