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PAT

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  1. PAT

    quale psicoterapia???

    Si lo so che il percorso è lungo e difficile...questo l'avevo messo in conto...quello che sto mettendo in discussione e' la psicanalisi...magari non è questa la terapia giusta per me...Questo continuo scavare per arrivare dove??? E se non c'è niente di così profondo da trovare??? Magari per me sarebbe piu utile un altro indirizzo...non lo so... Mi hanno anche detto che la terapia cognitivo-comportamentale cura il sintomo ma non la causa... Non lo so davvero... C'è davvero tutta sta differenza tra una terapia e un'altra... Grazie a tutti per i consigli e le risposte. Pat
  2. PAT

    quale psicoterapia???

    Si sono d'accordo con quanto dite...Io neanche sapevo della distinzioni tra le varie terapie...pensavo esistesse lo psicologo e basta quando sono andata da lei... Mi sono trovata subito bene con lei...(ovviamente è stata l'unica quindi non ho termini di paragoni) ma credo si sia creata quella che voi chiamate empatia...Quello che mi ha fatto venire i dubbi sul tipo di terapia è stato ultimamente...dopo quasi un anno...Sono d'accordo sul fatto che il percorso può essere lungo e difficile...ma quello che mi dico io è: uno va dallo psicologo, spende dei soldi per stare meglio no???? Oppure per capire qualcosa di se che può comunque essere positivo e portarti a stare meglio....Dopo quest'ultimo periodo in cui l'ansia e l'angoscia sono arrivati a livelli per me insopportabili, dove mi impedivano di svolgere le mie normali attività giornaliere ho deciso di farmi vedere anche da uno psichiatra e prendere qualche medicina per recuperare un po' sia fisicamente che psicologicamente perchè così non mi sentivo assolutamente lucida. Da qui sono sorti i miei dubbi....la psicanalisi, quella classica di freud...studia il malessere...proprio l'angoscia...quella che io così facendo metto a tacere con le medicine...Il suo discorso è che per arrivare al nocciolo della questione (non so quale sia ed a volte mi chiedo anche se esiste un nocciolo della questione) devo passare da lì...dall'angoscia...e mi dice che probabilmente ora non sono pronta per sopportarla...E' qui che nascono i miei dubbi....cavolo ma davvero e' così??? Davvero mi devo distruggere per risalire??? Non so se mi sono spiegata bene spero di si Pat
  3. PAT

    quale psicoterapia???

    Scusate ma sono in crisi...sono in terapia da una psicanalista da quasi un anno...Ora ho un po' di dubbi più che sulla terapeuta sulla psicanalisi in se, nel senso che sono arrivata li che stavo male per un motivo preciso, risolto quello mi sono resa conto che avevo tante cose da mettere a posto nella mia vita per prima cosa la mia dipendenza affettiva da chiunque e di conseguenza il non riuscire a prendere una decisione fino in fondo...Ora il dilemma è questo dopo un'angoscia devastante che si protraeva da troppo tempo che mi ha fatto perdere un bel po' di chili e mi fa stare male fisicamente ho deciso di seguire anche una cura farmacologica...lei mi ha detto che ho fatto bene a fare un passo indietro...che vuol dire che avevo toccato il fondo e' che probabilmente ora questo è il mio limite....Ma la cosa che mi preme e' che mi ha spiegato che la psicanalisi lavora soprattutto sull'angoscia...e da li che nasce tutto, l'angoscia nasconde qualcos'altro ed e' solo attraverso di lei che si arriva da qualche parte...Io ci ho provato...ma giuro che con quest'angoscia insistente da più di un mese non ce la facevo piu' a vivere...Ho pensato alla terapia cognitivo-comportamentale...ma mi dicono che come le medicine cura il sintomo ma non la causa... Forse dovrei semplicemente accettare che non riesco a sopportare questa angoscia e quindi lasciare perdere??? Ma io non voglio...voglio guarire, stare bene con me stessa... Mi raccontate le vostre esperienze con i vostri terapeuti? E cosa pensate della psicanalisi? Grazie Pat
  4. PAT

    solitudine

    Ciao a tutti... ho 30 anni, ne dimostro molti meno, mi sento come quando ne avevo 20 e mi sento sola... Sono tante le cose da dire e non so neanche io dove voglio arrivare... Sono stata fidanzata 8 anni...storia finita ed io non l'ho presa neanche troppo male...credevo almeno. Quest'estate ho iniziato un'altra storia, nata così, dopo 9 mesi mi sono resa conto che non era giusto, gli volevo un mondo di bene, ma non ero innamorata mentre lui si, nel frattempo avevo iniziato a capire che non sono pronta per stare con nessuno se non imparo a stare bene con me stessa...così la decisione che ora devo stare da sola. Inutile dire quello che mi manca...ma mi rendo conto che non essendo praticamente mai stata sola questo mi spaventa e mi fa sentire fuori luogo, in quanto le mie amiche ormai sono tutte fidanzate ed io mi ritrovo a uscire con coppiette altrimenti sto a casa. Mi rendo conto che mi spaventa fare le cose da sola, non avere nessuno su cui fare affidamento...ma devo farlo, altrimenti mi viene da legarmi al primo che mi da un po' di sicurezza mi conosco. Diciamo che mi sento un po' fuori tempo...un po' di anni fa che le mie amiche erano single e si divertivano io facevo la vita da fidanzata, e volevo farla, ed ora sono tutte fidanzate ed io mi ritrovo sola...Mi rendo conto che devo gestire una doppia solitudine, dal punto di vista sentimentale e tutto il resto, si perche' so che le amiche le ho, che c'è un sacco di gente che mi vuole bene, ma spesso nel week end mi ritrovo a non sapere con chi uscire... Non so dove voglio arrivare...forse e' più che altro uno sfogo... O solo voglia di comunicare... Sono di Torino...se ci fosse qualcuna (ragazza ovviamente non voglio uomini al momento) nella mia condizione si faccia avanti...così si fanno 2 chiacchiere e ci si può conoscere... Se non siete di Torino mi fa piacere chiacchierare ugualmente.... ciao a tutti
  5. PAT

    AIUTO...ANSIA...

    La costante e' che faccio davvero fatica a mangiare...ma mi sforzo e dopo mangiato aumenta sempre... Lavoro sono 8 ore in ufficio e mentre di solito a lavoro sono talmente impegnata da riuscire a distrarmi in questi giorni mi prende anche in ufficio... La costante che mi viene in mente e' che raggiunge il suo picco da metà mattina fino a metà pomeriggio...poi inizia a scemare...ma spesso appena esco da lavoro torna...Probabilmente perchè mi ritrovo senza fare nulla... Il fatto e' che in alcuni momenti mi sembra di star meglio...invece è li pronto a tornare da un momento all'altro... Grazie di tutto mio...
  6. PAT

    AIUTO...ANSIA...

    Ciao Mio...grazie per la celere risposta...sono una donna di quasi 30 anni...ho iniziato a soffrire di queste cose che ne avevo 20 e le credevo oramai sorpassate invece... Diciamo che quando mi viene l'attacco vero e proprio non riesco a pensare a niente se non al fatto che sto male e mi rendo conto di peggiorare il tutto perche' amplifico ancora di più...ma il problema è che in sti giorni ho sto peso sul petto costante che non mi abbandona e mi fa vivere male... La psicoterapia mi ha fatto prendere consapevolezza di cose che credevo di aver superato mentre in realtà avevo solo messo da parte. Ha risvegliato vecchie ferite, problemi in famiglia che credevo non mi toccassero più... Grazie ancora... Pat
  7. PAT

    AIUTO...ANSIA...

    Ciao a tutti...vi leggo sempre ma scrivo poco... Sto male, malissimo...non so bene il motivo....Sono in analisi oramai da un bel po' di mesi, anni fa ho sofferto di ansia e attacchi di panico...curati con psicofarmaci...ma oramai erano anni che non stavo + cosi'. La psicoterapia mi sta aiutando, soprattutto a capire un sacco di cose...ma ora e' un po' di giorni che ho un'ansia terribile per quasi tutto il giorno...vorrei solo piangere...ho un peso sullo stomaco continuo che non mi fa respirare...ho bisogno di aiuto immediato...quando sto così non riesco a fare niente, ho lo stomaco chiuso e non riesco a mangiare... Cosa posso fare per alleviare quest'ansia questo peso sullo stomaco... Grazie a tutti. Pat
  8. Ciao io sono in analisi da 8 mesi, ho iniziato con il vis a vis dopo un po' mi ha proposto il lettino e ache se mi intimoriva un po' ho accettato e mi piace...credevo fosse difficile parlare come una pazza senza avere nessuno davanti invece dopo il blocco iniziale è andata bene...anche perchè so che lei e' li che ascolta, mi parla... Ora sono un po' titubante mi rendo conto di avere preso consapevolezza di un sacco di cose, di affrontare meglio molte situazioni, ma so che quello che voglio e' arrivare ad essere una persona in grado di cavarsela da sola, sono arrivata in analisa perchè ero all'esasperazione e vorrei poter essere sicura di non arrivare + a quel punto... Ho iniziato per istinto di sopravvivenza, perche' non vedevo altre soluzioni perche' mi sono resa conto di avere bisogno di aiuto...ora ci sono stati miglioramenti ma mi rendo sempre + conto che la strada è molto lunga...e le sedute anche se abbiamo stabilito un prezzo al di sotto dei listini pesano sul budget considerando che ci si deve vedere 2 o comunque almeno una volta a settimana...l'ho vedo come un investimento sulla mia vita ma a volte ho paura di doverci rinunciare e questo mi spaventa...Come vi gestite voi il tutto? Sia da un punto di vista economico che psicologico? Scusate ma ho bisogno di confrontarmi.... Ciao a tutti Pat
  9. PAT

    psicoterapia

    Scusa non mi sono espressa bene, oltre che il forum leggo spesso l'esperto risponde e li sono psicologi che rispondono giusto? A loro mi riferivo....PAT
  10. PAT

    psicoterapia

    Ciao ragazzi volevo un consiglio o semplicemente un parere... Vado da una psicanalista da circa 6 mesi...stavo male per un sacco di motivi e sono arrivata a lei...ora in questo percorso ho preso consapevolezza di un bel po' di cose, ne ho capite molte altre, ne sono venute fuori altre che neanche immaginavo ma che ripensandoci hanno influito sul mio modo di essere oggi...come esperienza attualmente non posso che definirla positiva...Ma il fatto e' che nonostante questo spesso e volentieri continuo a stare molto male...so che non è una maga e che non posso pretendere miracoli...così come ho anche capito che ho bisogno di passare anche attraverso il dolore per capirlo e capirmi...cosa che fino a non molto tempo fa ho evitato in tutti modi, facendo finta che tutto andasse bene, non pensandoci, con le medicine... Ora su questo sito leggo spesso dai dottori consigliare la terapia cognitivo-comportamentale e mi chiedo in base a cosa scegliere qual è quella giusta o la migliore? So che lavorano su due principi diversi e mi chiedo se non fosse quest'altra che dovevo seguire? Qualcuno ha qualche esperienza o consiglio in merito? grazie. PAT
  11. PAT

    XANAX

    Ciao the rock...io ho preso lo xanax per un po'...perche' soffrivo di attacchi di panico e forte ansia...Mi aiutata molto ma molto di più mi hanno aiutato gli antidepressivi....Non so dirti con esattezza se porta dipendenza o no io ho fatto la cura per un anno circa poi lo prendevo solo al bisogno in caso di crisi o ansia da non riuscire a gestirla le tenevo in borsa ma le ho prese pochissime volte ho smesso praticamente da sola...con gli antidepressivi e' stata molto piu' dura...Sicuramente ti aiutera' , so che diventa ingestibile lavorare e fare qualunque cosa del quotidiano...il consiglio che ti posso dare e di andare a fondo alla cosa e capire da cosa nasce tutto...le medicine aiutano ma sopiscono le cause del tuo male, ti fanno sentire un po' meglio ma non risolvono il problema lo tengono solo in sospeso...Mentre credo che fai bene ad andare da uno psicoterapeuta perche' lui ha l'effetto contrario delle medicine(secondo me ovviamente), non mette a tacere il malessere, ma lo gira e lo rivolta, così il torbido invece di depositarsi sul fondo viene a galla e tu in un modo o nell'altro devi affrontarlo e capirlo...si sta male ma credo sia l'unico modo....almeno io sto facendo così...spero di arrivare da qualche parte...ma solo il fatto di non prendere niente oramai da un bel po' di tempo e' gia' un bel risultato.In bocca al lupo. E tieni duro!
  12. ciao pioggia scalfitta...e' passato un po' di tempo da quando hai scritto ma ho letto solo oggi cio' che hai scritto...che dirti?!? Innanzitutto che anche io sono di TOrino...per il resto e' proprio vero che a volte ci si sente soli anche in mezzo a mille persone...il fatto e' che io al contrario di te non sono mai stata capace di stare sola con me stessa, di ascoltarmi sul serio dal profondo...sto iniziando a farlo ora con un po' di sofferenza...sto prendendo consapevolezza di un sacco di cose ed e' gia' un inizio ma mi rendo conto che è ancora tanta la strada da fare...spero di arrivare da qualche parte... Un bacio Pat
  13. PAT

    Ancora un week end a casa

    Ragazzi tutto vero quello che dite...ma non e' così facile nella realta' vera e propria...Capisco perfettamente Angus...quando ti ritrovi che le tue amicizie hanno ormai la loro vita ovvero mogli/mariti, fidanzate/i , figli...Quando ti rendi conto che si ne hai di amici ma giustamente occupati nella loro vita e ti ritrovi i week-end a casa è normale sentirsi soli, è facile dire esci, conosci...Ma dove vado da solo? Vado a ballare da solo? O in qualche altro locale dove si incontrano le compagnie??? La palestra o posti del genere si è facile conoscere gente ma non è così scontato come dite voi, nel senso che anche in palestra ognuno ha la sua vita, sicuramente si conosce, passi qualche ora in compagnia ma fuori di li ognuno ha la sua vita...e ti ritrovi di nuovo i week-end a casa... E' proprio difficile crearsi amicizie quando non si va più a scuola o all'università...e ci si sente come in un circolo vizioso più sei solo e più resti solo... Questo non e' per contraddire quello che avete scritto voi che è giustissimo ma credo che adesso il suo problema sia reale ed oggettivo il resto viene dopo, adesso lui vuole uscire dalla sua solitudine nel vero senso della parola ossia vedere gente... PAT
  14. PAT

    sono sola

    Ciao ragazzi...e' un periodaccio per me...mi sento tanto sola e in fondo lo sono...mi rendo conto che tutto il mondo e' troppo impegnato nella sua vita per dedicarsi a me...e forse è giusto così...Ma io no sono abituata a stare sola...ma ormai mi sento sola anche in mezzo alla gente... Inoltre ho iniziato un percorso interiore che spesso mi fa stare male...sono venute fuori un sacco di cose che neanche io immaginavo....e questo spesso mi provoca angoscia....ansia e via dicendo...Ma non mi arrendo...voglio andare avanti in questa cosa perche' non ho alternativa...devo andare a fondo a me stessa.... C'e' qualcuno di TOrino??? E qualcuno che conosce dei gruppi di auto-aiuto a torino??? Grazie---alla prossima.
  15. PAT

    COME SI FA?

    Mi sono appena iscritta tornerò per farmi conoscere meglio ora volevo sapere come si fa a chattare...mi dice di andare su connect...ma io non ho nessun connect.. Ho visto che c'è un calendario di discussioni con psicologi vero? Queste discussioni vengono fatte in chat immagino. Mentre il forum e' solo per gli utenti o sbaglio??? Grazie per l'aiuto...
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