piuma

Ciao piccola, Passo solo per lasciarti un sorriso, un abbraccio. E' normale non riuscire ad accettare questa realtà. Ci vorrà un pò di tempo per realizzare come stanno le cose... Sinceramente non credo che il tempo serva a far passare il dolore, ma di certo lo lenisce. Son passati 9 anni dalla perdita di una delle persone più care della mia vita. Se ci penso fa così male che le lacrime sono inevitabili... Ma la sensazione più frequenta è quella di non vederla da tanto tempo... Come se fosse "partita". Sin, insomma...col tempo imparerai ad "accettare". Continua col diario...ti fa bene secondo me. Un abbraccio forte... E cerca di divertirti che è estate! E poi dovrai riprender gli studi...

Non leggo le risposte perchè non ho tempo nè voglia. Ennesimo post in cui ti lamenti e più che sfoghi mi pare che cerchi di mostrarti. Sinceramente il tuo mi sembra un modo per attirare l'attenzione. Prova a chiederla, senza esasperare le situazioni, è molto più semplice. E soprattutto prova a chiederla non in un forum ma alle persone che hai vicino nel reale. PS: non credo che una sotto effetto di droghe sia in grado di accendere un pc nè di metter su un ragionamento come il tuo. Personalmente mi sembra tutta una messa in scena. Scusa la crudezza, ma in troppi "usano" malesseri per attirare l'attenzione.

...Magari è per via del caldo. D'estate non è semplice concentrarsi e capita anche a me.. Leggo e rileggo la stessa pagina. Prova a sentir il medico come dice Mio... E magari prendi un pò di sali minerali e potassio. Quelli non fanno mai male! E non preoccuparti

Appaio...Scompaio... Son tornata a casa e mi connetto molto poco. Un saluto a tutti e che sia una buona estate!

Se potessi sapere con certezza qualcosa... Beh io vorrei sapere cosa desidero davvero dalla mia vita. Insomma si...Qual è il mio cammino verso l'armonia. E se riuscissi ad avere una seconda risposta sicura... Beh vorrei sapere quando morirò. almeno mi organizzo

Molti di voi leggo che sostengono di auto stimarsi e/o amarsi... Mi chiedo: In cosa consiste allora amarsi? E autostimarsi? Io non credo che l'austostima sia solo il piacersi davanti lo specchio, ma è l'accettarsi sotto ogni punto di vista...anzi forse più psichico che fisico. Quando sentite di non amarvi? Io sento di non amarmi quando antepongo gli altri a me stessa. Quando scelgo qualcosa non per me. Quando mi chiudo in me stessa e non riesco a reagire,a rialzarmi. Quando lascio che gli altri mettano in stand by la mia vita. Quando non pretendo rispetto...

E' un club per chi desidera imparare ad amarsi. E amarsi comprende anche l'aver stima di sé stessi, accettarsi per come si è.

Ovvio che non è un club per sole donne! Grazie Mio per il supporto... Se hai esercizi da proporre ti ascoltiamo! Ottimo il rinnovar il guardaroba e il cercare di valorizzarsi... Piuttosto che nascondersi. Ovvio anche che un eccesso di autostima non è ciò che cerchiamo. Equilibrio e per questo lo ying e lo yang. Armonia! Essere in Armonia con noi stessi un bell'obiettivo! Proviamo a scrivere qua cosa ci piace di noi? Sotto ogni punto di vista... Potremmo anche metter su una sorta di "contratto" con noi stessi per dichiarare cosa vorremmo cambiare... Si dice che sia più facile mantenere il presupposto quando lo si esterna...

Da un'idea nata con Sally75 ecco a Voi il Club dell'AutoStima. Obiettivi? Coccolarsi. Scoprirsi... Amarsi! Come? Tentando piccoli esercizi Accompagnandosi e sostenendosi Giocando! Per chi? Beh più siamo meglio è! Piace il logo? Un paio di esercizi già nati da idee con Sally... -Scrivere giornalmente cosa ci ha dato gioia. Cosa abbiam fatto per vivere quei momenti. -Cercare nuovi stimoli... Banalmente cambiar taglio di capelli, trucco o cercar un hobby nuovo. -Specchiarsi e accogliere la propria immagine, magari ridendoci su...

Un doppio benvenuta... Qua e nel "club dell'autostima" ^_*

grazie a tutti ^___________^

Potrebbero anche essere effetti dei farmaci... Io resto contraria alla terapia farmacologica perchè non risolve, allevia i sintomi. Mette a tacere per un pò..ma non risolve. Stagli vicino con amorevolezza, non farlo sentire giudicato. Digli che gli vuoi bene semplicemente. E cerca un sostegno per far sì che abbia il parere di un esperto e la guida per affrontare queste "crisi"