In realtà leggevo da qualche parte che le donne sono più sensibili al dolore rispetto agli uomini, e quindi suppongo che dovrebbero esserlo anche al piacere. Ma non so quali siano le basi scientifiche - if any at all - di queste ipotesi e non capisco come sia possibile dimostrarle, visto che uomini e donne non condividono la stessa testa.
Certo, però dal punto di vista del piacere non è molto funzionale farsi troppi problemi. Credo che la morale cattolica riecheggi nel retro del cervello di molte di noi, procurando subdolamente delle inibizioni che non aiutano per niente. Generalizzando forse un po' rozzamente, a me sembra che gli uomini siano più immediati nel seguire le pulsioni, mentre una donna ci mette in mezzo un bel po' di sovrastruttura che impedisce di annusare il "sangue".
Scusate l'