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J.L.

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messaggi di J.L.

  1. E' inutile suscitare una rissa verbale su un forum. Alexa, hai sicuramente i tuoi principi e fai bene a difenderli, però c'è modo e modo per farlo. Non ti invidio le tue certezze granitiche, nella vita tutto è relativo e dovremmo pensare "mai dire mai", quando leggiamo gli interventi altrui, perchè non sappiamo come reagiremmo in frangenti analoghi. Io personalmente non condivido il comportamento di Chiara, che evidentemente deve ancora mettere a fuoco molte cose della sua vita, però trovo anche poco appropriato questo tuo modo di inveire nei suoi confronti. Alexa, hai SOLO 19 anni, hai tutta una vita davanti a te, per verificare se i tuoi principi incrollabili possano o meno vacillare davanti agli eventi. Mi auguro che tu possa sempre mettere in pratica quello che pensi, ma ti invito a lasciare anche un minimo margine al dubbio, e dare spazio alla tolleranza, al dialogo. Inoltre hai tralasciato un particolare: se, come dice Michael, il comportamento di Chiara derivasse da un disagio psicologico reale, pensi di essere un grande supporto a trattarla così? Non funziona così, cara Alexa, non puoi far rialzare chi è caduto a terra, dandogli calci nel deretano, devi tendere la mano ed aiutarlo. Anche il riferimento alla Petacci, aldilà delle convinzioni politiche ( e ti assicuro che io sono schierato dalla parte opposta alla Petacci & c.), mi pare di cattivo gusto. Tu fustighi i costumi, ma nessuno qui si sogna di definirti "Robespierre" o "Savonarola", giusto? Moderazione ci vuole, e mi pare sia il caso di iniziare ad usarla.

  2. Ciao Sara. Anche io ho avuto le tue perplessità in merito agli interessi che si possono nascondere dietro agli esiti del referendum. Penso però che interessi contrapposti ma ugualmente importanti sotto il profilo economico ci siano anche se dovesse vincere il no o l'astensione. Andrò a votare e lo farò secondo coscienza, sperando che l'esito del referendum, quale che sia, serva ad affrontare la questione sotto il profilo etico, non sotto quello economico. Il rischio c'è, hai ragione, però ci sarebbe comunque, quindi forse è meglio che venga varata (se vince il SI, ovviamente) una legge rispondente alle reali esigenze sociali e che si dia modo, a chi vuole un figlio a tutti i costi, di ricorrere alla fecondazione artificiale senza che lo Stato ponga troppi limiti.

  3. Alexa, trovo che si possa dissentire dal comportamento di Chiara senza necesariamente insultarla, trovo che i tuoi interventi abbiano un'acredine eccessiva nei confronti di questa ragazza. Puoi non condividere il suo comportamento, le sue scelte, i suoi errori ripetuti, ma che senso ha infierire su una persona che è palesemente in difficoltà? Se non fosse in difficoltà non scriverebbe sul forum. In tal senso pensi che sia utile attaccarla? Ieri pensavo che il tuo intervento fosse "oltre le righe" nel tentativo di scuoterla, di spronarla. Adesso invece mi sembra che tu la stia attaccando gratuitamente, in modo controproducente. Sembra quasi che tu veda in questa storia qualcosa di personale, come se nella storia di Chiara tu veda qualcosa del tuo vissuto. Spero che non sia così, ovviamente, ma se così fosse, probabilmente sarebbe più utile che tu le fornissi delle dritte basate sulla tua esperienza, piuttosto che attaccarla. Tieni presente una cosa, attaccando una persona così, la fai sentire "martire" e la induci ancora di più a continuare nell'errore, perchè la cosa che si pensa in questi frangenti è.."vado avanti così, tanto nessuno mi capisce"...

  4. Ma quanti anni ha questo scienziato??? E tu pensi davvero di poter intavolare una conversazione con lui che non sia solo orizzontale su di un letto?? Chiara, apri gli occhi!!! Ma mandalo a zappare la terra, ancora funziona la scusa/balla del chiedere consulenza sul mondo femminile perchè noi uomini non vi capiamo e che siete troppo complicate per noi??? Dai, non posso crederci, lo facevo anche io a 16 anni, ma era il 1984, le cose dovrebbero essere cambiate da allora, e che diamine!! Finchè gli darai corda, anche solo per sms, lui la tirerà, e finchè lui la tirerà tu sarai in qualche modo legata a lui. Cerca di dare un taglio netto, ma sul serio, oppure resterai per un pezzo nella palude, credimi.

  5. ..Vedo che cambia solo di posto questo topic/tormentone, ora è spuntato qui. Chiara, mi spiace che nonostante tutto quello che hai passato tu ancora sia in bilico sull'orlo di questo burrone. Ma che ci guadagni a stare con quel pezzo di fesso? Mi auguro davvero che tu acquisti un po' di lucidità e capisca che ti sta solo usando. Non so più che parole utilizzare, le ho già impiegate tutte. Capisco la reazione di Armageddon, non ci si può sempre fare giustizia da soli, ma capisco la sua reazione. Per quello che riguarda l'uso del profilattico.. beh, è la prova evidente che siamo ancora indietro anni luce rispetto ad altri paesi. I ragazzi fanno sesso in modo incosciente, irresponsabile direi, e Chiara ne è la prova vivente. Capisco anche che Alexa stia cercando di darle una scossa emotiva violenta, magari con toni un po' troppo accesi, ma il suo intento è positivo. La cosa che ancora non capisco però, è che senso abbia il fatto che tu, Chiara, ti ponga su questo forum come fossi nel confessionale del "Grande Fratello". Mi spiego meglio: sai che quel ragazzo è un emerito imbecille, sai che le cose che ti racconta sono delle balle colossali, sai che di te non gliene frega niente, probabilmente per lui fai solo sesso meglio dell'altra, ti sta anche riempiendo di botte... Allora le cose sono due, o vedi in che casino ti sei infilata e cerchi di uscirne, oppure tutto sommato ti va bene perchè è meglio prendere dei ceffoni da un cretino piuttosto che stare da sola... Io penso che tu voglia venirne fuori, ma questo idiota ha capito che se fischia gli corri dietro e continuerà a fischiare finchè glielo permetterai. Dal momento che non puoi contare sull'intervento della Divina Provvidenza, che Armageddon forse è meglio che non prenda a pugni nessuno, che tutte le parole che stiamo scrivendo da un pezzo, in fondo, sono solo parole scritte su un forum da perfetti sconosciuti, allora vedi da te che solo tu puoi decidere come e quando uscire da questo casino. Chiara, non stai crescendo comportandoti così, stai solo usando il tuo corpo di quindicenne mettendoci la testa di una di dieci. Cerca di crescere Chiara, prendi coscienza del fatto che se non ti tiri fuori da questa palude, ne' io, ne' Armageddon, ne' Alessandro ne' nessun altro potrà intervenire e fare il 7° cavalleria. Speravo le cose andassero un po' meglio, sinceramente sono deluso...

  6. Da più parti, dopo l'appello lanciato dal Papa circa l'astensione dai referendum sulla procreazione assistita, si è parlato di ingerenza della Chiesa nella vita politica italiana.

    Pensate che un appello analogo lanciato dal Rabbino capo, o da un Mullah, avrebbero avuto la stessa eco?

    Pensate che il Papa avrebbe dovuto astenersi, oppure quale autorità religiosa è giusto che abbia esposto quello che è l'orientamento della Chiesa cattolica?

    E infine, ritenete che davvero un appello del genere abbia il potere di indirizzare grandi masse di elettori in un senso piuttosto che nell'altro?

  7. Cara Pioggia, hai ragione, è bruttissimo sapere di avere davanti a se un percorso ad ostacoli. Anche cuorenero ha ragione, probabilmente nel corso degli anni hai usato (involontariamente) tua figlia come uno scudo, come un paravento. Le coppie si sfaldano quando non ci sono figli, ma si sfaldano anche quando ci sono ma diventano quasi proprietà di uno solo dei genitori. In qualche modo tuo marito si è escluso da questo gruppo a tre e tu, che sicuramente ci hai provato a tenere insieme il tutto, alla fine hai mollato ed hai contribuito alla sua esclusione. Sei inesorabilmente davanti ad un bivio. Riesci a pensare ai tuoi anni futuri con tuo marito accanto, col quale parli solo di ordinaria amministrazione? Pensa a quando tua figlia sarà cresciuta ed andrà via: riesci a pensare ad una tua maturità e poi alla tua vecchiaia con lui accanto, senza poterti aprire con lui, senza poter condividere sensazioni, pensieri, emozioni? Non sei ancora una pensionata dei sentimenti, dovresti forse riflettere su questo. Tua figlia vive questa conflittualità, questa guerra fredda non dichiarata tutti i giorni, al punto che anche lei vorrebbe andare via... Forse è il momento di mettere le carte in tavola con tuo marito, spiegargli che siete in discesa senza freni e che, se non cambiate direzione, siete destinati allo schianto finale. Prova, almeno per non avere scrupoli di coscienza.

  8. Ciao La pioggia. E' bellissimo il rapporto che hai costruito con tua figlia. E' altrettanto angosciante quello che hai costruito con tuo marito. Hai fatto il ritratto della vita quotidiana di un mucchio di famiglie italiane. Immagino il gelo che piomba in casa quando rientra tuo marito, immagino questo marito indurito ed incattivito da anni di rapporto logoro e trascinato. Immagino anche tu e tua figlia che al suo ritorno pensate che "la libera uscita è finita"... Immagino anche quanto sia pesante il quotidiano, dover accudire una persona che non vorresti accanto... Hai una valvola di scarico, tua figlia. Lui non ha nemmeno questo, e questo isolamento (che si è creato da solo, probabilmente), lo irrita ancora di più e gli fa vedere le cose in modo ancora più scuro. Tua figlia non è andata molto lontano dalla soluzione. Sei in qualche modo ad un bivio: pensi di poter recuperare il rapporto con tuo marito? Se non ci riesci, per quanto pensi di poter andare avanti con l'elmetto in testa senza scoppiare?...

  9. Pur non avendo perfetta identità di vedute con i miei, nel corso degli anni ho sperimentato una cosa, cioè che qualunque cosa accada loro sono lì, pronti a darmi una mano. Con mia figlia sto facendo la stessa cosa, forse per l'imprinting ricevuto. Anche nei periodi più neri li ho avuti accanto. In tal senso mi sento compreso dalla mia famiglia: possono non condividere le mie scelte, possono addirittura essere opposte alle loro, ma so che ci sono, che il loro amore arriva dove non arriva la ragione. Anche con la mia bambina l'amore media dove la ragione non basta più e cerco di capire, di aiutare, di esserci, sempre.

  10. In linea di principio sono contrario alle forzature, però ho votato "si" perchè ritengo che un genitore abbia anche dei doveri impopolari, quale ad esempio quello citato. Sono d'accordo a non forzare il ragazzo solo se questi ha un progetto alternativo, se vuole impegnarsi in un'altra cosa. Reputo invece totalmente sbagliato lasciarlo abbandonato a se stesso ed ai suoi castelli in aria irrealizzabili o, peggio ancora, a periodi di sbandamento che non possono chiarirgli le idee. In breve, segua pure le sue inclinazioni, cerchi di realizzare i suoi sogni, ma "cum grano salis", con realismo. Il compito di noi genitori è quello della "safety car", dare sicurezza, appoggio, aiuto costanti, ma anche di indirizzare verso strade percorribili.

  11. Non ci sono problemi per il riconoscimento di un figlio, la legislazione non prevede alcuna difficoltà. In quanto a cosa sia meglio tra matrimonio e convivenza, il principio è che un'unione deve vivere ed essere tale nei sentimenti, nell'intenzione di essere coppia, famiglia, altrimenti non ci saranno sindaco, sacerdote o rabbino che potranno far stare insieme due persone che non vogliono. Sono stato sposato ed è andata male, dovrei essere contro l'istituzione, ma penso che questa sia valida, sono le persone che sbagliano. Lascio da parte i discorsi religiosi, etici, quelli appartengono alla sfera personale e non li tocco: attualmente convivo, approderemo al matrimonio appena possibile, ma ritengo che sostanzialmente l'impegno sia lo stesso, non mi sento meno coinvolto e più coinvolto rispetto a quando ero sposato. Sarebbe ben accetta comunque una legislazione ad hoc per le coppie di fatto.

  12. Ciao Michael, capisco che le effusioni in pubblico tra omosessuali possano darti fastidio, però credo che non sia assolutamente possibile dire che soffrono, perchè esprimono il loro amore. Dire che soffrono è come dire che fanno una cosa contro il loro volere, forzati da non si sa quale forza oscura. Non è così, ovviamente. A me piace baciare la mia donna, e non c'è una forza contraria alla mia volontà che mi spinge a farlo. Così pure è per l'omosessuale, che bacia il proprio partner per piacere, per amore, non per costrizione. E' sempre comunque l'eccesso che va evitato. L'effusione amorosa è qualcosa di personale, di intimo, non va ostentata in forma di esibizionismo, e questo penso che valga tanto per le coppie etero che per quelle gay.

  13. Non so per quale opzione votare. Ritengo che vada salvaguardata la crescita equilibrata del bimbo, e non so se avere due genitori omosessuali potrà avere ripercussioni in tal senso. D'altro canto è anche vero che i traumi peggiori i bambini li vivono in famiglia, e che le attuali famiglie sono tutte composte da coppie etero. Pertanto in linea di principio penso che se due genitori adottivi omosessuali sono in grado di dare amore e serenità più di una coppia etero, allora ben venga l'adozione. Se però un tale ambiente è così diverso dalla norma da creare turbative nei bambini, allora forse è meglio di no. Mi viene anche da pensare alle coppie che si separano ed ai meta-genitori che arrivano quando le madri ed i padri si risposano: anche in tale caso la situazione non può essere definita lineare, però adesso questa situazione fa parte del nostro background, e nessuno si sognerebbe al giorno d'oggi di dire che tale evento può creare traumi irreparabili ai bambini.

  14. Non sono i due tipi in se a dare fastidio; dopotutto loro due stanno solo sfruttando un mezzo di comunicazione che costruisce delle star a basso costo. Non sono sconcertato per Costantino, non mi interessano le sue opinioni o la sua cultura. Ciò che mi sconcerta sono le modalità che rendono star una persona che altrimenti non sarebbe nessuno, e soprattutto questo bombardamento mediatico che vorrebbe farci interessare alla vita di questi due ragazzi proponendoceli come modelli da imitare. Devo purtroppo osservare che in parte questo bombardamento mediatico riesce nel suo intento, visto che ne parliamo qui e facciamo da cassa di risonanza anche noi...

  15. Fermo restando che la colonna sonora della mia musica sono i Beatles, quando sono giù ed i Fab Four hanno bisogno di rinforzi, allora ricorro al rock dei KNACK (vi ricordare "My Sharona"?), oppure ad un semplice rock and roll degli anni '50-'60, Jerry Lee Lewis ad esempio, oppure Little Richard. Cantare i loro pezzi in auto a squarciagola, almeno mi fa scaricare la tensione e poi sono pronto a riprendere la gara con la vita. :wink:

  16. Alla fine degli anni '20 a Roma ci fu una serie di omicidi di bambine e nacque la figura del "mostro di Roma". Dopo lunghe indagini fu arrestato un fotografo, tale Girolimoni (da allora questo cognome è sinonimo di "mostro"), perchè per ordine del Duce, bisognava trovare il mostro e dimostrare che l'Italia era sicura e che il regime vigilava. Il vero colpevole fu scoperto anni dopo, ma non fu divulgata la notizia e Girolimoni pur scrcerato non fu mai riabilitato perchè sarebbe stato "politically scorrect". Al di la della tragedia di Cogne, sembra che anche in questo caso si sia voluto trovare nella Franzoni un nuovo "Girolimoni", per calmare l'opinione pubblica e dimostrare che il paese è al sicuro. Preferisco pensare che ci sia uno squilibrato in giro, piuttosto che pensare che possa essere stato il fratellino, ma effettivamente questa è un'ipotesi credibile e spiegherebbe il comportamento dei genitori di Samuele ed anche quella dello studio Taormina, che per quanto scorretto avrebbe una specie di giustificazione morale al proprio operato.

  17. In questi paesi le democrazie occidentali stanno tentando di esportare il proprio modello di vita (purtroppo questo avviene con le armi...). Pensate che culture così lontane da noi possano essere "globalizzate"? Il nostro modello di vita è vincente, oppure è destinato a fallire?

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