[E se ci si innamora dello psicologo?]

C'ero anch'io e pensavo che mentre tutte voi eravate al mare beate, io ero come una larva sul divano di casa eheh

[E se ci si innamora dello psicologo?]

Anche secondo me, come lei stessa dice, Lillith si compiace dell'atteggiamento e del corteggiamento di questo pseudoterapeuta. Ma se sei consapevole di questo, e se ti fa schifo, perchè continui ad andarci? Se proprio vuoi continuare a vederlo, consultati prima con un altro specialista, magari donna, che possa aiutarti a capire cosa ti sta accadendo. Scusate il tono lezioso, il mio è solo un consiglio.

[E se ci si innamora dello psicologo?]

Ma io gli uomini LI ADOROOOOOO!!!!!..(veramente eh, li trovo grandiosi!!)...peccato che LORO non adorano me.......................!!!!..........sarà per questo che pago uno strafigo Psi che mi caga un'ora alla settimana?????

Fiori, è vero, alle volte ci facciamo troppe seghe ma è SEMPRE MEGLIO CHE NON FARSI DOMANDE!!!!

A volte ci penso anch'io al fatto che ho bisogno di pagare qualcuno affinchè mi ascolti e mi parli. A me sembra complicatissimo trovare "un amico", perchè spesso il rapporto con lo psi, almeno il mio, somiglia molto ad un'amicizia. Lui mi sprona a fare nuove amicizie, a confidarmi con gli altri, così come faccio con lui, ma io non ci riesco. Non ritrovo, nelle persone che incontro, le sue caratteristiche, e ciò mi rende diffidente.

Per quanto riguarda le domande, io preferivo non farmele, non pensare più per non soffrire, poi però la sofferenza è emersa sotto altri sintomi che sembravano inspiegabili.

[E se ci si innamora dello psicologo?]

E poi, vabè...lui continua a porcheggiare. Esempio, di ieri: 'La prossima volta voglio vedere le tue mutande... sempre metaforicamente'

Qua è tutto metaforico, ma..

Lilyth mi fai morire. Spero con tutto il cuore che tu possa portartelo a letto se ti piace, fallo per tutte quelle come me che non scopano da una vita. Non sarà una soddisfazione personale ma collettiva

...però poi si inizia con la Psicoterapia...

[Il rifiuto]

Guarda renee l'argomento per me è davvero vasto...nel senso che potrei parlarne per ore, cogliendo le diverse sfaccettature di questo aspetto del mio carattere....ma per riassumere ti dico che è da una vita (da quando sono nata!!!) che mi sento rifiutata che ormai mi predispongo che sia così, specialmente verso quelle cose o persone da cui paradossalmente ci terrei di più che fossi "vista"!!!! Masochismo allo stato pure!!! E profonda insicurezza!!!!

Ciao digi, se ti va parlane in maniera pià aprofondita, mi farà piacere leggerti

[Il rifiuto]

io credo che sia uno sbaglio emarginare una persona (se' fa' parte di una compagnia)

per il suo carattere debole, per timidezza, per ceto sociale ...ecc.

purtroppo in italia ci son moltissime persone che con 5 euro in tasca ed un po'

di cultura crede di essere superiore.....io rispetto molto i deboli e se

vogliono partecipare a qualsiasi cosa oppure ad un ragionamento,

cerco sempre di ascoltare e di rispondere a qualsiasi domanda

anche se futile.

mi sembra che socrate disse

" so' che nn so "

"so' cosa nn so'"

" so' quando nn so'"

questo puo' suggerire che lo studio sull'ignoranza e' il principio della saggezza.

percio' voi che emarginate gli altri sappiate che siete lontani dal vero sapere.

Quindi tu pensi che determinati tratti della personalità tengano lontani gli altri?

[Il rifiuto]

Alcune volte capita di essere rifiutati proprio dalle persone a cui teniamo e che più ci interessano.

A me capita soprattutto con gli uomini. So di non essere una bellezza, ma mi capita spesso e volentieri di sentirmi invisibile, e di non destare il minimo interesse negli altri. Attorno a me vedo persone sicure di sè, interessanti, attraenti e piene di vita, mentre io sono sempre ferma ed incapace di reagire. Ogni rifiuto, ogni atteggiamento di indifferenza, li avverto come una sconfitta, e mi abbatto sempre di più.

Voi come reagite di fronte ad un rifiuto? Qual è il modo migliore?

[E se ci si innamora dello psicologo?]

Dopo tutta una serie di verifiche (sentirmi il polso, il collo, camminare con un piede davanti all'altro e toccarsi la punta del naso con le dita, lasciamo perde), esce fuori che in uno studio in cui ci sono circa 50 medici nel raggio di due metri, non si trova un fonendoscopio.

Errrrgo, mi fa sdraiare di nuovo sul lettino, mi guarda e mi dice: 'Anzi, io sono medico sportivo, quindi sono anche quasi cardiologo, tirati su la maglietta'.

Ed è stato così che mi sono ritrovata la testa di Massimo tra le tette (aiuto) per circa mezzo minuto, mentre invano cercavo di controllare la mia tachicardia.

Dopo aver accertato che non ho problemi di pressione bassa o bradicardia, mi ha detto qualcosa che il mio cervello non ha registrato, dato che mi parlava a circa cinque centimetri dal viso, con le mani appoggiate sulle mie gambe. (Aiuto di nuovo).

E dopo, ha pensato di uscirsene con un bel 'Vedi che sei molto reattiva e molto emotiva? Altrimenti perché ti è accelerato il battito quando avevo la testa sul tuo petto?'

E io: 'Beh, perché??'

E lui (con tanto di risatina): 'Oddio, spero di non emozionarti fino a questo punto..'

Lillith, o menti spudoratamente, o lui è un porco.

[come diventare una donna seducente]

Aiiiiutoooooooo

Penso che una persona sia seducente per la bellezza intrinseca che esprime, una bellezza non meramente fisica. Forse è il caso di cambiare termine? invece di seducente vogliamo dire attraente? cioè piace, attrae, perchè ha delle qualità.....che ne so......modo di porsi, di parlare, di pensare, di muoversi......appunto di essere!

Digi parlava di civetteria, di vera seduzione.........

Non so......mi viene da dire che magari, quando mi trovo davanti a qualcuno che mi piace, mi viene spontaneo di essere più "bella", cioè la sua presenza mi galvanizza al punto che automaticamente riesco (o per lo meno così sento, così mi sembra) a dare il meglio di me, il sorriso nasce da solo sulle mie labbra, mi vengono battute simpatiche spontaneamente......tutta un'esuberanza di carattere che certo non viene fuori quando, che ne so, sto seccata per tanti motivi nella routine quotidiana.

Prima parlavo del modo di vestirsi.....beh! se sto nera quasi uscirei di casa in pigiama! .....non so se si capisce....

Sì, ma qui non si parla di essere seducenti o attraenti, ma di diventarlo.

A questo punto, visti gli interventi, non c'è modo per diventarlo... la seduzione è inconsapevole

[E se ci si innamora dello psicologo?]

ma non è mica una guerra...

e gli altri pazienti non sono "avversari"!

infatti, non sono avversari...

[E se ci si innamora dello psicologo?]

ma i pazienti non sono mica tutte donne!

La maggior parte è femmina, se fossi moglie di uno psicologo mi roderei il fegato per la gelosia

[come diventare una donna seducente]

ma io non ho nessun segreto.

sono semplicemente me stessa, forte del mio aspetto fisico e della mia capacità seduttiva (probabilmente legata all'aspetto fisico )

però amo molto giocare, questo sì..

Ma come fai ad essere così sicura? beata te! Non ti è mai capitato di essere rifiutata o di esserti sentita in disparte rispetto alle altre? Se no, ci devi svelare qualche trucco

[E se si odia il proprio psicologo?]

se l'odio e' dovuto al fatto che il tuo psicologo (whatever) dica qualcosa che

riflette la verita' e che tu nn concordi io al tuo posto continuerei con lui.

se l'odio e' dovuto al suo modo di porsi, c' e' ostilita' od altre ragioni che possono compromettere

i risultati che cerchi di trovare ....allora cambia.

Non riesco a capire la mia ostilità, perchè a volte lo amo, altre vorrei incazzarmi con lui. Ma non penso si lasciarlo, sono troppo curiosa di sapere come si evolve la nostra relazione. Quello che mi fa arrabbiare è il fatto che non ricorda le cose, a volte fa battutine su cose che mi danno fastidio... lui deve sapere tutto di me e io niente di lui uff...

[E se ci si innamora dello psicologo?]

Ilaria, hai reagito fin troppo bene, preoccupandoti della tua psi....ma tu non pensi che sei andata fin lì senza combinare nulla...non meriti rispetto anche tu? Lei è andata a farsi i fatti suoi senza pensare di avvisarti, e questa è una grave mancanza, forse anche calcolata per farti arrabbiare di proposito, boh.

Prima di questo psicologo, che odio e amo, ho fatto qualche seduta di psicoanalisi qualche anno fa... una sera sono arrivata in largo anticipo, una mezz'ora, e ho bussato per non aspettare fuori. Dopo aver suonato, ho sentito lei che diceva alla mamma "Uff..già sta qui!" in modo piuttosto infastidito. Non mi ha aperto e mi ha fatto aspettare fuori. Non ricordo se le ho detto cosa avevo sentito, ma so che da allora ho iniziato ad odiarla e me ne sono andata così, senza dirle nulla, tiè! Adesso, penso che fosse solo inesperienza (infatti era alla sua prima esperienza lavorativa!) e l'ho perdonata, ma allora che nervi!!!

[E se si odia il proprio psicologo?]

a me è capitato per anni di vivere questo tipo di rapporto .

secondo me va interrotto .

non è producente.

sì, però non è odio totale. E' odio ed amore insieme

[E se si odia il proprio psicologo?]

Quando lui ti fa venire l'orticaria, quando vorresti dargli un martello in testa, quando non vedi l'ora di andartene, non c'è dubbio: tu odi il tuo psicologo. In alcuni casi, l'odio si unisce all'amore, ma pur sempre di ostilità si tratta...

Come si gestisce quest'avversione? E, soprattutto, perchè si proiettano sentimenti e vissuti negativi su una persona che vuole aiutarci?

[E se ci si innamora dello psicologo?]

infatti ogni volta che mi ha detto che mi vuole bene realmente o fatto capire robe simili io gli dicevo si si.. ma faccio fatica a crederci!!

Ok, magari un po' .. però... boh.. è un lavoro.. e non so.. ovviamente vorrei credere che mi vuol bene.. mmh.. non riesco a sviluppare discorsi compiuti!!

se ti dice che ti vuol bene, molto probabilmente è così. Il mio non si è mai sognato di dirmelo, e non penso che lo farà mai....non so se lo odio o lo amo...si dovrebbe aprire un topic su odio e amore per il proprio terapeuta: io a volte lo detesto proprio, lo butterei giù dalla finestra, così impara a tenerla chiusa quando fa freddo e si gela in quella stanza.... Forse, un giorno, più che rivelargli il mio amore, gliene dirò quattro.

[come diventare una donna seducente]

OHHH SCUSA .GIUSY E' DIGI79!!!

Mah...prenditi un digestivo

[come diventare una donna seducente]

sto scherzando....cmq son daccordo con giusy( nn la posso digerire sin da quando e' entrata nel forum)

Chi non puoi digerire?

[come diventare una donna seducente]

A mio parere, ci vuole una buona dose di presunzione: perché tendiamo sempre a metterci da parte, a pensare 'ma perché dovrebbe guardare me', 'figurati se si accorge che esisto', ecc. ecc., quando invece dovremmo renderci conto che in potenza si è tutte delle donne seducenti. In potenza. Quando cominciamo a pretendere di essere notate tanto quanto le altre, ci riusciamo. In questo caso, la presunzione è positiva.

Non sono tanto convinta di questo...hai mai sentito dire "se la tira ed è pure brutta"?

[come diventare una donna seducente]

NN MOSTRARE TROPPO.....VESTIRE ELEGANTEMENTE E CON GUSTO......E' IMPERATIVO INDOSSARE DELLE MUTANDE NERE..... ESSERE SENSUALI.....NN TROPPO TRUCCO

E fin qui ci potremmo anche essere

....... NIENTE CELLULITE!!

mmm........

....... SAPER GESTIRE LO SQUARDO.......LA GESTUALITA' E' MOLTO IMPORTANTE......E

MAI CONDIVIDERE E MANGIARE UN GELATO.....SEMPLICITA' E RAFFINATEZZA

NELL'INDOSSARE ORECCHINI....ANELLI ECC......

mmm........

SE POI AVETE UN BEL SEDERE ED

DELLE TETTE RROSPEROSE...........IL GIOCO E' META' FATTO..........

mmm........

....... SE SIETE RICCHE .....NN VI PREOCCUPATE DI NIENTE....

MIO PADRE DICEVA SEMPRE " I SOLDI FANNO BELLE LE BRUTTE

E PIU' BELLE LE BELLE"!!!!!

[come diventare una donna seducente]

Ciao unalei,

l'uomo è atratto da generosi decolletè e ampie gonne svolazzanti che mostrano a tratti la biancheria intima.Mostrare furtivamente a piccoli flash le tue nudità al tuo uomo fa parte della grande arte di seduzione.Questo eccita moltissimo l'uomo.

SEI DISPOSTA A FARLO?

E se mostrare ci imbarazza? se siamo timide? Qualcuna ci insegni come si fa a sedurre concretamente...siamo disperateee

[E se ci si innamora dello psicologo?]

Comunque le perdite non dovrebbero essere sintomo di qualche patologia, a meno che non siano accompagnati da bruciore e fastidi.

[E se ci si innamora dello psicologo?]

Forza ragazze, non buttatevi giù. I progressi si fanno pian piano, e i periodi bui ci saranno sempre...conoscete la storia dell'aquila che si crede un pollo? La convinzione di essere inadeguate, sbagliate, può essere totalmente errata, e compito degli psicologi è dimostrarcelo. Sono stupita quando leggo che durante le sedute, si scoprono solo lati negativi di se stesse, secondo me dovrebbe essere il contrario, il negativo lo conosciamo benissimo.

Io sono in terapia da un anno, e alcuni risultati li ho visti. L'ansia, purtroppo, è ancora forte in alcuni momenti e circostanze, ma in linea di massima si è attenuata. A volte mi sento ancora fuori dal mondo, e non so se il mio ottimismo è non voler vedere i problemi che ho, oppure è correlato a una maggior fiducia nelle persone e in me stessa.

[E se ci si innamora dello psicologo?]

passerà, stiamo così perchè è pasquetta

..guarda che sto messa male forte oggi..e non solo...oggi di più..

forse non si capisce da quanto scrivo, io non ho una

vita affettiva e sociale nè sessuale, mi hanno tagliato

fuori (mi soo fatta tagliare) da tutti i circuiti musicali

sono uno zero, un nulla...un po' mi sto riprendendo (forse)

con l'analisi

Situazione simile, solo che non ho neppure la passione per la musica, nulla di coltivato e amato nel tempo. Se da un giorno all'altro dovessi cominciare ad avere qualcosa che assomiglia ad una vita normale, penso che mi sentirei tanto disorientata e non saprei come gestire molti aspetti.