io per adesso sto facendo cosi a partire da oggi , sertralina mezza compressa anzichè una x tutto l'arco della settimana.. cosi comincio a scalare i farmaci..
si vado da un altro medico mi sono rotto, forse devo andare a lourdes..
Vi racconto una storiella a proposito di medici.. ma si tratta di un altra cosa
Nel novembre del 2006 mia madre 65enne è andata a farsi un controllo, soffriva di una broncopatia asmatica ostruttiva, niente di realmente serio, quanto meno non era a dei livelli pazzeschi in questo senso , tanto che il giorno prima usciva, faceva la spesa, le cose normali che fanno un po’ le madri di tutti noi, ricordo che in quel periodo la vedevo molto affaticata, quindi di comune accordo con i mie fratelli abbiamo pensato di portala in ospedale per un controllo e li sono nati i problemi era domenica ricordo di avergli detto ciao .. ma non l’ho più vista viva “per me impensabile all’epoca” normalmente veniva ricoverata in terapia intensiva nel reparto di pneumatologia e non era mai successo niente, questa volta è stato deciso di ricoverarla in medicina generale e sottoporla ad ossigenoterapia , ricordo che si lamentava moltissimo e che voleva essere trasferita quanto meno in terapia intensiva , l’ossigeno gli dava fastidio ma i medici non è niente è normale stia tranquilla.. e questa cosa è stata ripetuta svariate volte .. penso che a quel punto forse qualcuno si poteva chiedere il perché di questo fastidio ma non è stato ottenuto niente, tra l’altro gli è stato confiscato anche lo spray che in qualche modo la aiutava , ma secondo i medici non c’era bisogno.
Lunedì mattina alla 06 arriva una telefonata è il policlinico di messina dice: venga subito sua madre si è aggravata (in realtà era gia morta ma non lo sapevo) arrivo ed entro nella stanza dove ci stavano altri pazienti (mi chiedo puoi mai stare una persona con problemi respiratori in una comunissima stanza di ospedale con altri pazienti dove operano appendiciti etc ma questo è un mio pensiero) torno al discorso entro in questa famosa stanza i volti dei pazienti erano scuri , non mi guardavano negli occhi ho chiesto informazioni e mi dissero è stata portata di la, uscendo ho incrociato l’infermiera di turno che mi disse: la signora ricoverata? mi dispiace è deceduta è in cappella ., al che prima mi precipito in cappella e li stava mia madre coperta da un lenzuolo su una barella , per una attimo ho avuto l’impressione che fosse un sacco di patate, ma forse questa è la prassi , ho chiesto spiegazioni al medico di guardia che mi rispose sua madre è morta d’infarto purtroppo succede.. ma non mi guardava negli occhi.. al che gli ho richiesto se poteva guardarmi un attimo e dirmi cosa era successo , ma lui si è adirato continuando a dire e morta d’infarto ha capito? Succedono queste cose
a quel punto sono andato ed ho denunciato il fatto , a distanza di qualche hanno si è scoperto dall’autopsia che non si trattava di infarto, ma bensi di coma corbonarcotico per una terapia sbagliata, successivamente i medici sono stati rinviati a giudizio, ma naturalmente sono ancora li a fare il loro lavoro
Ogni tanto mi chiedo, ma quanta gente sarà morta per sbagli del genere, e non si è mai saputo
Ci tengo anche a dire che non generalizzo mai su niente nel mio caso sui medici, per fortuna ci sono persone che il loro lavoro lo fanno bene, altrimenti sarebbe una carneficina.
Anto
Ps
Non centra niente la terapia che ho seguito con questa storia appena raccontata, ma sicuramente anche questa avrà fatto la sua parte almeno credo