Lo so che quello che scrivi è giusto. Ho anche fatto qualche seduta di autostima presso un professionista e mi ripeteva sempre: "credi in te stesso" , "ognuno ha le proprie debolezze e paure", "anche quelli che sembrano sicuri in realtà hanno fobie, insicurezze" e via dicendo, ma la cosa non cambia: in 23 anni di vita non sono riuscito a creare legami con nessuno, ed anche quando ho avuto oportunità di socializzare (vedi a scuola), mi comportavo con freddezza con chi mi allungava la mano, perchè avevo paura di rimanere ferito. Mi è stato detto che l'autostima è da ricercarsi dentro di noi e non dagli altri, ma se io per primo non mi accetto, come posso migliorarmi? Il fatto di essere di etnia diversa è stato sicuramente il punto d'inizio verso questo graduale baratro... la palestra è un obiettivo che mi ero prefissato, perchè magari mi avrebbe aiutato ad avere un rapporto migliore con il mio corpo, infatti quelle 2-3 volte che ci sono andato dopo mi sentivo fiero di me stesso, ma mi causava enormi disagi farmi vedere dagli altri.
Beh alcuni compagni in classe che mi prendevano in giro c'erano, cosi come il gruppetto di ragazzini che sul tram viene lì e comincia a prenderti in giro, oppure il semplice vecchietto che incontri per strada e senza nessun motivo ti urla contro... ultimamente non mi succede più, ma in passato si.