Ormai un bel pò di giorni fa, c'è stata quella famosa manifestazione delle donne che ha rappresentato per me quello che le donne spesso e volentieri incarnano: una buona intenzione venuta male, che per me é peggio di una cattiva intenzione venuta bene.
Apparte che erano lì per militare pro sinistra, ma poi devo dire che non sanno manco di cosa vanno parlando.
Qualcuna ha detto che si sentono indignate di essere rappresentate da una come Ruby, io allora lancio l'ennesima provocazione.
Chi caspita ha detto loro di essere una donna più rappresentativa di altre? Il femminismo non dovrebbe forse essere un sentimento di vicinanza e sincera comprensione per le proprie simili nonché una rivendicazione di diritti di libertà?
L'appellativo coniato per certe donne, vacca per le esibizioniste piuttosto che puttana per chi vada con tutti, é funzionale a parecchi uomini per gestire mentalmente meglio la sessualità o qualsiasi intenzione femminile e con ciò logicamente deve servire a mortificare e uccidere l'autostima di una donna quanto più profondamente. Eppure queste donne si lamentano di Ruby.
Non ho molto sentito parlare di violenze sessuali, stupri, maltrattamenti né questa sensibilizzazione é stata convincente, anzi s'è tirata la zappa sui piedi, sempre se il tentativo ci sia stato.
Quel giorno mi sono vergognata di essere donna. Quel giorno solo però eh badate bene. Una buonissima serata a tutti.